06-02-2009
Leali per Melizzano’ Tra idee e possibili
alleanze
“Quale ruolo pensi possa
svolgere una buona, moderna e virtuosa
amministrazione comunale per promuovere e
salvaguardare in modo concreto e realizzabile
gli interessi degli specifici attori e della
collettività in materia di ambiente, sicurezza,
cultura e turismo?”...
“Quale ruolo pensi possa
svolgere una buona, moderna e virtuosa
amministrazione comunale per promuovere e
salvaguardare in modo concreto e realizzabile
gli interessi degli specifici attori e della
collettività in materia di ambiente, sicurezza,
cultura e turismo?” Su questo interrogativo è
aperto il dibattito del secondo incontro
tematico promosso dal movimento politico “Leali
per Melizzano” di domani, presso la sede del
movimento in via Tiglio.
L’intento della neo costituita
compagine è quella di creare una piattaforma
comune di idee e “di colmare il deficit di
confronto degli ultimi anni”, in vista della
scadenza elettorale del 6-7 giugno prossimo,
quando anche Melizzano sarà impegnato nel
rinnovo del consiglio comunale. L’attenzione in
paese c’è, per questo neo costituito gruppo,
formato soprattutto da giovani che, dal 20
dicembre scorso, in un convegno sul tema
‘Politica, il diritto di esserci’ hanno creato
le premesse per essere competitivi sul piano
dell’intraprendenza politica. «Non conta chi
semina, non conta chi raccoglie, conta solo che
il raccolto sia buono», questo il motto degli
aderenti al gruppo ‘Leali per Melizzano’.
Inizia quindi a prendere forma
il percorso politico della cittadina che
culminerà con le elezioni del giugno prossimo,
anche se non ci sono ancora certezze, dal
momento che è tanto il tempo che ci separa
dall’appuntamento con le urne. Quel che appare
più che scontato è che questa volta non si
presenterà al vaglio degli elettori una sola
lista come cinque anni fa. Un’altra ‘quasi
certezza’ sembra essere l’intenzione della
fascia tricolore uscente, Giovanni Bozzi a non
ritentare l’investitura, data l’intenzione di
dedicarsi esclusivamente all’incarico ricoperto
presso la Rocca dei Rettori.
Interessante quindi, sarà
vedere chi lo sostituirà alla guida della
compagine amministrativa uscente. Sul fronte
opposto a quello rappresentato dall’attuale
amministrazione comunale di centro-sinistra, da
tempo ha preso a muoversi il gruppo capeggiato
dall’alleatino Michele Tedesco, che negli ultimi
anni è riuscito a far crescere i consensi della
destra nella cittadina. Due fronti contrapposti
e un movimento: questo dunque il quadro attuale
della politica melizzanese.
Quali saranno le scelte di
possibili alleanze di ‘Leali per Melizzano’ è ad
oggi un’ incognita. La semplice deduzione però,
lascia pensare che la necessità di un confronto
aperto per una nuova piattaforma di idee sia
presagio del desiderio di un cambio di rotta
rispetto al passato. |