Rifondazione Comunisata
COMUNICATO STAMPA
“Non si capisce il senso di tanta fretta nel
portare a compimento l’iter che permetterà un
nuovo scempio ambientale nella provincia di
Benevento” esordisce così il Segretario
provinciale di Rifondazione Comunista Giuseppe
Addabbo alla notizia dell’improvvisa
convocazione di una conferenza dei servizi
“decisoria” per l'autorizzazione alla
realizzazione dell’impianto Luminosa di Ponte
Valentino. “La convocazione fissata per il 15
luglio a Roma – continua il Segretario – è un
atto che vuole a tutti i costi raggiungere
l’obbiettivo finale, la costruzione
dell’impianto, per mettere a tacere ogni dubbio
su una pianificazione ambientale ed energetica
diversa, alternativa e, soprattutto, attenta
all’interesse comune. Il precipitare degli
eventi, probabilmente, interessa unicamente a
chi vuole quell’impianto senza se e senza ma”.
“Le mie preoccupazioni – aggiunge Addabbo – si
uniscono a quelle dell’Assessore provinciale
Aceto in particolare al suo appello ai
rappresentanti istituzionali, ai partiti
politici, alle forze democratiche e ai cittadini
tutti affinché si costruisca un vasto fronte
unitario contro le aggressioni ai danni del
territorio sannita. Io aggiungo che la difesa
del territorio deve essere seria e non di
facciata: a livello nazionale il Ministero dello
Sviluppo Economico convoca una conferenza dei
servizi decisiva escludendo, tra l’altro, l’ente
provinciale. A Benevento, invece, gli esponenti
della PDL fanno finta di opporsi alle decisione
prese dai loro superiori. Siamo di fronte
all’ennesimo disastro che solo dopo la
realizzazione, quando sarà troppo tardi, sapremo
riconoscere come tale”.
Benevento, 10 luglio 2009
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