29 giugno 2009
Provincia BN, resoconto del consiglio
Antonio De Lucia

 

 

Provincia di Benevento

 

Comunicato Stampa n. 838 del 26 giugno 2009

Il Consiglio provinciale di Benevento, riunito oggi sotto la presidenza di Giuseppe Maria Maturo, dopo aver ascoltato le dichiarazioni del presidente della Provincia Aniello Cimitile, riportate in altro Comunicato, ha affrontato nel corso dei suoi lavori alcuni importanti argomenti, pur avendo rimandato ad altra seduta la discussione sulla Rete di cultura popolare e sugli organigrammi delle Società partecipate .

Proprio sulle dichiarazioni di Cimitile si è sviluppata una accesa polemica poltiica tra maggiornaza ed opposizione in merito alle eventuali repliche dei consiglieri non previste dal vigente regolamento del Consiglio: infatti, come ha affermato il presidente dell’Assemblea Maturo, alle comunicazioni del presidente in Aula resta solo la presa d'atto, fatto salva la possibilità di presentare sulle stesse interrogazioni ed interpellanza per un'altra seduta. Su questo hanno manifestato le perplessità i consiglieri Izzo e Ricciardi, i quali hanno pertanto chiesto che almeno fosse consentito il dibattito sulle dichiarazioni del presidente della Provincia a seguito di convocazione  nelle Commissioni consiliari competenti. Il consigliere Capocefalo ha invece abbandonato la Sala per protesta nei confronti del presidente Maturo che non gli concedeva il diritto di replica a Cimitile. In difesa del Regolamento e delle sue prescrizioni si esprimevano invece i consiglieri Bettini e Ricci.

Il Consiglio ha quindi preso atto di una interrogazione del consigliere Molinaro del gruppo PDL relativa alla viabilità nell’area fortorina ed in particolare della strada Castelfranco in Miscano – confini provinciali che resta a servizio in particolare delle numerose aziende zooetcniche operanti nella zona. La strada provinciale detta “Strada Miscano” è lunga km. 13 e conduce da Castelfranco in Miscano alla Statale 90 bis, ma corre in parte nel territorio della vicina provincia di Avellino. All’interrogazione ha risposto l’assessore alle infrastrutture riconoscendo che la in cinque chilometri di percorso nei pressi di Ponte Bagnaturo la strada è di fatto letteralmente scomparsa, a causa di frane e smottamenti, al punto che non viene più utilizzata: gli utenti infatti si servono di una strada provinciale alternativa. Il problema è rappresentato inoltre da un ponte vetusto e dalla necessità di reperire oltre 6 milioni di Euro. L’assessore ha tuttavia evidenziato che sulla Miscano sono stati eseguiti di recente lavori per 500mila Euro in una stagione peraltro caratterizzata da una eccezionale piovosità.

Su relazione dell’assessore all’ambiente, Gianluca Aceto, il Consiglio, con quattro voti di astensione di rappresentanti della minoranza, ha approvato il Calendario per la pesca e disciplinare per le gare di pesca sportiva nelle acque interne.

Ancora su relazione dell’assessore Aceto è stato invece approvato a voti unanimi il Regolamento del Forum Ambientale della Provincia (F.A. BENE. AGENDA 21 LOCALE) in uno con la “CARTA DI AALBORG” e la “CARTA DI FERRARA”. L’assessore ha evidenziato l’importanza di una struttura indipendente dallo stesso assessorato di supporto alle politiche ambientali dell’ente, aperta al confronto ed al dibattito. Aceto ha definito F.A.BENE. una struttura aperta aanche alle Scuole e indispensabile per l’approfondimento di temi quali: l’acqua, l’aria, ed anche i diritti degli animali, che costituiscono il più recente riconoscimento della provincia che allo scopo ha istituito anche un apposito Servizio. Conseguente all’approvazione del Forum, la Provincia ha aderito alla Carta di Aalborg e a quella di Ferrara per attuare l'Agenda 21 a livello locale e ad elaborare piani d'azione a lungo termine per uno sviluppo durevole e sostenibile.

Un altro importante provvedimento, infine, è stato licenziato a voti unanimi dal Consiglio provinciale: si tratta delle linee di programmazione delle politiche giovanili della Provincia. Su questo argomento ha relazionato l’assessore delegato Nunzio Pacifico. Questi ha evidenziato come le politiche di sostegno dei giovani si sostanzino attraverso il potenziamento mirato di quattro strutture di supporto di cui la Provincia è dotata: l’Agenzia Informagiovani, l’EURODESK, il Servizio EURES e il Forum provinciale dei giovani. Tutte queste strutture costituiscono strumenti operativi che realizzano una rete di rapporti tra le istituzioni locali (comuni e Provincia), la Regione, le strutture centrali dello Stato e l’Unione Europea al fine di consentire l’accesso ai giovani ad una serie ricca, completa ed articolata di informazioni a tutela della loro valorizzazione e per l’inserimento nel mondo del lavoro. Sulla relazione si è registrata un’ampia convergenza maggioranza-opposizione sebbene il consigliere Capasso abbia evidenziato che la Relazione di pacifico non abbia presentato temi e novità sostanziali rispetto alle attività ordinarie del Settore. E’ emerso, tuttavia, anche da parte dell’opposizione  l’apprezzamento per l’attenzione che la Provincia ha inteso dare con un complesso di proposte al mondo giovanile che vive in maniera drammatica questa congiuntura storica di acuta crisi economica e sociale. Sul tema sono intervenuti i consiglieri Visconti e Ricciardi: quest’ultimo, in relazione all’unanimità che si profilava sul voto al documento di Pacifico, ha definito la vicenda “una bella pagina politica nella storia di questo Consiglio provinciale”.

 


 

Comunicato Stampa n. 837 del 26 giugno 2009

In apertura del Consiglio provinciale, riunito stamani alla Rocca dei Rettori sotto la presidenza di Giuseppe Maria Maturo, il presidente della Provincia di Benevento Aniello Cimitile ha svolto alcune comunicazioni.

Il presidente, in riferimento alla nota vicenda giudiziaria che lo vede coinvolto, nel ribadire l’assoluta consapevolezza circa la piena correttezza etica e professionale nello svolgimento di un incarico di collaudo ricevuto dal Commissariato, ha ringraziato quanti gli hanno fatto pervenire messaggi di solidarietà e attestazioni di stima,  sostenendo psicologicamente in un momento molto difficile dal punto di vista personale. Egli inoltre ha rivolto gli auguri ai sindaci e consiglieri comunali neo eletti del Sannio, ai Colleghi presidenti e ai consiglieri tutti delle Province di Avellino, Napoli e Salerno, agli eurodeputati Clemente Mastella ed Erminia Mazzoni.

 

Cimitile ha quindi informato l’Assemblea che si è chiuso positivamente il compito che la Provincia si era assunto lo scorso mese di febbraio davanti all'assessorato all'agricoltura della Regione Campania per il riuso delle economie sui fondi strutturali del POR agricoltura 2000-2006. E’ stata coronata da successo, ha detto Cimitile, lo sforzo profuso per rituilizzare entro il 30 giugno 2009 risorse economiche europee che altrimenti sarebbero andate perse. Sono stati protati a termine e rendicontati 55 progetti di interventi di miglioramento in agricoltura per 8 milioni e 970mila Euro su buona parte del territorio provinciale: 39 progetti sono stati condotti da istituzioni pubbliche e il resto da privati. Un solo comune e quattro privati non hanno potuto portare a termine il compito assegnato: dunque, sono stati persi “soltanto”, ma con rammarico, 400mila euro.

 

Passando ad altro argomento, Cimitile ha ricordato che la legge del 2009 n. 69 ha modificato i precedenti termini di scadenza in materia di rivisitazione per le Società partecipate dagli enti pubblici: i provvedimenti in tal senso dovranno essere adottati dal Consiglio entro il dicembre 2010. Si tutela con questa decisione del Governo, ha detto Cimitile, un bene pubblico perché le complesse modalità di gestione e di organizzazione delle Società pubbliche non rendono compatibili tempi brevi per decisioni: il rischio, infatti, era quello di improvvisare decisioni di “rottamazione” per competenze professionali, servizi e posti di lavoro. Attendiamo, peraltro, ha concluso Cimitile, la riforma dei servizi della Pubblica Amministrazione per giungere ad una corretta riprogrammazione delle nostre iniziative per le Società in house.

 

Il presidente della Provincia di Benevento ha quindi informato l’Assemblea che il Tavolo congiunto tra ANAS e Provincia di Benevento per realizzare un Piano fattibile e realistico per le infrastrutture stradali nel Fortore e Alto Sannio ha concluso i propri lavori, di carattere esclusivamente tecnico, andato avanti per mesi. Secondo Cimitile, l'istruttoria svolta consente di annunciare che si interverrà sulle vecchie statali 212 e 369 al fine di renderle compatibili con le esigenze di mobilità con rigoroso realismo tecnico-finanziario, avendo anche riguardo al contesto ambientale. Da tale base, ha proseguito Cimitile, si sviluppa un Parco progetti di interventi nell’area settentrionale del Sannio e quindi la fase esecutiva.  D’altra parte, ha avvertito Cimitile, ci può anche non essere questa consequenzialità temporale, tanto è vero, ha soggiunto, che già su alcuni punti siamo giunti ad una conclusione. Il Tavolo istituzionale e tecnico ha già di fatto licenziato il programma per lo studio di fattibilità e l’ANAS ha affidato ad una Società specializzata lo Studio di fattibilità. Peraltro, ha detto Cimitile, è già disponibile un finanziamento per la progettazione di 3,9 milioni di Euro, mentre, ha annunciato il presidente, il 6 luglio prossimo verrà presentato l’accordo congiunto Regione, ANAS e Provincia e sarà firmato il protocollo per il Parco progetti per interventi nelle infrastrutture del Fortore che avrà una dotazione finanziaria di 30 milioni di Euro.

 

Per quanto concerne il “Digital divide” e la banda larga, cioè uno dei capisaldi degli Indirizzi di Governo della Amministrazione alla Rocca dei Rettori, Cimitile ha ricordato che è stato firmato con TELECOM un accordo per la realizzazione di nuove reti in fibra ottica, con tecnologia e metodo di messa in opera non invasivo, a servizio dei Comuni sedi di Caserme dei Carabinieri. Saranno installati, subito, 13 chilometri di fibre ottiche per collegare le Caserme stesse ad una rete nazionale nell’ambito del PON nazionale per la sicurezza. Ciò apre la strada, ha precisato Cimitile, alla realizzazione di opere per la banda larga su tutto il territorio. Inoltre, ha ancora detto Cimitile, in cooperazione con la Regione Campania, cinque Università della Campania e il CNR sarà realizzata una rete “wire less” a servizio della Pubblica Amministrazione in alcune realtà territoriali oggi non servite in quanto nelle stesse non è stato possibile sollecitare un intervento privato perché non remunerativo. Nei prossimi giorni, ha concluso con queste parole le sue comunicazioni il presidente Cimitile, sarà emanato un bando coperto da un finanziamento pubblico di un milione di euro. Infine il presidente si è detto disponibile a discutere al più presto nelle Commissioni consiliari i provvedimenti illustrati all’Assemblea.

 

 


 

 

Comunicato Stampa n. 836 del 25 giugno 2009

Sulla localizzazione di due ambulatori veterinari per la prevenzione e riduzione del randagismo canino, l’assessore all’ambiente della Provincia di Benevento, Gianluca Aceto, ha scritto una lettera al Direttore Generale e al Dirigente del Servizio Veterinario Sanità Animale dell’ASL di Benevento. Nella missiva si richiede di coordinare la programmazione dell’ASL con le esigenze degli enti locali. All’indomani dell’Assemblea dei Sindaci con le Associazioni di Volontariato, convocata dallo stesso Aceto, sono state dunque portate all’attenzione della Direzione Generale ASL alcune criticità riscontrate nell’ambito delle politiche per il contrasto al randagismo canino, con particolare riferimento alle possibilità di accesso, in un territorio vasto 2.071 Kmq., a strutture qualificate pubbliche per provvedere alla sterilizzazione degli animali. Il trasporto dei cani da sterilizzare, infatti, è un costo significativo per i Comuni che debbono provvedere alla tutela della salute pubblica. Gli ambulatori dovrebbero lavorare di concerto con il  Parco Naturale in corso di realizzazione a Limatola e quindi essere dislocati in punti strategici del territorio sannita coinvolgendo i Sindaci per ogni possibile forma di cooperazione. Secondo l’assessore Aceto, inoltre, occorre tenere nel dovuto conto i suggerimenti emersi nel corso dell’Assemblea dei Sindaci e, in particolare, per quanto concerne: 1) la collaborazione tra Comuni e associazioni per la prima accoglienza, da affidare in gestione alle associazioni, evitando così il  loro  trasferimento degli animali nei canili; 2) un tavolo di confronto per gli enti e le associazioni; 3) un protocollo di intesa da definire entro l’autunno del 2009 con i soggetti interessati; 4) estensione a tutti i comuni del Disciplinare del Comune di Benevento, e condiviso con l'ASL, per la promozione del “cane di quartiere”; 5) microchippatura di tutti i cani, padronali e vaganti, presenti sul territorio provinciale, e istituzione dell'anagrafe canina presso il servizio veterinario dell'ASL; 6) analisi della proposta di legge regionale, recentemente approvata dalla Giunta della Regione Campania, volta a modificare la LR 16/2001, nonché elaborazione di emendamenti e modifiche da avanzare congiuntamente su base territoriale.

 

 


 

Comunicato Stampa n. 834 del 24 giugno 2009

Riunione presso la Sala Consiliare della Rocca dei Rettori tra le istituzioni locali, le Associazioni di Volontariato del Sannio e l’ASL BN 1 Servizio Veterinario di Sanità Animale sul tema del randagismo canino, promossa dall’assessore provinciale all’ambiente Gianluca Aceto. L’incontro, molto partecipato, anche a ragione delle recenti tragedie consumatesi sul territorio, è servito a mettere a punto una serie di proposte operative per combattere la presenza di un numero incontrollato di cani randagi, potenziale pericolo per la popolazione civile. Sulla scorta del progetto insediativo del Parco Naturale nella cittadina di Limatola, sono state studiate ipotesi per decentrare strutture ambulatoriali pubbliche "più leggere", oggi concentrate in un solo Comune, ove effettuare la sterilizzazione degli animali. E’ infatti in programma una campagna di sterilizzazione finanziata dalla Regione, per i cani senza padrone, e dalla Provincia, per gli altri "amici a quattro zampe". E’ stata anche discussa la proposta del Comune capoluogo, rappresentato dall’assessore Castiello, del cosiddetto “cane di quartiere” che l’Amministrazione cittadina intende promuovere fin dai prossimi giorni.

 

 

     

 Valle Telesina


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