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"la società si riserva una completa
ristrutturazione del Roster onde evitare il
susseguirsi di spiacevoli episodi ed
atteggiamenti creati da alcuni atleti con
l’intento di distruggere ciò che non gli
appartiene"
...e giustamente ieri, 04/12/2009, hanno
licenziato su due piedi, in maniera squallida,
Adrian Alejandro Forray senza nemmeno dare un "perchè"
di questa decisione, ma da quanto si potrebbe
dedurre dopo aver letto sopra, pare di capire
che l'atleta voglia distruggere ciò che non gli
appartiene! (?????)
Nessuno ha tenuto conto che vive dall’altra
parte del pianeta, nessuno ha tenuto conto che è
sempre stato attaccato alla maglia e alla gente
di Telese, nessuno ha tenuto conto che ha
vissuto anche in condizioni poco consone ad una
persona che vive in una società civile…
…E QUANDO HA GIOCATO (E VINTO) I PLAY OFF PER LA
C2 CON LA
S C H I E N A R O T T A ?
Si, con la schiena rotta, con una
spondilolistesi, dopo che IO PERSONALMENTE lo
portai da uno specialista neurologo tra i più
bravi d'Italia?
Un medico che ha operato calciatori di serie A,
giocatori di rugby di serie A, giocatori di
basket di serie A...aveva detto che non doveva
azzardarsi nemmeno a provare a giocare a
pallacanestro!
Infiltrazioni, cortisone, antidolorifici, di
tutto e molto di più!
Roba che se un cane antidroga gli passava di
fianco, in quei giorni, lo sbranava!
Nessuno dei quattro dirigenti c'ha mai pensato?
Adrian disse (parole testuali): Devo giocare
perché dobbiamo vincere per la squadra e per
tutta quella gente.
Dopo che SEMPRE IO, cercavo di convincerlo di
pensare alla sua salute perché si sarebbe potuto
rovinare e perché non avrei mai più voluto
vedere un ragazzo alto, bello e forte, nonché
mio grande amico, un atleta, quasi in lacrime
sul suo letto perché la sua schiena dalla vita
in giù era praticamente immobile e per andare in
bagno doveva trascinarsi su una sedia da ufficio
con le rotelle!
Pensate che in questo modo abbia voluto far male
al Basket Telese? Pensate che abbia voluto
distruggere qualcosa che non gli appartiene?
Sicuramente non gli appartiene, ma ha sempre
sentita sua la causa per la quale la società era
stata fondata.
Non è stato trattato assolutamente come meritava
dal primo minuto in cui ha messo piede qui e lui
ha sempre ripagato con sorrisi e allegria.
Era nell’aria, un dirigente del Basket Telese
Terme ha detto che “volevamo farlo
quest’estate, ma abbiamo subito pressioni dalla
gente e dal paese…”
Ora io mi domando: se su cento persone,
novantasei la pensano in un modo e solo quei
quattro lì la pensano come la pensano, chi è che
ha una parvenza di ragione?
Bel ringraziamento, non tanto sul piano
sportivo, ma almeno su quello umano...
...VERGOGNA!
Ernesto Cusano
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