“Emozioni di luce: un Natale nel barocco
sannita” è l’evento finanziato dalla Regione
Campania, con il cofinaziamento dei Comuni che
hanno costituito l’Associazione dei Comuni del
Titerno e la sponsorizzazione della CNA –
Confederazione Nazionale dell’Artigianato.
L’insieme di eventi che prenderanno luce dal 19
dicembre 2009 al 6 gennaio 2010 sul territorio
dei Comuni partners di progetto, propone al
turista un quadro organico di manifestazioni con
tema dominante il Barocco, in cui si vuole
cogliere il senso pieno del Natale come momento
di incontro, gioia e riflessione. Si parte
dall’alto della composizione della musica
classica o gospel, per planare verso la
fanciullezza dei giochi di strada e dei bambini.
Il Natale della festa è quello dei bambini e
della riunione familiare che si realizza
visitando presepi, oppure, ancora,
meravigliandosi insieme con lo spettacolo di
fontane danzanti nella notte dell’epifania. E,
mentre i bambini sono avvicinati dai tipici
personaggi della tradizione natalizia, gli
adulti possono osservare gli artigiani all’opera
e degustare prodotti dell’enogastronomia locale.
Tutto ciò in uno scenario particolare, fatto di
suggestivi centri storici e antichi castelli.
SAN LORENZELLO 19/20
dicembre
“Sinfonie Natalizie”
L’evento “clou” della manifestazione prevede un
Concerto di Musica Classica Barocca, a cura
dell’Accademia Internazionale di Musica e
Spettacolo “La Crisalide”. Farà da cornice al
Concerto una “edizione speciale” del “Mercantico”,
consolidato appuntamento del Comune di San
Lorenzello con l’antiquariato, che vedrà
privilegiate scenograficamente, in
quest’occasione, le tematiche natalizie in stile
Barocco. I prodotti tipici di San Lorenzello
saranno esposti nel Centro di Valorizzazione
della Ceramica, ubicato all’ingresso del
Paese.Le luminarie ricalcheranno le scenografie
tipiche del XVII° secolo, con fantasmagorici
giochi di luce che riproporranno le suggestive
atmosfere degli sfarzi barocchi.Saldando, con
spirito assolutamente gioioso, tradizioni di
epoche diverse, anche Babbo Natale offrirà i
propri doni su vassoi di ceramica laurentina,
realizzati con le raffigurazioni del periodo
Barocco.
Le composizioni musicali dell’Epopea Barocca
saranno diffuse, per tutto l’arco della
giornata, nell’area urbana del paese, grazie ad
un raffinato impianto di Filodiffusione.
CUSANO MUTRI 20
dicembre/06 gennaio
Luci verticali: il solstizio di inverno”
Un’affascinante viaggio tra le stelle più belle
dell’anno e le sagome delle magnifiche
costellazioni invernali. Miti e leggende antiche
riemergeranno nel cielo urbano con i loro astri
sgargianti, da ammirare ad occhio nudo e al
telescopio, a caccia di stelle, nebulose e
galassie. Un’esplorazione del paesaggio celeste,
tra antico e moderno, forme e colori
inaspettati, che rivela la bellezza e l’incanto
intramontabili dell’Universo. Nel centro storico
di Cusano Mutri grandi fuochi ad illuminare la
notte, candele, percussioni e falò attorno a cui
festeggiare con musica e danze, per incoraggiare
l'avvento della luce, la nuova nascita del
giorno ed il sole novello nella sua ascesa.
E inoltre lanterne in grado di trasformare il
cielo della notte in uno scenario unico ed
emozionante. Uno spettacolo realizzato
attraverso lo stesso pubblico che partecipa
attivamente.
GUARDIA SANFRAMONDI 22
dicembre/06 gennaio
“Presepe barocco: un progetto di luce”
L’evento prevede il coinvolgimento dell’intero
centro storico del comune di Guardia
Sanframondi, che, per l'occasione, presenta un
percorso addobbato a festa ed illuminato da
lampade multicolori, che danno un ulteriore
tocco di magia alla suggestiva atmosfera da
fiaba che da sempre caratterizza il "cuore"
antico di Guardia Sanframondi. La mostra di
presepi artigianali, allestita all’interno di
cantine lungo le strade del centro storico,
durerà per tutto il periodo natalizio. Essa avrà
come tema dominante “L’interpretazione della
Natività attraverso il concetto di “luce” nel
periodo Barocco”. Pertanto, più di venti Maestri
Presepiali dovranno sforzarsi di individuare
percorsi creativi ed intepretativi legati al
gusto, all’estrosità e alla fantasia delle
manifestazioni artistiche del barocco con una
particolare attenzione al concetto di luce. Al
fine di rendere l’evento più coinvolgente
saranno istituiti il premio della critica e il
premio del pubblico. La piazza in scena: in
contemporanea cortili, piazze e strade si
animeranno con la presenza di artisti di varie
discipline dalla musica, alla danza, alle
acrobazie degli artisti di strada.
E’ prevista la presenza di botteghe artigiane e
produzione dal vivo di opere dell’ artigianato
artistico con tema dominante “L’interpretazione
della Natività attraverso il concetto di “luce”
nel periodo Barocco”.
Non mancheranno degustazioni di piatti tipici
accompagnati da vini locali di qualità
La sera del 6 gennaio, poi, presso il Castello
Normanno la compagnia “Arti e Configurazioni”,
presenteranno una performance teatrale di suoni
e luci
CERRETO SANNITA
23/30 dicembre “Il Tempo e la memoria: la
città di Luce”
L’evento, che coinvolgerà il centro storico di
Cerreto Sannita, vuole “mostrare” l’invisibile:
far emergere la memoria del passato in forma di
luce, sovrapponendo una storia virtuale a quella
reale e trasformando le piazze in enormi e
spettacolari contenitori d'arte.
Sulla scia della memoria, si muove anche il
sottofondo musicale e in particolare il concerto
di Pietro Quirino & Quartetto Calace che
esplorando la tradizione musicale napoletana
ripropone brani di De Simone, Viviani e S.
Alfonso Maria de’Liguori.
Non mancheranno: la presenza della Ceramica
artistica con la realizzazione di opere
artistiche in ceramica a cura dei ceramisti
locali e botteghe aperte, e le Degustazioni di
cioccolata e dolci tipici, gli spettacoli
itinerante di attori, canzoni e pupazzi: “Santa
Claus e la Strega Mangiafritelle” a cura della
Compagnia degli Sbuffi
FAICCHIO 23 dicembre
“Fiori di luce: Concerto per fuochi di
artificio” L’evento prevede l’animazione del
centro storico, e in particolare del borgo
Fontavecchia, con danzatori, acrobati, artisti
di strada e scenografie barocche. Le vie si
trasformeranno in un “villaggio di festa” dove
le luci disegnano i contorni degli angoli più
belli e le decorazioni natalizie vestono a festa
la città. All’interno di cantine e frantoi,
dove il tempo sembra essersi fermato a metà
‘700, saranno allestiti “originali” presepi, e
al termine della serata, nella migliore
tradizione barocca, concerto di natale. Il
palato sarà catturato dai sapori della
gastronomia natalizia e Vin Brulè in Cantine &
Frantoi. Non poteva mancare il tradizionale
“Concerto di Natale” coro con repertorio di
brani polifonici natalizi.
SAN LUPO 30 dicembre/02
gennaio
“La notte Incantata: percorsi nel mondo
delle fiabe”
Tra i sapori ed i colori dell’inverno un viaggio
alla scoperta delle fiabe e leggende antiche
nella suggestiva cornice del comune di San Lupo
Colori, luci, suoni, colpi di scena accompagnano
i personaggi delle fiabe nati dalla fantasia di
C.Perrault che per l’occasione prendono vita e
coinvolgono i bambini nelle loro avventure,
trasformando il centro storico in uno
spettacolare regno fiabesco nel quale ogni
singola via assume un nome e una dimensione
diversa. Lasciarsi tentare è d’obbligo dalla
degustazione di dolci tipici locali a base di
castagne (focaccette, birra e dolci),formaggi e
salumi locali. Anche a S. Lupo Immancabile
Concerto di musiche polifoniche natalizie
magistralmente eseguite da quartetto di musiche
barocche
CASTELVENERE 05 gennaio
Storie tra raggi di luce - Itinerario ed
Eventi
L’evento propone l’abbinamento principale che la
storia della musica e quella della gastronomia
conoscano: l’eterno connubio tra Bacco e le
sette note. Il vino, infatti, ha molte analogie
con la musica: è un segno d’artista, racconta
storie. E’ capace di consolare, unire,
rallegrare. Migliora gli umori e accende la
fantasia. Porta in superficie un mondo segreto,
spesso intimo. Tra le botti e all’interno degli
ampi corridoi delle cantine tufacee nel centro
storico di Castelvenere, verranno allestiti i
palchi dove si esibiranno formazioni di musica
da camera. Particolare spazio sarà dato ad un
illustre personaggio di Castelvenere, Don
Giovanni Salvatore, musicista del Seicento che
ebbe grande fama nel ricco panorama culturale
della Napoli Barocca e che insieme a Francesco
Provenzale ha fondato le scuole musicali che si
sono poi fuse dando vita al Conservatorio di
Musica di San Pietro a Majella.
Da non perdere la performance Teatrale CAZACU’S
con il FUOCO.
Data l’articolazione del progetto, si è trattato
di una scommessa non facile ma tutti ci
auguriamo che possa raccogliere il consenso dei
turisti e, al tempo stesso, costituire la
premessa di nuove collaborazioni tra enti.
Addetto Stampa
Pasquale Di Cosmo
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