30 gennaio 2009
Provincia BN, 91 milioni di danni sulle strade
Antonio De Lucia

 

 

 

 

Provincia di Benevento

 

 

Comunicato Stampa n. 469 del 29 gennaio 2009

E’ di 91 milioni di Euro il conto lasciato dalle piogge di tre mesi sulla viabilità provinciale sannita. Nel solo comprensorio del Fortore i danni assommano ad oltre 34 milioni di Euro; ad oltre 24 in quello vitulanese-caudino; a circa 20 in quello telesino e del Tammaro. Ma i calcoli sono soltanto sommari e provvisori.

Ed invero è allarmante quanto emerge dall’analisi approfondita condotta dai tecnici del Settore Infrastrutture della Provincia, che presidiano il territorio molto fragile su cui corrono oltre milleduecento chilometri di strade provinciali, cioè la gran parte della rete stradale del Sannio. Sulla scorta di tanto è stata richiesta dalla Giunta della Provincia di Benevento presieduta da Aniello la dichiarazione dello stato di calamità naturale.

Le condizioni di transitabilità sulla viabilità provinciale in molti tratti sono gravemente compromesse e, spesso, la chiusura totale delle arterie è stata evitata cercando di realizzare almeno una corsia percorribile al fine di evitare l’isolamento completo di molti comuni. 

Sebbene in alcuni casi i lavori di ripristino, subito ordinati, siano stati positivamente condotti a termine (è il caso della frana San Vito ad Apice), purtroppo in altri non si è in grado di indicare una data certa per il ripristino.

Nella relazione dell’assessore alle infrastrutture della Provincia Pompilio Forgione si sottolinea come non sono mai state realizzate nel corso degli anni lungo la rete provinciale “interventi complessivamente risolutivi” delle precarie condizioni di stabilità dei terreni, frequenti in un territorio orograficamente tormentato e fragile come quello sannita, a causa della modestia delle risorse finanziare disponibili. Le conseguenze delle piogge intensissime del novembre 2008 / gennaio 2009 sono stati: scondiscendimenti di terreni a monte che hanno invaso per lunghi trattati la carreggiata con allagamenti della stessa e depositi di acqua, fango e detriti; formazione di buche, avvallamenti e fessurazioni.

Questi gli snodi della viabilità provinciale che destano le maggiori preoccupazioni per la transitabilità (l’elenco completo dei danni è lunghissimo):

√      S.P. Casalduni “Ferrarisi”

 

√      S.P. Casalduni “Zingara Morta”

 

√      S.P. Fragneto - Ponte

 

√      S.P. Fragneto Torre Palazzo

 

√      FV Vitulanese “tratto svincolo Castelpoto – via sala di Foglianise”

 

√      S.P. Castelpoto - FV Vitulanese

 

√      S.P. Guardia Sanframondi - Cerreto Sannita

 

√      S.P. Fragneto Monforte.  – Pesco Sannita

 

√      S.P. “Palazzese” San Lorenzo Maggiore

 

√      S.P. Vitulanese – bivio Taburno – Ostello del Taburno

 

√      S.P. 52 tratto Castelvetere – San Bartolomeo (a valle dell’abitato di Castelvetere)

 

√      S.P. 60 tratto San Pietro – San Giorgio la Molara Km 12+100

 

√      S.P. 50 tratto Castelfranco in Mescano – Montefalcone V.F.

 

√      S.P. 150 tratto SS7- Castelpoto

 

 

DISSESTO SULLA STRADA GUARDIA SANFRAMONDI - CERRETO SANNITA





 

 


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Fulvio Del Deo

     

 Valle Telesina


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