22 giugno 2009
Provincia BN, l'esercito per l'emergenza rifiuti?
Antonio De Lucia

 

 

Provincia di Benevento

 

 

 

Comunicato Stampa n. 823 del 19 giugno 2009

 

L’assessore all’ambiente della Provincia di Benevento, Gianluca Aceto, come aveva già annunciato al consigliere regionale Ferdinando Errico, che aveva espressamente richiesto un suo interessamento circa il profilarsi di una nuova emergenza, ha incontrato i vertici del Consorzio BN 1, che si trova in forti difficoltà nell’affrontare i propri compiti d’istituto nella raccolta dei rifiuti. L’assessore Aceto, preliminarmente, ha inteso specificare - e con nettezza - che la Provincia non alcuna competenza, né tanto meno responsabilità sulle difficoltà dei Consorzi rifiuti, ma ha ritenuto egualmente di dover intervenire per affrontare una situazione di acuta crisi, così come del resto è stato fatto per le vicende di Sant’Arcangelo Trimonte, Serra Pastore in Bartolomeo in Galdo e Tre Ponti di Montesarchio. Precisato questo, l’assessore ha comunicato al consigliere Errico di aver avuto un colloquio con il dott. Angelo Capobianco, responsabile del Consorzio BN 1, il quale gli ha dettagliato i numerosi problemi che l’ente si trova ad affrontare quotidianamente e che sono legate ai costi economici dalla raccolta. L’assessore Aceto, dal canto suo, ha fatto presente che già dall’estate del 2008 aveva provato, in vista dell’auspicata provincializzazione del ciclo dei rifiuti, a sollecitare tutti gli enti – a partire dagli stessi Consorzi di Bacino – ad attivare forme di collaborazione più stringenti con la Provincia, anche per evitare che la stessa sia coinvolta a sproposito e strumentalmente solo quando scoppia la crisi. Purtroppo, ha precisato l’assessore, tale richiesta di collaborazione è stata recepita; d’altra parte, ha osservato Aceto, il compito era difficile, tanto è vero lo stesso Sottosegretariato di Governo per l’emergenza, che pure si era impegnato a fornire il resoconto delle attività e delle passività dei Consorzi entro lo scorso marzo, avendone peraltro i poteri di legge, ha avuto maggiori fortune. In ogni caso, l’assessore provinciale Aceto ha già informato delle risultanze del colloquio con il dott. Capobianco lo stesso Sottosegretariato e l’assessore regionale Walter Ganapini, che incontrerà insieme lunedì mattina 22 giugno. Nelle prossime ore, dell’intera vicenda verrà informato anche il Prefetto di Benevento. Infine, Aceto  ha osservato che il compito di porre mano ai problemi gestionali dei Consorzi si trasferisce ormai alla costituenda società provinciale: proprio questa nei primissimi mesi dovrà occuparsi di fotografare la situazione, al fine di costruire ed attuare un piano tecnico e industriale all’altezza della sfida, che sia cioè in grado di coniugare adeguati standard dei servizi ed equilibri economici. A tal fine, ha concluso l’assessore provinciale, è in corso di predisposizione, con la collaborazione del CONAI, il nuovo piano provinciale dei rifiuti, all’interno del quale troveranno definizione anche i fabbisogni impiantistici della Provincia in relazione alle varie frazioni merceologiche dei rifiuti.

 

 

 

Comunicato Stampa n. 825 del 19 giugno 2009

 

«Siamo pronti a mettere in pre-allarme l’Esercito per procedere alla raccolta dei rifiuti nel beneventano qualora la crisi del Consorzio BN 1 dovesse precipitare».

E’ questa la risposta del Capo Missione Aree Siti Impianti del Sottosegretario all’Emergenza Rifiuti in Campania, dott. Nicola Dell’Acqua, alle preoccupazioni rappresentategli da Gianluca Aceto, assessore della Provincia di Benevento all’ambiente, che lo aveva contattato nella tarda mattinata  di oggi.

Come già annunciato con altro Comunicato di questo Ufficio (vedi il n. 823 di oggi 19 giugno 2009), l’assessore Aceto aveva avuto un colloquio di lavoro con il responsabile del Consorzio BN 1: questi gli aveva rappresentatato le pesanti difficoltà operative, derivanti dalla situazione economica dell’ente, per lo svolgimento quotidiano del compito d’istituto. Preso atto di tanto, l’assessore Aceto aveva immediatamente informato di quanto sta accadendo nel Sannio sul fronte raccolta rifiuti il Sottosegretariato di Stato e la Regione Campania, ottenendo per lunedì un incontro congiunto d’urgenza per esaminare il da farsi.

Nel tardo pomeriggio, infine, l’assessore Aceto ha appreso che il Sottosegretariato all’emergenza rifiuti, che sta avendo cura di monitorare l’andamento della raccolta nel Sannio, è pronto ad intervenire anche con misure eccezionali, persino dispiegando i mezzi e gli uomini dell’Esercito.

 

 

 

Comunicato Stampa n. 826 del 19 giugno 2009

 

Gianluca Aceto, assessore della Provincia di Benevento all’ambiente, che si tiene in costante contatto telefonico con le strutture del Sottosegretario all’emergenza rifiuti e con la Regione Campania in merito alle difficoltà derivanti dalla raccolta rifiuti nel beneventano, assicura cittadini e istituzioni che si sta ponendo in essere ogni possibile iniziative atta a normalizzare la situazione e che, nel corso dell’incontro di lavoro già annunciato per lunedì prossimo in Napoli, verranno definite tutte le misure necessarie secondo le ordinarie procedure d’intervento. 

 

 

 

 

Comunicato Stampa n. 827 del 20 giugno 2009

 

Dichiarazioni di Gianluca Aceto, assessore della Provincia di Benevento all’ambiente, in merito alle considerazioni che il Presidente dell’ASIA dott. Lucio Lonardo ha comunicato alla Stampa nei giorni scorsi.

 

«Più volte ho sottolineato al presidente dell’ASIA Lonardo e all’Amm/ne Comunale del capoluogo che il confronto non solo è utile, ma anche indispensabile. Su questo punto mi sento dunque di dare le più ampie rassicurazioni: dobbiamo solo definire il nostro quadro tecnico al fine di presentare la nostra proposta per la Società provinciale per la gestione del ciclo rifiuti. Voglio comunque già oggi sottolineare che le leggi già nazionali e regionali attribuiscono alla Provincia il compito di programmare il ciclo integrato dei rifiuti e che, pertanto, è necessario in una fase delicata come questa, che ciascuno sappia esercitare con buon senso, razionalità e responsabilità il proprio ruolo. Francamente mi sfugge il riferimento che il presidente Lonardo fa “a pacchi e pacchetti a privati” e “a FIBE 2 - la vendetta”: infatti, la Provincia vuole una Società di gestione interamente pubblica in capo alla quale sia posto interamente il processo gestionale che è  lungo, complesso ed articolato e che solo l’auspicata provincializzazione del ciclo può portare alla definitiva fuorisciuta dallo stato emergenziale. Lunedì incontrerò la struttura del Sottosegretariato ai rifiuti e l’assessore regionale all’ambiente al fine di concordare il percorso tecnico e amministrativo per la Società provinciale; nei prossimi giorni, e ancora prima dell’avvio di tale percorso, incontrerò il sindaco, il presidente Lonardo e l’Amm/ne Comunale di Benevento per il richiesto confronto. Avremo così modo di fare tutte le valutazioni del caso secondo le prerogative nei limiti imposti dalle leggi e secondo lo sguardo programmatico che la Provincia sta provando ad imprimere per tutto il territorio e non solo per qualche singolo attore». 

 

 

 

 

 

     

 Valle Telesina


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