SLAI
COBAS
Sindacato dei Lavoratori
Autorganizzati Intercategoriale
Sede Legale :Via Olbia 24 -
Pomigliano d’Arco (Na) – tel.fax 081
8037023
Sede Nazionale
: Viale Liguria 49 – 20143 Milano – tel.fax
02 8392117
Sede Provinciale:Via
Annunziata 127–Benevento– Fax 1782710553
Comunicato stampa del 26
febbraio 2009
Censurato un
Messo comunale che ha notificato un atto
dell’Amministrazione Comunale al Comandante dei
Vigili Urbani di Benevento
Una lettera di protesta è
stata inviata stamane dallo SLAI COBAS al
Sindaco di Benevento, all’assessore al Personale
e per conoscenza alla Procura della Repubblica,
per la contestazione di addebito ricevuta da
Alberto Zollo, Messo comunale e dirigente
sindacale perchè ha notificato un atto al
Comandante della Polizia Municipale, Francesco
Delvino mentre lo stesso era in riunione..
Gabriele Corona a nome del
coordinamento provinciale del Sindacato di Base,
ritiene che “Il provvedimento è di particolare
gravità perchè Zollo ha semplicemente fatto il
proprio dovere, notificando un atto riservato,
in busta chiusa, direttamente nelle mani
dell’interessato” .
Corona ricorda che “i Messi
Comunali sono stati impegnati quasi tutti i
giorni dalla seconda metà del mese di Gennaio,
per notificare atti al Comandante che è
risultato più volte assente o comunque
indisponibile a ricevere i documenti. Proprio
appellandosi alla ritardata notifica di un atto,
il dott. Francesco Delvino ha contestato la
validità e la efficacia del procedimento
disciplinare a suo carico ed attualmente
all’esame della Commissione dei Garanti per aver
incaricato una ditta casertana di installare i
Photored e per la trasferta a Pistoia”
“I Messi comunali- prosegue
la nota dello SLAI COBAS- hanno tentato di
notificare, più volte al giorno, documenti,
anche in busta, chiusa al Delvino, ma ad essi è
stato impedito, ripetutamente, l’accesso agli
uffici del Comandante per sua specifica
disposizione. Questo comportamento ha
determinato un danno alla pubblica
amministrazione che ha impegnato quotidianamente
diversi dipendenti, messi notificatori, per
rincorrere il Comandante, o per convincere
qualcuno dei suoi collaboratori a ricevere gli
atti della Amministrazione”
“E’ il caso di ricordare-
continua Gabriele Corona- che un qualunque
cittadino trovato assente o che si dichiara
indisponibile a ricevere un documento dai Messi,
deve poi recarsi al Comune per ritirare il
documento stesso che risulta comunque
notificato. Così succede per le multe, per le
ingiunzioni di pagamento e per altri documenti
che i cittadini, senza eccezione, sono costretti
a ricevere. Nel caso del Comandante Delvino,
invece, l’Amministrazione ha consentito che i
propri dipendenti fossero impegnati
continuamente, ed invano, a tentare di
convincerlo a ricevere documenti anche di
particolare importanza.”
La lettera dello Slai Cobas
si conclude con “la richiesta di annullamento
della ‘Contestazione di Addebito’ ad Alberto
Zollo e dell’invio alla Procura della
Repubblica degli atti relativi ai tentativi
ripetuti di notifica di documenti al Comandante
Delvino.”
Per il
coordinamento Provinciale, Gabriele Corona
SLAI
COBAS
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Annunziata 127–Benevento– Fax 1782710553
Benevento, 26 febbraio 2009
Ing. Fausto Pepe Sindaco di
Benevento
Avv-.Cosimo Lepore Assessore al Personale
LORO SEDI
e
p.c.
Alla Procura della Repubblica
presso il
Tribunale di Benevento
Oggetto:
Provvedimento disciplinare per Alberto Zollo a
seguito di notifica degli atti al Comandante dei
Vigili Urbani
Con la nota prot. n. 239/UP.
il Dirigente del Settore Personale, dott.
Umberto Maio, ha avviato la procedura per il
provvedimento disciplinare ad Alberto Zollo,
messo comunale, per aver notificato il 29
gennaio, un atto al Comandante della Polizia
Municipale, Francesco Delvino.
In
modo particolare si contesta a Zollo di
“essersi introdotto negli
uffici del Comando, nonostante fosse informato
di una indisponibilità temporanea del Dirigente,
perchè impegnato in riunione nella propria
stanza ... pretendendo di notificare
direttamente nelle mani del destinatario”
una nota dell’Amministrazione Comunale.
Il provvedimento è di
particolare gravità perchè Zollo ha
semplicemente fatto il proprio dovere,
notificando un atto riservato, in busta chiusa,
direttamente nelle mani dell’interessato.
Il fatto è ancora più grave
se si considera che i Messi Comunali sono stati
impegnati quasi tutti i giorni dalla seconda
metà del mese di Gennaio, per notificare atti al
Comandante che è risultato più volte assente o
comunque indisponibile a ricevere i documenti.
Proprio appellandosi alla ritardata notifica di
un atto, il dott. Francesco Delvino ha
contestato la validità e la efficacia del
procedimento disciplinare a suo carico ed
attualmente all’esame della Commissione dei
Garanti per aver incaricato una ditta casertana
di installare i Photored e per la trasferta a
Pistoia.
I Messi comunali hanno
tentato di notificare, più volte al giorno,
documenti, anche in busta, chiusa al Delvino, ma
ad essi è stato impedito, ripetutamente,
l’accesso agli uffici del Comandante per sua
specifica disposizione.
Questo comportamento ha
determinato un danno alla pubblica
amministrazione che ha impegnato quotidianamente
diversi dipendenti, messi notificatori, per
rincorrere il Comandante, o per convincere
qualcuno dei suoi collaboratori a ricevere gli
atti della Amministrazione.
E’ il caso di ricordare che
un qualunque cittadino trovato assente o che si
dichiara indisponibile a ricevere un documento
dai Messi, deve poi recarsi al Comune per
ritirare il documento stesso che risulta
comunque notificato. Così succede per le multe,
per le ingiunzioni di pagamento e per altri
documenti che i cittadini, senza eccezione, sono
costretti a ricevere.
Nel caso del Comandante
Delvino, invece, l’Amministrazione ha consentito
che i propri dipendenti fossero impegnati
continuamente, ed invano, a tentare di
convincerlo a ricevere documenti anche di
particolare importanza.
Tanto si segnala con la
espressa richiesta di annullamento della
“Contestazione di Addebito” ad Alberto Zollo
e dell’invio alla Procura della Repubblica degli
atti relativi ai tentativi ripetuti di notifica
di documenti al Comandante Delvino.
Distinti saluti
Per il
coordinamento Provinciale, Gabriele Corona
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