5 novembre 2009
Gabriele Corona: Luminosa come Zamparini
Gabriele Corona

 

 

 

 

 

associazione per la città sostenibile contro il malaffare

via Annunziata, 127 – Benevento

www.altrabenevento.org       email: info@altrabenevento.org

 

La Luminosa per realizzare a tutti i costi la mega centrale elettrica,

adotta il “sistema Zamparini”: promette i posti di lavoro, annuncia un parco fluviale e paga alla stampa locale centinaia di migliaia di euro per la pubblicità.

 

 

La società Luminosa ha rifiutato il confronto pubblico da noi proposto ed ha preferito tenere da sola una conferenza stampa per spiegare, come l’acquaiolo, che la sua centrale elettrica non fa male facendo riferimento ad esami sulla qualità dell’aria misurata  8 anni fa dalle due centraline installate in città  che però all’epoca non misuravano le polveri sottili. Si tratta di micro particelle, le PM10, estremamente pericolose già presenti nell’aria umida in città e a Ponte Valentino, come più volte segnalato dalle autorità competenti, che vengono prodotte in gran numero anche dalle centrali elettriche a combustione, come quella proposta dalla società napoletano-svizzera.

 

Recentemente, proprio la Commissione ministeriale di Valutazione dell’Impatto Ambientale ha dichiarato che la qualità dell’aria a Benevento sia al limite della tollerabilità, ritenendo pertanto che la centrale elettrica si potrebbe fare solo a condizione che le aziende già presenti a Ponte Valentino riducano l’inquinamento prodotto rinunciando a far funzionare i loro impianti per la produzione di acqua calda che dovrebbero acquistare da Luminosa.

 

Però, il progetto presentato non prevede affatto gli impianti per la fornitura alle aziende di calore/vapore, cioè ponti e tubi che dovrebbero più volte attraversare i fiumi Calore e Tammaro. La Luminosa confessa che nel progetto quegli impianti non ci sono e quindi ammette che la favorevole Valutazione di Impatto Ambientale non tiene conto di quegli impianti fondamentali. Se poi la ditta dovesse integrare il progetto, allora l’iter procedurale per la autorizzazione alla costruzione dovrà cominciare da capo.

 

Queste considerazioni le abbiamo espresse più volte nel corso di otto mesi e solo recentemente le hanno fatte proprie la Provincia e il Comune, senza alcun merito da parte delle opposizioni consiliari perchè il documento proposto al Consiglio comunale dai tecnici di area PdL non fa alcun riferimento alla assenza di questi impianti e alla loro fondamentale importanza per contestare la Valutazione di Impatto Ambientale.

 

Finalmente anche il Consorzio ASI, dopo 8 mesi di nostre insistenze, si è deciso a revocare l’assegnazione del lotto e quindi si capisce la difficoltà della Luminosa che nel tentativo estremo di difendere l’affare da 300 milioni di euro, adotta il “sistema Zamparini”, cioè promette 500 posti di lavoro, annuncia la realizzazione di un parco fluviale con lo stesso progettista, e comincia a pagare cifre consistenti per acquistare pubblicità sui giornali, i portali di informazione on line e le televisioni locali.

 

Abbiamo visto che quel sistema nel 2006 funzionò per creare consenso intorno a Zamparini anche se poi tutti si sono accorti che i posti di lavoro promessi sono poca cosa, il parco fluviale non è stato ceduto al Comune e i commercianti locali aderenti al Consorzio “I Sanniti” sono in difficoltà al punto da affidare all’avv. Nicola Boccalone l’incarico di recuperare le quote non versate dall’imprenditore friulano. Speriamo che nel caso Luminosa i politici, i sindacati e gli imprenditori non si facciano abbagliare.

 

 

Comunicato stampa del 4 novembre 2009

Conferenza stampa in risposta alla Luminosa

 

E’ convocata per venerdì 6 novembre, alle ore 16, presso la Biblioteca Provinciale al Corso Garibaldi di Benevento , la Conferenza Stampa in risposta alle recenti dichiarazioni della società Luminosa  sulla Centrale Elettrica  prevista in località Ponte Valentino.

Nel corso della  Conferenza Stampa saranno presentati i documenti che dimostrano:

-          le vere prescrizioni poste dalla Commissione ministeriale di Valutazione di Impatto Ambientale;

-          le inesatte affermazioni  del dott. Gianluca Scarponi, rappresentate del Ministero dello Sviluppo Economico nella ultima Conferenza dei Servizi;

-          le contraddizioni e i ritardi della Regione Campania.

 

Alla Conferenza stampa sono invitati ad intervenire anche i rappresentati delle associazioni ambientaliste: Lerka Minerka – Associazione Escursionistica Naturalistica,  La Cinta Onlus – Associazione per il Recupero della Relazione Uomo-Animale, E’ più bello insieme - Centro per disabili, Tandem21-Quinua - Consumo Critico e Commercio Equo e Solidale, GAS Arcobaleno Benevento – Gruppo d’Acquisto Solidale, LIPU - Lega Italiana per la Protezione degli Uccelli – Sezione di Benevento, WWF - Associazione locale Sannio, Accademia Kronos Onlus, CAI Club Alpino Italiano - Sezione di Benevento, Città di Eufemia - Nodo di Economia Solidale, Rete Arcobaleno Benevento - Rete di Economia Ecosolidale, FAI – Fondo Ambiente Italiano – Delegazione di Benevento, Legambiente – Circolo Valle Telesina, Comitato Civico San Salvatore Telesino, Comitato a Guardia dell’Ambiente, Comitato Acquafredda, Comitato Ambiente e Salute, CO.DI.SAM. Comitato Difesa Salute e Ambiente Sant’Arcangelo Trimonte, Slow Food Benevento, Ecoclub International Benevento.

 

Il presidente – Gabriele Corona

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


     

 Valle Telesina


Per intervenire: invia@vivitelese.it