Provincia di Benevento
Comunicato Stampa
n. 669 del 08 aprile 2009
E’ iniziata con un
minuto di raccoglimento per la tragedia
dell’Abruzzo e per le giovani vittime di Amorosi
e Puglianello la seduta del Consiglio
provinciale di Benevento, presieduto da Giuseppe
Maria Maturo.
Il presidente
della Provincia Aniello Cimitile, nel prendere
la parola, ha detto di essere molto colpito dai
lutti e dalle sofferenze di questi giorni che
hanno colpito così duramente anche il Sannio per
la morte di Carmen e Maria. Cimitile ha quindi
affermato: “questo nostro Paese è strano perché
si mette a discutere se sia possibile prevedere
i terremoti, cosa impossibile, ma non se i
palazzi di nuova costruzione debbano restare in
piedi, cosa ben possibile”. Bisognerebbe
ragionare dunque sul nostro patrimonio edilizio
pubblico e privato, ha continuato Cimitile: le
troppe deroghe concesse da tutti i governi
creano drammi come quelli della Casa degli
studenti. Infine, il presidente Cimitile ha
ricordato le iniziative assunte dalla Provincia
per il soccorso della popolazione.
Particolarmente
toccante la testimonianza dell’assessore
Giovanni Bozzi, recatosi in Abruzzo nelle ore
immediatamente successive al sisma, che ha
descritto quanto ha visto in quelle zone
devastate. Sono quindi intervenuti: Gianvito
Bello, assessore alla protezione civile, che ha
annunciato che già per sabato mattina la
partenza dei primi convogli dei viveri raccolti
proprio dalla protezione civile. Hanno preso la
parola i consiglieri: Luca Ricciardi, che ha
ricordato le principali necessità delle
popolazioni; Spartico Capocefalo, che ha chiesto
di verificare la disponibilità di alloggi in
provincia per ospitare gli sfollati; Nino
Lombardi, ha ricordato la necessità dell’unità
d’intenti politica ed istituzionale; Gennaro
Capasso che ha chiesto un monitoraggio delle
strutture sul territorio provinciale, con il
coinvolgimento innanzi tutto della Protezione
Civile e dei Comuni; Paolo Visconti, che ha
invitato ad investire di più sulla Protezione
Civile; Michele Marotta, che ha dichiarato la
personale disponibilità a misure d’intervento
straordinario; Renato Lombardi, che ha ricordato
la necessità d’interventi anche impopolari per
la verifica della staticità delle strutture;
Angelo Capobianco, che si è associato al
cordoglio della collettività sannita per quanto
accaduto; Lucio Rubano, che ha sollecitato le
misure concrete d’intervento; Pietro Iadanza,
che ha annunciato di contatti con l’Università
de L’Aquila per verificare la possibilità di
aiutarne la ripresa delle attività; Cosimo Izzo,
che ha chiesto massimo rigore ed oculatezza
nelle spese non vincolate della Provincia.
Alla fine del
dibattito il Consiglio ha approvato a voti
unanimi un documento di cordoglio per le
Famiglie colpite dal lutto e di mandato alla
Giunta provinciale di intervenire con misure
concrete a favore dell’Abruzzo.
Comunicato Stampa
n. 673 del 08 aprile 2009
Il Consiglio
provinciale di Benevento, dopo il minuto di
raccoglimento in onore delle giovani vittime di
Amorosi e Puglianello di cui ad altro
Comunicato, ha affrontato alcune questioni di
grande rilievo.
La prima ha
riguardato i trasporti, a seguito di una
interrogazione del Consigliere Lucio Rubano
relativa all’assegnazione di nuovi mezzi alle
aziende in applicazione della delibera regionale
n. 2427 del 28.12.2004. Rubano segnalava anche i
pesanti disservizi lamentati nel Sannio dai
pendolari ed in particolare dai portatori di
handicap per quanto concerne frequenza delle
corse, accessibilità, pulizia dei mezzi etc.
Ha risposto
l’assessore delegato Gianvito Bello secondo il
quale l’Amministrazione Cimitile ha attribuito
valenza strategica al tema.
La Regione Campania,
ha aggiunto Bello, ha approvato un programma di
acquisto di nuovi autobus per un quantitativo
pari al 48% del totale del parco attualmente
circolante da attribuire alle aziende che ne
fanno richiesta. Non tutte le aziende sannite
l’hanno fatto e
la Provincia non ha competenza
in materia; tuttavia, ha proseguito Bello,
la Provincia ha approvato una
delibera affinché il nuovo gestore unico del
trasporto locale (TPL) dovrà utilizzare solo
autobus di nuova generazione volendo
aggiudicarsi l’appalto. Per far sì che questo
accada, tuttavia, occorre attendere la gara
pubblica di assegnazione, che al momento è ferma
perché
la Regione ha assegnato alla
Provincia solo le risorse finanziarie, pari a
circa 7 milioni di euro, per pagare la mobilità
all’interno del territorio sannita e non quella
interprovinciale. Nonostante ciò a breve si
procederà lo stesso al bando – ha assicurato
Bello, che ha anche annunciato che partiranno in
via sperimentale entro breve tempo i servizi a
chiamata diretta per i disabili.
Sulla
problematica sollevata dal consigliere Cosimo
Izzo del Pdl con una interrogazione relativa
alla viabilità provinciale in valle Caudina,
particolarmente sinistrata, ha risposto
l’assessore alle infrastrutture Antonio
Barbieri. Questi ha ricordato gli interventi di
urgenza effettuati proprio su quelle strade
negli ultimi giorni, ma ha ammesso che si tratta
di misure modeste. Egli ha tuttavia evidenziato
come la questione della viabilità provinciale
debba essere inquadrata in una giusta ottica e
cioè che alle Province si chiede di intervenire
su una rete infrastrutturale molto ampia senza
averne i mezzi finanziari. Per il Sannio, ha
ricordato Barbieri, la dotazione finanziaria per
i circa
1.400 chilometri di strade
di pertinenza è assolutamente insufficiente.
Barbieri ha però comunicato che la dotazione
finanziaria sarà certamente implementata nel
prossimo Bilancio di previsione fino ad avere a
disposizione 3,5 milioni di Euro per anno,
attingendoli dalle capacità di indebitamento
dell’ente. Solo parzialmente soddisfatto, ma
tranquillo, si è dichiarato Izzo.
Lo stesso
consigliere ha quindi sollevato il problema
della Scuola della magistratura di Benevento,
frutto di un Accordo Quadro tra Ministero di
giustizia, Provincia e Comune di Benevento.
Secondo Izzo, bisogna fare di più per
salvaguardare l’istituzione, la cui sorte pare
minacciata da una sentenza del TAR Lazio, ed ha
chiesto alla Provincia di predisporre un dossier
da presentare al Ministro Alfano su tutti gli
investimenti che l’ente ha posto in campo per
la Scuola. Sul
punto ha risposto lo stesso presidente Cimitile
dichiarandosi pronto ad andare dallo stesso
Ministro di giustizia in compagnia del sen. Izzo
e della deputazione sannita: noi – ha spiegato
Cimitile - abbiamo in programma interventi che
vanno ben oltre quello che ci era stato chiesto
dallo stesso Ministero per
la Scuola di Magistratura, ma
siamo egualmente pronti ad aprire anche da
domani mattina la struttura. Il consigliere
Ricci ha proposto che si svolga un Consiglio
congiunto Comune e Provincia per un dibattito
forte sulla questione.
Il Consiglio è
poi passato alle nomine. Nella Commissione
provinciale per l’edilizia scolastica ha eletto
i sindaci del Sannio: Angela Tremonte, Gennaro
Paradiso e Luigi Pepe con 13 voti, e Lucio
Mucciacciaro e Domenico Matera con 10 voti.
Nel Consorzio di
bonifica dell’Ufita sono risultati eletti:
Giovanni Ricciardi, con 7 voti; Ricci Claudio,
con 7 voti; e Angelo Capobianco, con 8 voti; 1
scheda bianca.
Nella Commissione
provinciale per l’impiego di Benevento sono
stati nominati due consiglieri provinciali (uno
di minoranza e uno di maggioranza): Dante
Molinaro, con 10 voti; Franco Damiano, con 12
voti; 1 scheda bianca.
Il Consiglio ha
quindi approvato, a voti unanimi,
la Concessione alla F.I.P.S.A.S.
per la gestione dei diritti esclusivi per la
pesca in tre tratti del fiume Tammaro, mentre
con 12 sì ed un astenuto ha recepito
la Carta Europea
della partecipazione dei giovani alla vita
comunale e regionale.
Su tale ultimo
punto ha relazionato l’assessore Nicola Simeone,
il quale ha anche evidenziato la sua posizione
nel Partito nelle cui liste ha concorso (IDV) e
nella Giunta: egli attende – così ha specificato
– le decisioni della Direzione nazionale
chiamata a discutere sulla sua permanenza nella
carica di assessore.
La seduta quindi
si è sciolta.
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