8 febbraio 2009
Provincia BN, attività di inizio febbraio
Antonio De Lucia

 

 

 

 

Provincia di Benevento

 


Aceto: la Provincia di Benevento è pronta a passare al sistema provinciale dei rifiuti   Gianluca Aceto, assessore all'Ambiente della Provincia di Benevento Nella sede della Regione Campania a Napoli, si sono tenuti incontri istituzionali sulla provincializzazione dei rifiuti e l’uscita dallo stato di emergenza. Hanno partecipato, tra gli altri, il sottosegretario Guido Bertolaso, il presidente della Giunta Antonio Bassolino, l’assessore regionale all’Ambiente Walter Ganapini e i rappresentanti delle cinque province.

Il sottosegretario ha descritto i problemi che nei mesi scorsi sono stati incontrati soprattutto dal consorzio unico Napoli-Caserta, in cui risulta difficile garantire un servizio integrato gestito da un solo soggetto. È stata avanzata, quindi, la proposta di separare la gestione degli impianti, affidandola alle società provinciali, dai servizi di raccolta e spazzamento, da affidare ad altri soggetti, comunali o comprensoriali. La Provincia di Benevento, tramite l’assessore Gianluca Aceto presente all’incontro, ha rimarcato che ritiene possibile avviare un modello virtuoso di gestione, capace di garantire la qualità dei servizi e gli equilibri economici.

Per far questo, occorre partire dalla raccolta porta a porta e dalla verifica della differenziazione, così da ridurre al minimo il quantitativo di residuo da portare a smaltimento. Con un processo integrato, inoltre, in prospettiva si mettono le basi per il passaggio dalla tassazione alla tariffazione, introducendo in tal modo elementi di perequazione sociale. Con l'approvazione del bilancio di previsione, la Provincia potrà costituire la società, interamente o prevalentemente pubblica. Nel frattempo, con il sostegno dell’assessorato regionale all’Ambiente, si potrà avanzare la proposta di statuto della stessa società alle commissioni competenti e poi al consiglio. Nei prossimi mesi, quindi, sarà pronto il complesso degli strumenti preliminari, compresa la bozza di piano rifiuti da sottoporre ai sindaci e al confronto pubblico.

Alla costituzione della società, inoltre, dovrà accompagnarsi il lavoro istruttorio per il suo strumento operativo, vale a dire il piano tecnico e industriale. “Rimane valido – ha detto Gianluca Aceto - quanto abbiamo sempre pensato: la Provincia di Benevento può e vuole effettivamente rappresentare un modello a sé in Campania. Sottolineo il buon lavoro svolto dall’assessore Ganapini, che sta recependo le indicazioni delle province per l’aggiornamento delle linee guida sui rifiuti. Naturalmente ci sono ancora molte difficoltà da affrontare, come la situazione economica dei consorzi e la garanzia dei livelli occupazionali, su cui siamo sensibili. Così come va sottolineato che il passaggio al ciclo provinciale non potrà non riconoscere un ruolo importante alla città capoluogo”.  


Comunicato Stampa n. 494 del 07 febbraio 2009

 

La Regione Campania ha azzerato ogni risorsa finanziaria nella ripartizione alle Province campane per la delega in materia faunistico-venatoria. Lo denuncia l’assessore provinciale di Benevento, Gianluca Aceto, in una nota inviata al presidente ed all’assessore all’agricoltura della Regione nella quale definisce “insostenibile” la situazione venutasi a creare. La cancellazione dei fondi, introdotta con le leggi regionali n. 1 e 2 del 2009, ha creato - afferma l’assessore - grave disagio sia all’Ente Provincia che a tutto il mondo venatorio: il blocco delle risorse, infatti, non si ripercuote soltanto nella reintroduzione sul territorio di fauna stanziale, ma anche sull’attuazione delle linee di programmazione concertate con il Piano Faunistico Venatorio Provinciale per gli anni 2007/2011.

In sostanza, viene impedita la gestione delle Zone di Ripopolamento e cattura, il controllo conservativo di alcuni predatori, il monitoraggio sanitario di alcune specie selvatiche, i censimenti e la valutazione del prelievo dell’avifauna, il monitoraggio delle specie rare. In sostanza, sul territorio del Sannio ed in tutta la Campania è bloccato ogni tipo d’intervento di salvaguardia del patrimonio faunistico. Ma c’è di più, avverte Aceto: la mancanza di fondi si ripercuote sull’attività delle Commissioni, istituite ai sensi della legge regionale n. 8 del 1996, e sul risarcimento dei danni alle produzioni agricole da fauna selvatica, e dall’attività venatoria, che negli ultimi anni ha avuto un notevole incremento sia nelle domande di risarcimento che degli importi liquidati.

Come se non bastasse, oltre all’azzeramento per l’anno in corso, l’assessore Aceto evidenzia la seguente ciliegina sulla torta: il mancato accreditamento dei fondi già assegnati alla Provincia di Benevento per l’anno appena trascorso e per il quale erano ovviamente già state programmate e portate a termine le attività descritte.  L’assessore Aceto, alla luce di tutto questo, ha dunque chiesto un urgente incontro alla Regione al fine di valutare la possibilità di rivedere con atti alternativi le disposizioni di cui alla legge finanziaria regionale.

 




Comunicato Stampa n. 496 del 07 febbraio 2009

 

Ultimati i lavori per la messa in sicurezza della collina sovrastante la strada provinciale Fondo valle Vitulanese che era era stata chiusa al traffico nei giorni scorsi per la caduta massi. Ne ha preso atto l’assessore alle infrastrutture della Provincia di Benevento, ing.  Pompilio Forgione, al termine di un sopralluogo effettuato stamani.

Resta tuttavia un’incertezza circa la possibilità di riaprire al traffico immediatamente l’arteria in quanto è ancora depositato sul manto stradale una copiosa quantità di fanghiglia: la pioggia di odierna non solo rende difficile rimuovere detto materiale, ma crea condizioni di pericolo per la circolazione stradale in quanto impedisce una corretta aderenza al suolo da parte dei pneumatici degli automezzi in transito.

L’assessore, comunque, confida che anche questo residuo problema sarà risolto nelle prossime ore. Forgione, che è anche vice presidente della Provincia, ha comunque voluto esprimere, a titolo personale ed istituzionale, sia ai tecnici del Settore Viabilità dell’ente che alla Ditta affidataria dei lavori la riconoscenza per la professionalità e l’abnegazione posti in essere in questa vicenda.  

 

 


 

     

 Valle Telesina


Per intervenire: invia@vivitelese.it