11 agosto 2009
AltraBenevento: il caso di S.Giorgio Del Sannio
altrabenevento

 

leggi anche : S.Giorgio Del Sannio, diffidato il sindaco Nardone

AltraBN: ancora vergogna a S.Giorgio Del Sannio

 

 

 

 

associazione per la città sostenibile contro il malaffare

via Annunziata, 127 – Benevento

www.altrabenevento.org       email: info@altrabenevento.org

 

 

Comunicato stampa del 10 agosto 2009

 

 

Ecco il misterioso verbale della Conferenza dei Servizi per la bonifica del capannone Barletta. Emergono elementi inquietanti che meritano i dovuti chiarimenti da parte delle autorità competenti.

 

 

Dopo le proteste di Altrabenevento per la mancata bonifica dell’area interessata dall’incendio che il 23 maggio scorso ha distrutto il deposito della ditta Barletta in via Cesine, sul posto è stata affissa la Ordinanza n. 42/2009 emessa il 5 agosto dal Sindaco di San Giorgio del Sannio che però non chiarisce perchè sono cominciati i lavori di abbattimento del capannone senza rimuovere il materiale inquinante, soprattutto i residui di alimentari in parte bruciati ed in avanzato stato di putrefazione.

 

Con tale documento, il Sindaco ordina alla ditta New Distribution, amministratore Barletta Antonio “di provvedere con urgenza, e con inizio dei lavori nei prossimi 3 giorni, con termine degli stessi entro 30 giorni dalla notifica della presente, a bonificare il sito incendiato secondo le procedure di legge e con le modalità illustrate e convenute in sede dell’odierna Conferenza dei servizi per la messa in sicurezza dell’area interessata”.

 

Ma il Verbale di quella Conferenza dei Servizi non è stato affisso insieme alla Ordinanza e neppure è stato reso noto dal Sindaco o dalle altre autorità che hanno partecipato alla riunione (il legale della società New Distribution, il Responsabile del SUAP, il Comandante Stazione CC, il Comandante della Polizia Locale, i periti dell’Assicurazione INA ASSITALIA, il Direttore lavori della ditta incaricata della bonifica, i rappresentanti dei Vigili del Fuoco e dell’ARPAC ).

Pertanto ai cittadini di San Giorgio e dei paesi vicini che per tre notti e due giorni hanno respirato porcherie di vario tipo,  non viene riconosciuto neppure il diritto di sapere quali inquinati sono stati accertati in zona e come deve essere condotta l’opera di bonifica per evitare altri pericoli per la salute pubblica.

 

Si tratta di un comportamento grave ed assolutamente inaccettabile e per questo motivo abbiamo deciso, consapevoli delle responsabilità che ciò comporta, di diffondere il testo integrale del Verbale di quella Conferenza dei Servizi dal quale emergono elementi sempre più inquietanti che chiamano in causa la responsabilità di diversi Enti.

 

Nel documento del 5 agosto, si legge, innanzitutto che “il Sindaco Nardone comunica che è venuto a conoscenza dell’avvenuto dissequestro dell’area oggetto dell’incendio da appena cinque giorni e che il sig. Barletta con nota del 30.07.2009 ha comunicato di aver iniziato la fase di bonifica dell’area”.  Ma poi i partecipanti alla Conferenza dei servizi concordano sulla necessità di “un preliminare piano di rimozione del materiale e dei rifiuti da inviare tutti gli Enti competenti per le opportune e singole valutazioni di competenze al fine di poter esercitare l’azione di controllo durante la fase dei lavori.... Il piano deve specificare anche un piano di sicurezza per i lavoratori e per l’ambiente”  La Ditta  Barletta quindi, “manifesta la piena disponibilità ad eseguire da subito tutti i necessari interventi di messa in sicurezza e bonifica del sito incendiato per il che ha dato incarico alla PRIMECO s.r.l. che ha già predisposto il piano che nel pomeriggio di oggi sarà trasmesso alle Autorità competenti e all’Assicurazione”.

 

Si noti, innanzitutto che la Magistratura ha dissequestrato il capannone il 2 luglio e quindi già allora si potevano rimuovere gli inquinanti, come mai il Sindaco lo ha saputo dopo un mese ? Come ha fatto la ditta ad avviare i lavori di bonifica il 30 luglio, cinque giorni prima della presentazione del piano e delle relative autorizzazioni ?

 

Quali autorità hanno effettuato la vigilanza su tali lavori, durante i quali non sono stati rimossi i rifiuti organici che ora sono finiti sotto la catasta di lamiere e pannelli di cemento precompresso?

 

Ancora più incomprensibile è il comportamento dell’Agenzia Regionale di Protezione Ambientale il cui rappresentante ammette candidamente che “il giorno 29.07.2009 l’ARPAC ha effettuato un campionamento dei terreni superficiali nella zona retrostante il deposito per la determinazione di eventuale presenza di diossina.”

 

Perchè questi prelievi sono stati fatti dopo oltre due mesi dall’incendio e solo a seguito delle nostre ripetute proteste ?

 

Insistiamo nel chiedere che la Magistratura accerti se in tali fatti si ravvisano reati penali.

 

 

Il presidente- Gabriele Corona

 

 

 

 


 

 

COMUNE DI SAN GIORGIO DEL SANNIO

Provincia di Benevento

 

 

VERBALE CONFERENZA DEI SERVIZI

PRATICA NEW DISTRIBUTION

 

 

L’anno Duemilanove il giorno Cinque del mese di Agosto alle ore 10,15 presso la Casa Comunale e precisamente nell’Ufficio del Sindaco si è riunita la conferenza dei servizi per la pratica New Distribution srl.

Sono presenti:

Sindaco Dott. Giorgio Nardone

Arch. Mario FUSCO – Responsabile SUAP-

Comandante Stazione CC San Giorgio del Sannio – Luogotenente CC. Pietro DALI’

Comandante Polizia Locale Unione Comuni Santi Sanniti sig. Antonio IMBELLI;

Ing. Dario CAVALLO rappresentante dell’Assicurazione INA ASSITALIA con propri periti e consulenti;

Arch. Virno – Direttore lavori della ditta PRIMECO

Arch. Donato – rappresentante dei Vigili del Fuoco;

Avv. Luciano Mastrovito legale della società New Distribution

Dott. De Gennaro Aquino Vincenzo – rappresentante dell’ARPAC;

Sig. Vincenzo Imbelli – verbalizzante – Istruttore Ufficio Attività Produttive

 

Apre la discussione il Sindaco Nardone e comunica che è venuto a conoscenza dell’avvenuto dissequestro dell’area oggetto dell’incendio da appena cinque giorni e che il sig. Barletta con nota del 30.07.2009 ha comunicato di aver iniziato la fase di bonifica dell’area.

Interviene l’avv. Mastrovito per conto della New Distribution ed afferma che la società dà la massima disponibilità ad effettuare la bonifica dell’area compatibilmente con gli obblighi ed esigenze contrattuali della Compagnia INA Assitalia.

Il sig. Saccomandi nella qualità di consulente del perito designato da INA ASSITALIA non oppone nessun veto all’esecuzione dei lavori di messa in sicurezza a condizione che il materiale rimosso sia valutato dalla Compagnia nel corso dei lavori.

I Vigili del fuoco ritengono di non aver competenza in questa fase ma si rendono disponibili in fase di esecuzione dell’ordinanza che si andrà ad emettere.

Il Dott. De Gennaro Aquino Vincenzo in rappresentanza dell’ARPAC prende atto della relazione datata 30.07.2009 avente oggetto : Relazione Rif. 3881 del 27.7.2009 (lettera ARPAC) e chiede che venga predisposto un preliminare piano di rimozione del materiale e dei rifiuti da inviare tutti gli Enti competenti per le opportune e singole valutazioni di competenze al fine di poter esercitare l’azione di controllo durante la fase dei lavori.

Chiede, altresì, che in questo piano venga curato l’aspetto connesso alle caratteristiche dei rifiuti ed alla loro destinazione in termini di smaltimento e/o recupero.

Il piano deve specificare anche un piano di sicurezza per i lavoratori e per l’ambiente.

Il Dott. De Gennaro  precisa che dopo l’evento dell’incendio l’ARPAC ha installato due campionatori passivi per determinare la qualità dell’aria che saranno rimossi tra qualche giorno.

Fa presente che il giorno 29.07.2009 l’ARPAC ha effettuato un campionamento dei terreni superficiali nella zona retrostante il deposito per la determinazione di eventuale presenza di diossina.

La New Distribution s.r.l. fa presente che ha dato incarico alla società PRIMECO s.r.l. per la esecuzione dei necessari lavori di bonifica del sito incendiato previo predisposizione del piano di sicurezza e di coordinamento già redatto dall’Arch. Virno, presente alla conferenza di oggi, che dichiara di trasmetterlo in giornata.

L’Ing. Cavallo per conto di INA ASSITALIA in merito a quanto dichiarato dal legale della New Distribution nel verbale ha evidenziato che al termine di questa conferenza dei servizi presenterà con la ditta Saccomandi “un’offerta” indicante modalità, tempi e costi dell’intervento di messa in sicurezza, bonifica, demolizione e sgombero dei residuati tutti.

La New Distribution manifesta la piena disponibilità ad eseguire da subito tutti i necessari interventi di messa in sicurezza e bonifica del sito incendiato per il che ha dato incarico alla PRIMECO s.r.l. che ha già predisposto il piano.

Il detto piano nel pomeriggio di oggi sarà trasmesso alle Autorità competenti e all’Assicurazione, anche a mezzo email.

Compatibilmente con le esigenze organizzative la società inizierà i lavori di bonifica entro e non oltre tre giorni.

Il Sindaco ringrazia i partecipanti per la fattiva collaborazione per la soluzione della problematica in esame e comunica che emetterà ordinanza ah horas.

Letto, confermato e sottoscritto.

 

(seguono le firme dei partecipanti indicati nel verbale)

 

 


 

 

COMUNE DI SAN GIORGIO DEL SANNIO

 

Provincia di Benevento (Italia)

--------------------------------------------------------------- 

ORDINANZA n. 42 / 2009

 

 

IL SINDACO

 

RILEVATO che in data 23/5/2009 si è verificato un incendio presso il deposito Azienda NEW DISTRIBUTION, in Via Cesine di questo Comune distruggendo sia i capannoni che il materiale alimentare ivi depositato;

 

VISTA la nota del25/06/2009 dell'ASL BN1 circa gli inconvenienti igienico-sanitari sul sito incendiato;

 

RILEVATO che questo Ente ha avuto difficoltà ad intervenire nell'immediatezza in considerazione del fatto che l'area è stata sottoposta a sequestro, tanto che in data 21/7/2009 ha indetto una Conferenza di Servizio tra tutti gli Enti e i privati interessati per il giorno 5/8/2009 al fine di raccordare tutte le iniziative possibili per la bonifica del sito per la salvaguardia della salute pubblica e privata ,stante la complessità delle operazioni da intraprendere;

 

VISTO il verbale della Conferenza di Servizio redatto in data odierna e preso atto dello stesso;

 

VISTO l'art.54 del D.Lvo n.267/2000;

 

ORDINA

 

Alla Ditta NEW DISTRIBUTION s.r.l. con sede in Via Cesine n.40 di questo Comune,Amm/re BARLETTA Antonio (nato a Benevento il 10/3/1963) di provvedere con urgenza, e con inizio dei lavori nei prossimi 3 giorni con termine degli stessi entro 30 giorni dalla notifica della presente, a bonificare il sito incendiato secondo le procedure di legge e con le modalità illustrate e convenute in sede dell'odierna Conferenza dei Servizi per la messa in sicurezza dell'area interessata.

 

La presente Ordinanza viene notificata alla Ditta New Distribution, alle Forze di Polizia territoriali, ai Vigili Urbani,ai Vigili del Fuoco, all'ASL BN, all'ARPAC, alla Questura, alla Prefettura di Benevento,alla Procura della Repubblica.

Contro la presente Ordinanza è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale della Campania ai sensi della Legge n.1034/71, oppure in via alternativa ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ai sensi del D.P.R. 1195/71.

 

San Giorgio del sannio,lì 5/8/2009

 

IL SINDACO

Dr.Giorgio Nardone

 

 

 

 

 


     

 Valle Telesina


Per intervenire: invia@vivitelese.it