20 agosto 2009
Cerreto ospedale, appello ai partiti
segnalazione di Alberto Rossi

 

 

COMITATO CIVICO:

“NO ALLA CHIUSURA DELL’OSPEDALE M. SS. DELLE GRAZIE 

di CERRETO SANNITA”

avente lo scopo di tutelare l’interesse primario del diritto alla salute

delle comunità interessate.

 

Sede legale: Via Nicotera, 24

82032  CERRETO SANNITA – BN –

Tel. / Fax 0824 861141  cell.+39 3290835638           

e-mail: cerretochiude_no@yahoo.it

 

 

 

Alle Segreterie Provinciali di TUTTI I PARTITI

Ai Parlamentari, ai Consiglieri Regionali e Provinciali del Sannio

p.c. ai mass-media

 

Questo Comitato Civico con la presente produce formale e pubblica istanza affinchè vogliate CONCRETAMENTE ATTIVARVI PER L’OSPEDALE “MARIA DELLE GRAZIE” DI CERRETO SANNITA.

 

  Rappresentiamo, come è noto, migliaia e migliaia di cittadini che afferiscono come utenza verso il P.O. suddetto.

 

  A nome delle cittadinanze coinvolte chiediamo a Voi di impegnarvi affinchè:

1)   il P.O. di Cerreto Sannita continui ad esistere come attualmente, reparti e servizi ambulatoriali costituendo, purtroppo, l’unico Presidio Ospedaliero Pubblico nel raggio di circa 50 chilometri  ed anche di più, a seconda della direzione.

2)   si attivi al più presto il Reparto di Rianimazione che con ENORME ESBORSO DI PUBBLICO DENARO è stato predisposto ma MAI FATTO FUNZIONARE!

Ricordiamo che il potenziale bacino di utenza è costituito da circa 60.000 anime, molte delle quali con oggettive difficoltà di spostamento dovute alla morfologia del territorio, figuriamoci cosa succederebbe nel caso in cui il loro riferimento ospedaliero dovesse allontanarsi di oltre 40 chilometri, nelle migliore delle ipotesi.

E’ giusto riflettere anche sulle ripercussioni negative della chiusura del P.O. sul turismo, che nei nostri territori va ora affermandosi grazie all’operato di oculati amministratori che hanno promosso l’immagine delle nostre zone: Comuni lindi ed ordinati, paesaggi ed attività rispettosi dell’ambiente. E’ ovvio che un Ospedale dismesso costituirebbe, quanto meno, un potenziale deterrente.

 

   Riteniamo quasi superfluo precisare ulteriormente che la riconversione del nostro Ospedale, così come preordinata dalla Legge Regionale n. 16/2008, non può assolutamente essere condivisibile dalla cittadinanza se non come aggiunta di servizi a quelli già attualmente forniti dal nostro P.O.

 

  Vi chiediamo di risponderci in tempi brevissimi data l’urgenza della questione e l’avvicinarsi della data – per noi molto funesta – della possibile chiusura e/o riconversione dell’Ospedale “Maria delle Grazie” di Cerreto Sannita.

 

   E’, infatti, giunto il momento da parte Vostra di esprimere con chiarezza le eventuali ed urgenti misure che intendiate intraprendere per evitare lo “scempio” della morte del nostro Ospedale. Del che daremo ampia diffusione.

   Nell’augurarvi buon lavoro porgiamo distinti saluti.

 

Cerreto Sannita, li 18 Agosto 2009

                                      

 

                  Per il Comitato

                (Giuseppina Iannotti)

 

 

 

     

 Valle Telesina


Per intervenire: invia@vivitelese.it