11 aprile 2009
Provincia BN, resoconto del Consiglio
Antonio De Lucia

 

 

Provincia di Benevento

 

Comunicato Stampa n. 669 del 08 aprile 2009

 

E’ iniziata con un minuto di raccoglimento per la tragedia dell’Abruzzo e per le giovani vittime di Amorosi e Puglianello la seduta del Consiglio provinciale di Benevento, presieduto da Giuseppe Maria Maturo.

Il presidente della Provincia Aniello Cimitile, nel prendere la parola, ha detto di essere molto colpito dai lutti e dalle sofferenze di questi giorni che hanno colpito così duramente anche il Sannio per la morte di Carmen e Maria. Cimitile ha quindi affermato: “questo nostro Paese è strano perché si mette a discutere se sia possibile prevedere i terremoti, cosa impossibile, ma non se i palazzi di nuova costruzione debbano restare in piedi, cosa ben possibile”. Bisognerebbe ragionare dunque sul nostro patrimonio edilizio pubblico e privato, ha continuato Cimitile: le troppe deroghe concesse da tutti i governi creano drammi come quelli della Casa degli studenti. Infine, il presidente Cimitile ha ricordato le iniziative assunte dalla Provincia per il soccorso della popolazione.

Particolarmente toccante la testimonianza dell’assessore Giovanni Bozzi, recatosi in Abruzzo nelle ore immediatamente successive al sisma, che ha descritto quanto ha visto in quelle zone devastate. Sono quindi intervenuti: Gianvito Bello, assessore alla protezione civile, che ha annunciato che già per sabato mattina la partenza dei primi convogli dei viveri raccolti proprio dalla protezione civile. Hanno preso la parola i consiglieri: Luca Ricciardi, che ha ricordato le principali necessità delle popolazioni; Spartico Capocefalo, che ha chiesto di verificare la disponibilità di alloggi in provincia per ospitare gli sfollati; Nino Lombardi, ha ricordato la necessità dell’unità d’intenti politica ed istituzionale; Gennaro Capasso che ha chiesto un monitoraggio delle strutture sul territorio provinciale, con il coinvolgimento innanzi tutto della Protezione Civile e dei Comuni; Paolo Visconti, che ha invitato ad investire di più sulla Protezione Civile; Michele Marotta, che ha dichiarato la personale disponibilità a misure d’intervento straordinario; Renato Lombardi, che ha ricordato la necessità d’interventi anche impopolari per la verifica della staticità delle strutture; Angelo Capobianco, che si è associato al cordoglio della collettività sannita per quanto accaduto; Lucio Rubano, che ha sollecitato le misure concrete d’intervento; Pietro Iadanza, che ha annunciato di contatti con l’Università de L’Aquila per verificare la possibilità di aiutarne la ripresa delle attività; Cosimo Izzo, che ha chiesto massimo rigore ed oculatezza nelle spese non vincolate della Provincia.

Alla fine del dibattito il Consiglio ha approvato a voti unanimi un documento di cordoglio per le Famiglie colpite dal lutto e di mandato alla Giunta provinciale di intervenire con misure concrete a favore dell’Abruzzo.  

 

Comunicato Stampa n. 673 del 08 aprile 2009

Il Consiglio provinciale di Benevento, dopo il minuto di raccoglimento in onore delle giovani vittime di Amorosi e Puglianello di cui ad altro Comunicato, ha affrontato alcune questioni di grande rilievo.

La prima ha riguardato i trasporti, a seguito di una interrogazione del Consigliere Lucio Rubano relativa all’assegnazione di nuovi mezzi alle aziende in applicazione della delibera regionale n. 2427 del 28.12.2004. Rubano segnalava anche i pesanti disservizi lamentati nel Sannio dai pendolari ed in particolare dai portatori di handicap per quanto concerne frequenza delle corse, accessibilità, pulizia dei mezzi etc.

Ha risposto l’assessore delegato Gianvito Bello secondo il quale l’Amministrazione Cimitile ha attribuito valenza strategica al tema. La Regione Campania, ha aggiunto Bello, ha approvato un programma di acquisto di nuovi autobus per un quantitativo pari al 48% del totale del parco attualmente circolante da attribuire alle aziende che ne fanno richiesta. Non tutte le aziende sannite l’hanno fatto e la Provincia non ha competenza in materia; tuttavia, ha proseguito Bello, la Provincia ha approvato una delibera affinché il nuovo gestore unico del trasporto locale (TPL) dovrà utilizzare solo autobus di nuova generazione volendo aggiudicarsi l’appalto. Per far sì che questo accada, tuttavia, occorre attendere la gara pubblica di assegnazione, che al momento è ferma perché la Regione ha assegnato alla Provincia solo le risorse finanziarie, pari a circa 7 milioni di euro, per pagare la mobilità all’interno del territorio sannita e non quella interprovinciale. Nonostante ciò a breve si procederà lo stesso al bando – ha assicurato Bello, che ha anche annunciato che partiranno in via sperimentale entro breve tempo i servizi a chiamata diretta per i disabili.

Sulla problematica  sollevata dal consigliere Cosimo Izzo del Pdl con una interrogazione relativa alla viabilità provinciale in valle Caudina, particolarmente sinistrata, ha risposto l’assessore alle infrastrutture Antonio Barbieri. Questi ha ricordato gli interventi di urgenza effettuati proprio su quelle strade negli ultimi giorni, ma ha ammesso che si tratta di misure modeste. Egli ha tuttavia evidenziato come la questione della viabilità provinciale debba essere inquadrata in una giusta ottica e cioè che alle Province si chiede di intervenire su una rete infrastrutturale molto ampia senza averne i mezzi finanziari. Per il Sannio, ha ricordato Barbieri, la dotazione finanziaria per i circa 1.400 chilometri di strade di pertinenza è assolutamente insufficiente. Barbieri ha però comunicato che la dotazione finanziaria sarà certamente implementata nel prossimo Bilancio di previsione fino ad avere a disposizione 3,5 milioni di Euro per anno, attingendoli dalle capacità di indebitamento dell’ente. Solo parzialmente soddisfatto, ma tranquillo, si è dichiarato Izzo.

Lo stesso consigliere ha quindi sollevato il problema della Scuola della magistratura di Benevento, frutto di un Accordo Quadro tra Ministero di giustizia, Provincia e Comune di Benevento. Secondo Izzo, bisogna fare di più per salvaguardare l’istituzione, la cui sorte pare minacciata da una sentenza del TAR Lazio, ed ha chiesto alla Provincia di predisporre un dossier da presentare al Ministro Alfano su tutti gli investimenti che l’ente ha posto in campo per la Scuola. Sul punto ha risposto lo stesso presidente Cimitile dichiarandosi pronto ad andare dallo stesso Ministro di giustizia in compagnia del sen. Izzo e della deputazione sannita: noi – ha spiegato Cimitile - abbiamo in programma interventi che vanno ben oltre quello che ci era stato chiesto dallo stesso Ministero per la Scuola di Magistratura, ma siamo egualmente pronti ad aprire anche da domani mattina la struttura. Il consigliere Ricci ha proposto che si svolga un Consiglio congiunto Comune e Provincia per un dibattito forte sulla questione.

Il Consiglio è poi passato alle nomine. Nella Commissione provinciale per l’edilizia scolastica ha eletto i sindaci del Sannio: Angela Tremonte, Gennaro Paradiso e Luigi Pepe con 13 voti, e Lucio Mucciacciaro e Domenico Matera con 10 voti.

Nel Consorzio di bonifica dell’Ufita sono risultati eletti: Giovanni Ricciardi, con 7 voti; Ricci Claudio, con 7 voti; e Angelo Capobianco, con 8 voti; 1 scheda bianca.

Nella Commissione provinciale per l’impiego di Benevento sono stati nominati due consiglieri provinciali (uno di minoranza e uno di maggioranza): Dante Molinaro, con 10 voti; Franco Damiano, con 12 voti; 1 scheda bianca.

Il Consiglio ha quindi approvato, a voti unanimi, la Concessione alla F.I.P.S.A.S. per la gestione dei diritti esclusivi per la pesca in tre tratti del fiume Tammaro, mentre con 12 sì ed un astenuto ha recepito la Carta Europea della partecipazione dei giovani alla vita comunale e regionale.

Su tale ultimo punto ha relazionato l’assessore Nicola Simeone, il quale ha anche evidenziato la sua posizione nel Partito nelle cui liste ha concorso (IDV) e nella Giunta: egli attende – così ha specificato – le decisioni della Direzione nazionale chiamata a discutere sulla sua permanenza nella carica di assessore.

La seduta quindi si è sciolta.

 

 
 

     

 Valle Telesina


Per intervenire: invia@vivitelese.it