25 aprile 2009
Telese, riaprono le «Terme vecchie»
Il Mattino

 

 

24/04/2009

 

Completati gli interventi di restauro e risanamento per il complesso Jacobelli, che diventa parco pubblico

 


VITTORIO VALLONE

 

 

Sabato 25 aprile riaprirà al pubblico il parco delle Antiche Terme Jacobelli di Telese interessato nell’ultimo anno da un intervento di restauro e risanamento conservativo effettuato dall’amministrazione comunale telesina mediante fondi della Filiera Termale ed in collaborazione con la Soprintendenza ai Beni Culturali, Storici ed Ambientali di Caserta.

 

Il parco sarà fruibile gratuitamente al pubblico con ingresso dalle 9 del mattino alle 20. Le ”Terme vecchie” come è uso definirle a Telese furono fondate da Achille Jacobelli nel 1867 e mai aperte al pubblico. Possedevano due grandi piscine, quella per gli uomini e quella per le donne, una bouvette con ”cannole” di ferro dove attingere le acque miracolose. Inoltre, una serie di attrezzature erano state concepite dal Jacobelli per rendere confortevoli gli eventuali bagnanti compreso vasche ad uso singolo, doppio e triplo nelle quali convogliare le acque sulfuree, sempre fresche e rinnovate attraverso una serie di canali superficiali e sotterranei e reggimentate da apposite paratie di ferro.

 

Le antiche Terme private Jacobelli possedevano più di cinquanta camerini, una lunga galleria di ferro ricoperta da tendaggi e tavolini in marmo provenienti da Pietraroja. Uno stabilimento in tema con l’epoca chic e funzionale ma purtroppo mai aperto. Dopo una serie di vicissitudini anche economiche dello stesso Jacobelli, il piccolo parco termale fu acquisito nel 1875 da Eduardo Minieri che intanto si avviava a prendere in concessione due anni dopo, nel 1877, il parco e le sorgenti degli attuali stabilimenti telesini. Successivamente le ”Terme Vecchie” ed il parco, caratterizzato da una rigogliosa vegetazione di pini,acacie e platani, furono trasferite da Minieri stesso alla Provincia di Benevento.

 

Dopo anni di semiabbandono, interrotto dall’utilizzo solo per pochi giorni l’anno per ospitare manifestazioni di un certo calibro come il Film Festival di Telese, l’amministrazione comunale restituisce ai telesini ed ai turisti uno dei simboli della storia termale del paese.

 

Un parco pubblico sulfureo che festeggia la sua ”rinascita” con uno straordinario sgorgare di acque come non più registrato da oltre quindici anni. Una veste nuova nel rispetto e nella rivalorizzazione delle vecchie strutture ottocentesche con il rifacimento delle opere murarie delle due grandi piscine e dell’antica bouvette. Una nuova piazzetta interna ed un lungo e largo viale alberato, illuminazione ed attrezzature da gioco per bambini.

 

Da sabato prossimo Telese Terme può contare su un chiaro esempio di Parco Naturalistico ed Archeologico Termale tra i pochi in Italia e forse unico in Campania restituendo l’amenità del luogo ed il suo caratteristico ”profumo” alla libera e corretta fruizione di tutti.

 

 

     

Turismo, Enogastronomia, Arte, Spettacolo


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