16 maggio 2009
Provincia BN, approvato Bilancio di Previsione
Antonio De Lucia

 

 

Provincia di Benevento

 

Comunicato Stampa n. 760 dell’ 11 maggio 2009

 

Il Bilancio di previsione per il 2009 della Provincia di Benevento, approvato oggi dal Consiglio, può essere così riassunto: le entrate correnti sono pari a poco meno di 54 milioni di Euro, derivanti principalmente da: entrate tributarie per 21,5 milioni; trasferimenti della Regione 4,3 milioni; per funzioni delegate 11,7 milioni; per trasferimenti statali per 14,2;  per entrate extratributarie 2,1. Le spese previste in conto capitale sono invece pari a 129,8 milioni. Le spese principali sono invece così ripartite: per il personale € 13.311.222; per i beni di consumo € 1.430.368; per la prestazioni di servizio € 15.126.640; per utilizzo di beni di terzi € 1.654.748; per trasferimenti € 18.223.954; per interessi passivi € 1.199.416; per imposte e tasse € 1.139.666; per oneri straordinari della gestione corrente € 83.660; ammortamento d’esercizio € 19.504. Il Fondo di riserva è pari a € 257.360. Del complesso delle spese € 114.190.142 derivano da entrate da alienazioni e trasferimenti; € 14.713.240 da accensione di prestiti; € 922.197 da avanzo di bilancio.   

Il Bilancio, redatto sulla scorta della programmazione formulata dagli assessorati al fine di tenere conto delle reali necessità del territorio, rispetta il Patto di Stabilità in quanto: 1) riduce la spesa per il personale, garantendo la dinamica retributiva ed occupazionale; 2) miglioramento dei saldi programmatici; 3) conferma del regime di determinazione dei trasferimenti erariali nonché le disposizione di compartecipazione provinciale all’IRPEF pari all’1%. In conseguenza gli stanziamenti per spese correnti e in conto capitale raggiungono la cifra di € 182.272.119.

I trasferimenti confermati dal Ministero dell’interno sono pari a € 17.664.531.

Il progetto di Bilancio è stato redatto con la finalità della messa in sicurezza del patrimonio immobiliare, per la realizzazione di infrastrutture e per la diffusione dell’innovazione e dell’ammodernamento tecnologico. La Programmazione degli investimenti è così distinta a seconda delle funzioni: Amministrazione generale € 5.341.127; Istruzione pubblica € 4.770.240; Cultura e beni culturali € 30.000; turismo e sport € 5.755.863; trasporti € 960.000; gestione del territorio € 103.302.812; tutela ambientale € 6.020.340; settore sociale € 500.000; Sviluppo economico € 3.145.197.

Il Piano triennale dei lavori pubblici, strumento di regolazione degli investimenti saldamente connesso al Bilancio, è distinto per viabilità ed edilizia scolastica. Per quanto riguarda quest’ultima sezione, il documento vi dedica particolare attenzione:  15 sono gli immobili di proprietà, 13 quelli condotti in locazione e 23 trasferiti in uso gratuito dai Comune. Si pone per la quasi totalità degli immobili il problema di realizzare un imponente programmare per completare o avviare la messa in sicurezza, per la realizzazione di palestre o auditorium, il tutto con stanziamenti insufficienti a causa del fatto che i trasferimenti degli immobili non si sono accompagnati a trasferimenti contestuali di risorse. Da considerare inoltre che i soli fitti passivi gravano per 1,1 milioni di Euro sul Bilancio provinciale, mentre la cosiddetta “migrazione degli studenti”, dovuta all’apertura, grazie all’autonomia scolastica, di nuovi indirizzi di studio presso questo o quell’Istituto, comporta pesanti problemi di programmazione e di corretta gestione delle risorse. Infine, la ciliegina sulla torta è rappresentata dalle risorse ingenti che vengono bruciate ogni anno per porre rimedio ai ricorrenti atti vandalici.

La Sezione Viabilità affronta il tema della gestione di 1.253 chilometri di strade  che corrono in territorio collinare, spesso soggetto a movimenti franosi devastanti. La spesa complessiva, derivante da varie fonti di finanziamento, assomma per il 2009 a 381.766.381, a € 185.510.158 per il 2010, a € 113.372.100. La ripartizione comprensoriale territoriale per il totale di questi investimenti è così quantificata per l'anno in corso: 30% per il Fortore, 25% per la Valle Vitulanese, 19% per l’hinterland; il 26% per il telesino e il Tammaro. 

 

 


 

 

Comunicato Stampa n. 759 dell’ 11 maggio 2009

Preso atto dell’esito delle votazioni sulle politiche di Bilancio della Provincia di Benevento per il 2009, il presidente Aniello Cimitile ha rilasciato la seguente dichiarazione.

«Esprimo la più viva soddisfazione per il voto odierno sulla proposta di Bilancio. Si tratta di una manovra importante, innovativa, ricca di contenuti programmatici che consente di avviare il percorso di attuazione agli Indirizzi di Governo dell’Amministrazione in carica. Il Consiglio ha riconosciuto che esiste una piena, autonoma e completa maggioranza a supporto delle proposte presentate dalla Giunta. La conclusione che si può trarre dai lavori dell’Assemblea è che ora risulta chiaro, qualora ce ne fosse stato bisogno, che chi non ha i numeri è proprio  l’opposizione, peraltro sempre più chiusa in polemiche pregiudiziali, formali, prive di costrutto e, per di più, rinunciataria sul piano delle proposte, delle idee e dei contenuti nella dialettica politico-amministrativa. Da una parte c’è una maggioranza che interviene per soddisfare i bisogni reali della cittadinanza; dall’altra ci sono richieste dell’opposizione sempre di più in stridente contastro con la volontà del Consiglio e con gli interessi legittimi del territorio. Ringrazio gli assessori, il dirigente Lanzalone e tutta la struttura tecnica per il lavoro egregio svolto in questi mesi per approntare la proposta di Bilancio e presentarla al dibattito in Consiglio».    

 


 

Comunicato Stampa n. 758 dell’ 11 maggio 2009

Approvati, dopo un lungo ed acceso dibattito, la manovra di Bilancio per il 2009, il programma triennale dei lavori pubblici 2009/2011 e l’elenco annuale dei lavori pubblici per il 2009 della Provincia di Benevento. E' questo l'esito delle votazioni in Consiglio provinciale riunito oggi sotto la presidenza di Giuseppe Maria Maturo.

La discussione sul fondamentale passaggio della vita amministrativa dell’ente pubblico si è avviata unificando la discussione sul Programma triennale dei lavori pubblici 2009/2011 e sul Bilancio di previsione 2009, che costituiscono i due momenti essenziali della manovra economica. Hanno relazionato sui due argomenti gli assessori alle infrastrutture, Antonio Barbieri, e al Bilancio, Giovanni Bozzi.

Prima di entrare tuttavia nel merito della discussione, il Consiglio è stata a lungo impegnato in una discussione, di carattere anche squisitamente tecnico, nel merito di una pregiudiziale, presentata per l’opposizione dal consigliere Capocefalo, circa l’impossibilità di votare sul Bilancio di previsione non avendo la stessa Assemblea approvato in precedenza, e cioè entro il 30 aprile, il conto consutivo per l’esercizio finanziario 2008.

Sulla questione, oltre a Capocefalo, sono intervenuti i consiglieri Ricciardi e Bettini ed ha concluso il presidente della provincia Aniello Cimitile, il quale ha definito la pregiudiziale infondata, in quanto impraticabile ed impossibile dal punto di vista tecnico risulta collegare il consuntivo finanziario 2008 con il bilancio delle previsione per il 2009, “tanto  è vero - ha detto Cimitile - che quasi tutti gli enti locali italiani si trovano nella medesima condizione della Provincia di Benevento. A partire dal comune di Milano. Qualcuno da Palazzo Mosti – ha concluso il presidente - ha suggerito all’opposizione in questo Consiglio una strumentalizzazione inutile ed errata”. 

Al termine del dibattito, la pregiudiziale è stata respinta con la seguente votazione palese: 10 a favore e 14 contro. Il presidente del Consiglio Maturo ha votato sulla pregiudiziale come la maggioranza, in difformità del suo gruppo UDEUR, in quanto, ha spiegato, egli è anche sindaco di Cusano Mutri ed è ben conscio della questione e dell’impossibilità di collegare conto consuntivo e bilancio di previsione.

Si è passato dunque a discutere sui documenti di programmazione contabile ed economica. Nel dibattito sono intervenuti: Catello Di Somma, Lucio Rubano, Spartico Capocefalo, Alfredo Cataudo, Claudio Ricci, che ha parlato a nome di tutti i consiglieri di maggioranza, e Nino Lombardi. Da segnalare che il Gruppo UDEUR ha votato contro sul Bilancio, per questioni politiche, dopo i noti fatti di febbraio, mentre per il programma triennale dei lavori pubblici lo stesso Gruppo si è astenuto in quanto, è stato precisato, il piano lo era stato in sostanza predisposto dall’allora assessore Forgione dell’UDEUR, poi revocato da Cimitile. Il presidente Maturo ha annunciato voto a favore sul programma triennale dei lavori pubblici ed astenuto sul Bilancio.

 

Il consigliere Rubano ha annunciato voto favorevole sul piano triennale per l’inserimento di un’opera pubblica da lui richiesto, mentre sul Bilancio il suo voto è da intendersi favorevole solo dal punto di vista tecnico: in caso contrario, infatti, l’intervento non potrebbe essere realizzato. Il consigliere Cosimo Izzo ha annunciato il voto contrario dell’opposizione in quanto, ha detto, la maggioranza ha bisogno del voto tecnico di qualcuno per reggersi. L’assessore Bozzi ha, infine, risposto ai rilievi ed alle richieste di chiarimento venuti dal Consiglio.

 

Per tutti gli interventi infine la replica di Cimitile: il presidente ha riconosciuto che il Bilancio fu impostato anche dagli assessori Forgione e Cirocco, da lui revocati, ma ha richiamato gli Indirizzi di Governo della sua Amministrazione che sono alla base anche di quel lavoro. Cimitile ha anche contestato l’opposizione per non avere presentati emendamenti, cioè proposte e contributi di idee sul Bilancio. Siamo consapevoli - ha detto Cimitile - delle difficoltà internazionali e dei numerosi tagli nei trasferimenti da parte ministeriale: politica selettiva e verticale, privilegiando interventi qualitativi e triplicando gli stanziamenti della manutenzione delle strade e incrementando i fondi per la solidarietà sociale.

 

Infine, alle 16, si è votato, tra le polemiche, per appello nominale con i seguenti risultati: sul Piano triennale dei lavori pubblici: 3 astenuti, 7 contrari, 14 favorevoli; sul Bilancio: 1 astenuto, 10 contrari e 13 favorevoli.

 

 

 

 

 

 

 

     

 Valle Telesina


Per intervenire: invia@vivitelese.it