4 maggio 2009
Provincia BN, Aceto scrive a Bertolaso
Antonio De Lucia

 

 

Provincia di Benevento

 

Comunicato Stampa n. 733 del 29 aprile 2009    

L’assessore all’ambiente della Provincia di Benevento, Gianluca Aceto, ha riproposto al Commissariato per l’emergenza rifiuti in Campania il tema delle discariche regionali presenti nel Sannio e delle sofferenze che esse infliggono al territorio.

In una lettera inviata all’on Guido Bertolaso, l’assessore Aceto, raccogliendo anche le sollecitazioni che pervengono da cittadini e amministratori, gli ha chiesto un incontro urgente per affrontare i problemi sul tappeto. L’assessore, a tale proposito, ha fatto riferimento innanzitutto alla gestione post mortem delle discariche di San Bartolomeo in Galdo e Montesarchio, ufficialmente chiuse, nonché di quella di Sant’Arcangelo Trimonte, tutt’ora in coltivazione. Aceto, che ha trasmesso per conoscenza la sua lettera a numerose Autorit a partire dall'assessorato all'ambiente regionale, ha ricordato che la Provincia di Benevento aveva messo a disposizione una consistente somma per la bonifica e che risultano ancora disponibili 171.500,00 euro.

L’assessore ha inoltre richiesto nuovamente quanto peraltro già recepito nell’accordo di programma del luglio 2008, relativo alle cosiddette compensazioni ambientali, e cioè: un piano straordinario di monitoraggio ambientale per l’area di Sant’Arcangelo Trimonte, già inquinata da due precedenti discariche. Con l’occasione l’assessore ha chiesto di poter eseguire insieme all’Arpac e al laboratorio della DANECO una serie di monitoraggi, analizzando in contemporanea con altri laboratori, i campioni prelevati sul sito di Sant’Arcangelo Trimonte.

Infine, Aceto ha chiesto ancora una volta l’avvio delle procedure di trattamento e smaltimento delle cosiddette ecoballe presenti nei siti di Casalduni e Fragneto Monforte, per cui il citato accordo di programma ha stanziato apposite risorse. Il confronto su tali temi risulta essenziale - secondo l’assessore provinciale - per poter programmare seriamente le azioni future, tanto sotto il profilo economico che socio-ambientale: a tale proposito, Aceto ha sottolineato come la Provincia abbia accelerato le procedure per l’avvio del ciclo integrato dei rifiuti, secondo criteri e obiettivi già individuati nelle linee guida della delibera di Giunta provinciale n. 352 del 30/07/2008.

Tuttavia l'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 3746, recante "Disposizioni urgenti in materia di protezione civile" e, più precisamente, in materia di gestione del ciclo integrato dei rifiuti in Campania, ha, secondo l’assessore, interrotto il percorso ordinario. Si spera, ha concluso Gianluca Aceto, che lo stesso sia immediatamente riattivato attraverso l’adozione di una nuova ordinanza, così come concordato nel tavolo di confronto tenutosi tra Regione, Province e rappresentanti del Sottosegretariato.

 


Comunicato Stampa n. 736 del 30 aprile 2009

L’assessore provinciale all’Ambiente e allo Sviluppo Sostenibile, Gianluca Aceto, ha annunciato che è stato definito il regolamento del Forum Ambientale della Provincia di BENEvento (FA.BENE). Il testo dovrà essere approvato dal Consiglio provinciale per diventare operante.

FABENE è un organismo che riunisce tutti gli attori e le organizzazioni istituzionali, sociali ed economiche del territorio provinciale (istituzioni, ordini professionali, rappresentanze studentesche, sindacati e associazioni che si occupano di protezione ambientale ed animale) che svolgono azioni rilevanti per la sostenibilità ambientale, sociale ed economica dello sviluppo.

Il regolamento, che trae le mosse dalle linee guida per l’azione locale sulla sostenibilità ambientale, è il frutto di un dialogo e di un confronto con le Associazioni ambientaliste. Del resto, l’Agenda 21 Locale, per incoraggiare e controllare lo sviluppo sostenibile a livello europeo, si caratterizza con la condivisione, tra i vari portatori di interessi presenti nella collettività, di strategie ed obiettivi in campo ambientale e con la definizione di politiche ed azioni concrete attraverso un confronto pubblico in seno alla Comunità Locale sulle tematiche della sostenibilità ambientale.

«FA BENE è un organismo consultivo e di condivisione della Provincia in materia di ambiente, ha commentato Aceto, e diviene interlocutore dell’ente sulle decisioni di politica ambientale e sviluppo sostenibile del territorio. In sostanza, FABENE è anche strumento di crescita sociale e culturale, di partecipazione democratica alla gestione delle risorse e alla pianificazione degli interventi e un maggiore livello di protezione del territorio e dell’ambiente».

La partecipazione al Forum Ambientale è assolutamente volontaria e gratuita, le uniche risorse da investire nel progetto FA BENE sono quindi quelle richieste dallo svolgimento delle riunioni di consiglio e per le attività di comunicazione.

 

 

     

 Valle Telesina


Per intervenire: invia@vivitelese.it