Comunicato Stampa
n. 1215 del 30 novembre 2009
Il Consiglio
provinciale di Benevento, riunito sotto la
presidenza di Giuseppe Maria Maturo, si è
riunito stamani alla Rocca dei Rettori.
L’assemblea ha
affrontato in primo luogo l’interrogazione del
vice capogruppo del PDL Luca Ricciardi e di
altri consiglieri circa la partecipazione della
delegazione sannita al "Columbus day" ed alla
spesa sostenuta per l’evento.
Nel motivare la
presentazione dell’interrogazione, Ricciardi ha
sostenuto che occorre ripensare la
programmazione della Provincia di Benevento
rispetto alla partecipazione al Columbus Day.
“Io credo – ha detto Ricciardi - che il Columbus
day abbia perso il suo più autentico obiettivo e
che nel corso del tempo la percezione che si è
data di questa manifestazione, è quella di un
privilegio per pochi e non una occasione vera
di sviluppo per il Sannio. Ripensiamola e
cerchiamo di averne ricadute concreto sul
territorio – ha detto Ricciardi. Cerchiamo di
arrivare al prossimo Columbus Day attraverso un
concorso di idee e dei progetti, che possano
portare veramente beneficio, coinvolgendo le
categorie produttive, gli studenti, il
territorio. Evitiamo la serie di polemiche che
puntualmente ci sono a conclusione della nostra
partecipazione alla manifestazione e restituiamo
a questo appuntamento un significato autentico
alto”.
Ha risposto
l’assessore Carlo Falato il quale ha ricordato
la serie di appuntamenti di carattere
istituzionale e di promozione
dell’internazionalizzazione cui ha preso parte
il presidente della Provincia Aniello Cimitile.
Falato ha anche fatto riferimento ad alcuni dei
momenti più intensi della visita come la
consegna di borse di studio a studenti d’origine
italiana e la discussione con una saggista
italo-americana per la rivisitazione storica sui
primi anni della presenza degli Italiani in
America. Il presidente Cimitile ha espresso la
sua sorpresa per alcuni toni e contenuti
dell’interventi di Ricciardi che, suo dire, sono
in contraddizione con l’apprezzamento espresso
nei suoi confronti dal senatore Tremaglia, già
Ministro degli italiani all’estero. “Sono
arrivato a New York – ha detto Cimitile - alle
18 e il primo impegno è stato alle ore 19. Di
ludico, mi sono consentito solo una cena, pagata
a mie spese. Abbiamo chiesto anche la
responsabilità della opposizione, ma la
opposizione si è rifiutata di partecipare, in
qualunque forma. Dopodiché siamo aperti ad ogni
contributo, di merito e di programma, e dare
responsabilità piena e delega anche a
consiglieri che non sono della maggioranza. Ed è
infine evidente che andiamo a quella
manifestazione per ottenere, come dicevi anche
tu, concreti risultati per il nostro
territorio. Aver preso contatto con il Museo
della storia americano, ha concluso sul punto
Cimitile, non è una operazione di scarso peso”.
Il consigliere Ricciardi si è dichiarato
insoddisfatto.
Ulteriore
argomento di discussione è stata l’interrogazione
ancora del consigliere Ricciardi in merito
alla costituzione da parte della Giunta provinciale di un Osservatorio
Giovanile Permanente ed alla spesa
sostenuta. “Che
cosa rimarrà dopo questa iniziativa – si è
chiesto Ricciardi : avremo solo qualche dato in
più?” Il consigliere ha chiesto di fare
chiarezza sulle assunzioni effettuate e di
valorizzare le risorse interne all’ente.
Ha risposto
l’assessore alle politiche del lavoro Nunzio
Pacifico. Egli ha ricordato che nel 2008 è stato
istituito l’Informagiovani 2008 e l’Osservatorio
Giovanile Permanente con funzioni di
monitoraggio della condizione giovanile e con
attività complementari all’Agenzia Servizi
Informagiovani e dei Forum giovanili
territoriali nel contesto della “Carta Europea
della partecipazione dei Giovani”. Secondo
Pacifico, non esistono nell’ambito dell’organico
dell’ente le professionalità necessarie allo
scopo. La spesa, poi, per il conseguimento degli
scopi istitutivi è stata di 69.000 Euro – ha
detto Pacifico. Nell’Osservatorio hanno lavorato
soggetti svantaggiati, che hanno prodotto
importanti risultati: tutti concretizzati i
progetti finanziati dalla Regione. Il
consigliere Ricciardi si è dichiarato
insoddisfatto perché, a suo dire,
la Carta di partecipazione detta
una sola regola: il coinvolgimento dei giovani
in progetti seri e concreti che riguardano
l’opera che fa una amministrazione comunale o
provinciale. La proposta di Ricciardi è:
“dobbiamo valorizzare e far emergere percorsi
positivi, perché ci sono giovani che lavorano e
si impegnano quotidianamente. Questi sono i
nostri eroi. Riprogrammiamo e ripensiamo queste
politiche e valorizziamo i giovani attraverso
gli esempi positivi: è sui messaggi e sugli
esempi positivi questo che dobbiamo investire”.
Il dibattito in Consiglio,
comunque, si è accesso davvero sulla manovra
finanziaria che era stata suddivisa in due punti
e cioè: 1) “la
ratifica
delibera di Giunta provinciale n. 611 del
10.11.2009 ad oggetto: "bilancio di previsione
2009 e
suoi allegati -
variazione
urgente" e 2) “l’assestamento di
bilancio di previsione
2009”.
Il gruppo di
opposizione ha chiesto a lungo che i due
argomenti restassero scissi e che comunque
l’intera discussione fosse rinviata ad altra
data in quanto, a loro dire, agli atti del
Consiglio non erano state consegnati in tempo
utile tutti i documenti necessari ad una serena
valutazione da parte dei consiglieri e alla
conseguente discussione in Aula. Sulla vicenda
ha influito non poco anche un guasto al sistema
informatico della Provincia che si è verificato
nella giornata di giovedì e che ha bloccato gli
Uffici preposti, così come ha comunicato
la Dirigente
di Settore Lazazzera, fino alla mattinata
odierna. Al di là di questo incidente tecnico,
tuttavia, al fondo della pesante polemica tra
maggioranza ed opposizione il contenuto di un
emendamento al Bilancio di previsione ed allo
stesso assestamento che è stato presentato dai
capigruppi consiliari di maggioranza un’ora
prima dell’inizio dei lavori in Aula.
L’emendamento riguardava la “previsione in sede
di assestamento di bilancio di previsione del
corrente esercizio di una congrua somma
finalizzata alla ricapitalizzazione del Maserc
spa mediante applicazione dell’avanzo di
amministrazione non vincolato. In particolare il
ripiano della perdita non coperta per €
1.296.640 avverrà per 826.640 mediante
iscrizione al titolo 1° intervento 8, per €
120.000 ricostituzione capitale sociale mediante
iscrizione al titolo 2° intervento 9, e la
differenza mediante trasferimento dei beni già
in uso dalla predetta Società con contratto di
comodato”. Le opposizioni contestavano sia la
possibilità tecnica della presentazione
dell’emendamento a norma del vigente
Regolamento; sia il merito dello stesso e cioè
il ripiano di una perdita di oltre 1,2 milioni
di Euro deciso, secondo le opposizioni stesse,
dalla sera alla mattina. Sulla questione
intervenivano con accenti fortemente polemici i
consiglieri Izzo, Ricciardi, Capocefalo, Di
Somma, Capasso. Alla fine veniva richiesto anche
al segretario generale, Uccelletti, di
relazionare sulla vicenda – cosa che
effettivamente avveniva.
La maggioranza
dal canto suo rimaneva ferma sulle proprie
posizioni con gli interventi dei consiglieri
Ricci e Lamparelli e dello stesso Cimitile.
Dalla relazione dell’assessore al
Bilancio, Giovanni Bozzi,
sull’assestamento è emerso che
occorre registrare minori entrate per
l’addizionale per i consumi di energia elettrica
è diminuita di 400mila Euro a causa della
contrazione dei consumi, mentre ulteriori
detrazioni per circa altri 400mila Euro sono
dovuti agli interessi attivi presso il
tesoriere. Maggiori entrate, invece, sono state
dovuto per circa 500mila euro principalmente a
rimborsi ordinari di provenienza dal Ministero
dell’interno.
La Provincia, inoltre, è stata
assegnataria di € 700mila per il polo di
eccellenza per le energie alternative; di €
300mila circa per i Centri per l’Impiego; di €
50mila per il potenziamento dei Servizi
Informagiovani; di € 300mila per i precorsi
tematici artistici “Le Quattro Stagioni”; di €
60mila circa per la forestazione; di € 45mila
circa per i laboratori di cittadinanza
partecipata.
Nonostante la
tempestosità del confronto e l’accendersi della
polemica in Consiglio, sfociata nell’abbandono
dell’Aula in sede di votazione, l’emendamento
pro Marsec e lo stesso assestamento di Bilancio
passavano con 14 favorevoli, un astenuto
(Maturo) e con l’assenza di 10 consiglieri.
Il Consiglio è
quindi passato alla votazione di un componente
del Consiglio di Amministrazione dell’Istituto
Autonomo case popolari, dopo le dimissioni di
Umberto Del Basso De Caro. E’ risultato eletto
Gaetano Del Vecchio con 15 voti, mentre le
schede bianche sono state 3 (parte
dell’opposizione è tornata in Aula per questa
votazione).
Infine a voti
unanimi è stata approvata l’adesione
all’Associazione “Circuito Teatrale Regionale
Campano - Teatro Pubblico Campano”, proposta
dall’assesore Falato.
|