“INSIEME PER
CERRETO” E…PER L’EOLICO!
“DA SEMPRE PER
CERRETO” E…CONTRO L’EOLICO!
Già da molto
tempo, e a più riprese, stiamo denunciando le
carenze e i limiti strutturali
dell’amministrazione Santagata, incapace di
governare il nostro paese in virtù di un
progetto politico serio ed articolato che possa
contribuire alla crescita sociale, culturale ed
economica di Cerreto, così come si converrebbe,
d’altronde, ad ogni amministrazione degna di
questo nome.
Nutrivamo,
dunque, notevoli perplessità sulle reali
capacità del Sindaco e della sua squadra e,
purtroppo per i cerretesi, nell’ultimo Consiglio
comunale abbiamo avuto l’ennesima spiacevole
conferma. Questi i fatti.
Lunedì 30
novembre si riuniva il Consiglio comunale per
discutere una serie di provvedimenti tra i quali
un ordine del giorno proposto dal gruppo “Da
sempre per Cerreto” riguardante il tema
dell’energia eolica. In buona sostanza la nostra
volontà era quella di far pronunciare il
Consiglio comunale di Cerreto, in maniera netta
e decisa, contro la possibilità che sul nostro
territorio potesse essere realizzato un impianto
di energia eolica.
Ebbene, nella discussione relativa al punto, il
gruppo consiliare di “Da sempre per Cerreto” ha
illustrato con precisione i pericoli ed i rischi
derivanti dall’installazione di un impianto
eolico (si faceva riferimento in maniera
particolare a località quali Monte Coppe, Colle
Spione, Parata Ungaro Colle San Martino e Colle
Masella), il quale comporterebbe una vera e
propria devastazione ambientale che
trasformerà per sempre
l’eco-sistema, con ricadute negative che non
potranno mai essere ripagate dalle
multinazionali del vento con il compenso
previsto per il comune o per i privati. Le
ricadute negative coinvolgerebbero l’intera
comunità animale e vegetale in quanto la
realizzazione di detti impianti sarebbe causa
dell’inquinamento delle falde acquifere e di un
cambiamento irreversibile del microclima,
modificando la sua particolare vocazione
geo-ambientale-faunistica e devastando un
territorio ricco di risorse naturali,
paesaggistiche, ambientali e storico-culturali.
La “piantagione” di pali eolici, infatti, come
già ampiamente illustrato, determinerà
gravissime perdite di valori naturali,
paesaggistici, faunistici, archeologici,
turistici, compromettendo, su vaste aree, altri
obiettivi di programmazione e pianificazione
territoriale con ripercussioni anche sul
tessuto sociale e turistico. La modificazione
del territorio interessato sarà di tale
rilevanza e gravità da modificare in maniera
radicale e sconcertante il contesto ambientale e
il valore immobiliare dei terreni e delle
abitazioni, asportando i valori più specifici
del paesaggio antico, rurale e naturale con una
conseguente depressione delle capacità di
iniziative di sviluppo locali come l’agricoltura
di qualità, il turismo e l’agriturismo. Nessun
beneficio potrà provenire al nostro paese e ai
nostri concittadini né oggi né in futuro, quanto
piuttosto verrà ridotta ancor di più l'economia,
sia per l'allevamento del bestiame in alpeggio
sia per la produzione di fieno, devastando i già
grami guadagni degli operatori agricoli e degli
allevatori della zona.
L’equazione costi-benefici non è
certamente a favore delle popolazioni, né a
favore dell’ambiente, né dell’eco-sistema.
Di fronte a tali
argomentazioni ci saremmo aspettati dal Sindaco
e dalla sua squadra se non condivisione, che
sarebbe chiedere troppo, quantomeno un
atteggiamento serio e rispettoso, data la
gravità delle questioni sollevate.
Ed invece….niente
di tutto questo!
Anzi, mentre la
maggioranza consiliare si mostrava
disinteressata ed annoiata dalla discussione, il
Sindaco si dilettava in improbabili battute,
fuori luogo e francamente di cattivo gusto, sul
presunto catastrofismo della minoranza. La
situazione addirittura ha sfiorato i limiti del
grottesco allorquando un consigliere di
maggioranza, un tempo dedito ad organizzare
convegni, manifestazioni e quant’altro contro
l’eolico, si è improvvisamente scoperto paladino
dell’ “energia pulita”, tacciando la minoranza
(forse senza rendersi conto di parlare di sè) di
incompetenza ed approssimazione.
Come spiegare
l’atteggiamento di questo consigliere? Il sommo
poeta avrebbe glissato... “vuolsi così colà
dove si puote…..”. Cerreto non merita tutto
questo!
Sappiano il Sindaco e la sua
maggioranza che continueremo tenacemente
la nostra battaglia contro l’eolico. Non
permetteremo a nessuno, tantomeno alle
multinazionali del vento, di deturpare e
violentare il nostro territorio…“a
terra è a nostra e nun s’adda tuccà…!!!”
Gruppo Consiliare
“Da Sempre per Cerreto”
(i consiglieri
comunali Roberto Stanziano, Sebastiano Ricci,
Rocco Corvaglia,
Giovanni Pio Marenna e Giuseppe Fappiano)
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