16 marzo 2009
Provincia BN, dichiarazioni di Aceto su acqua e rifiuti
Antonio De Lucia

 

 

 

 

Provincia di Benevento

 


Comunicato Stampa n. 592 del 14 marzo 2009

 

Sui temi dell’acqua, dei rifiuti e del rapporto tra maggioranza ed opposizione in Consiglio provinciale di Benevento, l’assessore all’ambiente, dott. Gianluca Aceto, ha rilasciato la seguente dichiarazione.

 

«Da alcuni rappresentanti dell’opposizione (significativamente non da tutta l’opposizione), si sente continuamente ripetere la pseudo-argomentazione secondo cui l’amministrazione in carica alla Provincia di Benevento sarebbe impegnata nella gestione e nelle nomine, trascurando la programmazione. Vogliamo pertanto confutare la tesi con esempi concreti.

Il 30 dicembre 2008 il Governo centrale, con decreto n. 208, adottava dei provvedimenti tecnici sulle autorità di bacino. Il decreto è stato convertito in legge con approvazione della Camera del 26 febbraio. Nei passaggi parlamentari, il provvedimento si è arricchito di ulteriori disposizioni, a carattere ambientale, tra cui la promozione dei naturizzatori di acqua. Si tratta di macchine che migliorano la qualità dell’acqua pubblica e ne incentivano l’uso, a scapito dell’acqua in bottiglia di plastica. Ebbene, la Provincia di Benevento aveva già iniziato, proprio il 30 dicembre, il percorso di acquisto dei naturizzatori, da distribuire in tutte le scuole superiori e negli edifici di proprietà provinciale tra il 2009 e il 2010. Insomma, abbiamo anticipato norme nazionali, adottate tra l’altro in sussistenza di un maggioranza parlamentare avversa a quella provinciale. Evidentemente l’analisi della Provincia era ben fondata e addirittura sono stati realizzati i primi stanziamenti economici per raggiungere gli obiettivi prefissati.

Qualcosa di analogo è avvenuto in relazione al tema dei rifiuti. Con nota del 3 marzo, infatti, il sottosegretario all’emergenza rifiuti, Guido Bertolaso, ha invitato le amministrazioni provinciali ad adottare ogni utile iniziativa per implementare i controlli per impedire la violazione delle norme nei territori di competenza. Ebbene, il 30 dicembre scorso, la giunta provinciale ha deliberato (DGP n. 674) la stipula di una specifica convenzione con il Comando regionale della Guardia di finanza, Reparto aereonavale di Napoli, affinché quest’ultimo metta disposizione i dati di conoscenza in proprio possesso nonché mezzi e strutture utili per lo svolgimento delle attività di vigilanza, controllo e supporto in materia ambientale ed in particolare per i siti inquinati. Specifici riferimenti riguardano, inoltre, la discarica di S. Arcangelo Trimonte e Casalduni.

Anche in questo caso la Provincia ha anticipato le disposizioni generali.

Accanto a tutto questo, vanno ricordati gli importanti provvedimenti che l’amministrazione ha adottato per assistere e sostenere la cittadinanza di S. Arcangelo Trminonte, con l’integrazione della commissione di vigilanza ad opera del prof. Zuppetta e del prof. Cicchella, dell’Università del Sannio.

Va infine sottolineato che la provincia di Benevento sarà la prima a partire con la provincializzazione del ciclo dei rifiuti, istituendo la propria società, che sarà informata ai principi dell’efficienza e della sostenibilità finanziaria, puntando al passaggio dalla tassa alla tariffa. Entro fine marzo dovrebbero esserci le prime bozze di statuto societario, piano rifiuti e schema di piano tecnico e industriale. Su queste proposte saranno avviate le più ampie consultazioni, coinvolgendo anche gli attori, pubblici e privati, che già operano sul territorio provinciale. Attraverso tali iniziative, la provincia ha acquisito notevole credibilità sul piano regionale e si candida a rappresentare un modello virtuoso nella difficilissima fase del passaggio dall’emergenza alla ordinarietà.

Al di là delle polemiche di rito, spesso infondate, va riconosciuto all’amministrazione provinciale di essersi guadagnata credibilità nei confronti delle altre istituzioni e della popolazione sannita, davanti alla quale sta mantenendo gli impegni presi a partire dalla campagna elettorale. La filosofia generale del piano rifiuti, infatti, come anticipato nelle linee guida del luglio 2008, sarà improntata all’uso di tecnologie a freddo e all’esclusione dell’incenerimento dei rifiuti, puntando alla riduzione massima dei quantitativi da conferire in discarica. In tal modo si cercherà di evitare la necessità di individuare altre discariche in provincia di Benevento».    

 

 


 

     

 Valle Telesina


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