06-02-2009
Elezioni
comunali a Cerreto Sannita: fase caotica tra le
varie rappresentanze dei partiti politici.
Meglio, Massarelli, Santagata i tre nomi per la
poltrona più alta di Palazzo Sant’Antonio...
Fase di ascolto in atto.
Il 6-7
giugno vissuti in questo segmento temporale che
presenta un insieme di indicazioni di candidati
a sindaco possibili e impossibili oltre a
contatti di diversa natura con lo spirito di
unire partiti e porzioni della così detta
società civile per arrivare alla conquista di
Palazzo Sant’Antonio. In questo clima di quasi
confusione si ha notizia di incontri tra opposti
schieramenti (quello di stasera tra PD, AN, PRC
ha dell’incredibile sotto il profilo
dell’appartenenza ideologica o di quello che
resta). Si manifestano possibilità di alleanza
sinora impensate.
Quella del
capogruppo di maggioranza Giuseppe Massarelli,
dato dal borsino dei candidati a sindaco in alta
quota, potrebbe addirittura catturare segmenti
di quel ‘Blocco per Cerreto’ oggi
all’opposizione che, comunque la si pensi, ha
contribuito a fare la storia dell’ultimo
decennio politico. Questa scelta sarebbe
subordinata alla candidatura alla fascia
tricolore del vice dell’amministrazione
Barbieri, Pasquale Santagata che, tra i
fondatori del Blocco per Cerreto, è stato colui
il quale ne ha condizionato l’esistenza con la
sua fuoriuscita immediatamente dopo la conquista
del potere con Francesco Gagliardi.
Fratture mai sanate che
nel bel mezzo di un’intesa da costruire
(l’attuale) potrebbero dare il la per nuove
composizioni da candidare alla guida del paese.
La candidatura del numero due, naturalmente
potrebbe essere verosimile qualora l’attuale
sindaco decidesse di non riproporsi. Esiste una
possibilità anche per Caterina Meglio
appartenenza PD, nel passato recente candidata
alle provinciali con il sostegno, nemmeno tanto
velato, dell’allora Ministro della Ricerca
Scientifica Luigi Nicolais; Pare sia proprio
lei, uno dei principali ispiratori dell’incontro
di stasera che potrebbe aprire, sempre che An e
il Prc - quel che rimane dopo l’uscita del
gruppo che faceva capo a Corvaglia – decidano di
avventurarsi.
Nel caotico
quadro della politica cerretese non è detto che
con l’approssimarsi della scadenza per la
presentazione delle liste non si arrivi ad una
semplificazione quale quella della
riproposizione dell’attuale sindaco alla guida
di una coalizione fotocopia dell’attuale che nel
2004 definimmo ‘polo allargato’ che rimetterebbe
a posto quelle ‘pedine’ in libera uscita. Si
vedrà. Intanto è in onda la fase di ascolto. |