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11/02/2009
Scuole superiori, il nuovo piano di
dimensionamento è una realtà. La
conferma, ove mai ve ne fosse stato
bisogno, è arrivata nella tarda
mattinata di ieri sulle scrivanie di
tutti i dirigenti scolastici, sotto
forma di un comunicato per comunicare i
nuovi codici e soprattutto
”ribattezzare” gli istituti nati dalle
fusioni di realtà preesistenti e dalla
diversa distribuzione di sedi succursali
e coordinate.
Una operazione fatta, dove possibile, in
modo da sottolineare, per dirla con il
dirigente dell’Ufficio scolastico
provinciale Mario Pedicini, «che tra gli
istituti non vi sono state ”annessioni”
ma fusioni». Dunque si fondono anche le
intitolazioni, con risultati
”politicamente corretti” ma curiosi: a
Benevento dall’istituto alberghiero e
dall’istituto professionale per i
servizi commerciali e turistici nasce l’Istituto
Superiore ”Le Streghe - Polo”.
E ancora, l’istituto agrario Vetrone
(ora sia professionale che tecnico) e il
Galilei (che è sia tecnico per geometri
che liceo scientifico) diventano l’Istituto
superiore ”Galilei - Vetrone”.
A Cerreto dalla fusione dell’Istituto
d’Arte e dell’Itc (con in più le
succursali dell’Itc di Amorosi e dell’Itis
Lucarelli a San Salvatore) nasce l’Istituto
superiore ”M. Carafa - N. Giustiniani”.
Questo per citare i tre casi in cui il
nuovo assetto comporta anche il taglio
di altrettante dirigenze (nonché di tre
posti di direttore dei servizi generali
ed amministrativi).
Dirigenti Scolastici - foto di
repertorio
Invece le scuole interessate dalla
redistribuzione di succursali hanno
conservato la vecchia intitolazione,
diventando però tutte ”Istituti
superiori” a segnalare la coesistenza di
più indirizzi di studio: ad esempio,
l’Istituto tecnico per il turismo
”Fragola” e la succursale
dell’Alberghiero di Castelvenere
diventano l’Istituto superiore
”Fragola”.
C’è poi il discorso dei codici: ce ne
sarà uno per l’istituto globalmente
considerato, e uno per ciascuna delle
”entità” e degli indirizzi che lo
compongono: per il ”Galilei—Vetrone”,
dunque, corsi serali compresi, i codici
saranno ben 6, per l’Istituto superiore
di Morcone 5, per l’Istituto «Le
Streghe-Polo» 3, e così via.
C’è davvero da tenere gli occhi aperti
per chi - docenti e personale Ata - è
interessato a presentare domanda di
trasferimento. Domanda che lo scorso
anno, di questi tempi, era già stata
prodotta e registrata (il termine
scadeva infatti il 5 febbraio).
A far slittare le operazioni sono state
ovviamente le nuove disposizioni in
materia di iscrizioni che anche sulla
tempistica della predisposizione degli
organici di diritto. Sugli organici,
alla luce dei nuovi modelli di orario
previsti dalla riforma per la scuola
primaria, i dirigenti scolastici degli
istituti comprensivi e i vertici dell’Usp
del Sannio discuteranno venerdì 20
febbraio nel corso di una riunione con
gli ispettori Marcucci e Fasolino.
m.s.p.
Dirigenti Scolastici - foto di
repertorio
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