A Francesco Pascale ed ai
cittadini di San Salvatore Telesino
Condivido le
osservazioni che fai in merito all’incontro del
dott.Pucino con i cittadini, vorrei però
invitare chi ci legge a fare delle riflessioni.
Mai come adesso il tuo appello alla democrazia
attraverso il coinvolgimento dei cittadini,
appare necessario mentre la continua
criminalizzazione dell’avversario, da parte dei
politici in auge, divide il paese.
La democrazia
partecipativa affascina sociologi e politologi
correlando la capacità ai temi della
opportunità, della solidarietà e della
responsabilità. In una piccola comunità le forme
partecipative possono affiancare, più
facilmente, il sistema delle rappresentanze.
Tuttavia una regolamentazione è indispensabile
altrimenti la confusione impedisce una corretta
partecipazione ed avvia passaggi involutivi
della democrazia, sfociando nel populismo ed
allontanando la gente dalla politica.
Tale degenerazione
(populismo) talvolta è usata per manipolare il
partecipante attraverso forme di dissenso -
assenso guidate e preorganizzate. Quando si
chiamano i cittadini perché interessanti (utili
allo scopo) in quanto possibili unità di
sostegno, la loro proposta viene trascurata e la
sfiducia aumenta. E’ evidente che il solo
coinvolgimento non garantisce la partecipazione
propositiva ed il rispetto, sotto il profilo
etico, del partecipante.
Diviene d’obbligo,
perciò, la formulazione di una proposta politica
a garanzia della stessa democrazia. Gli
interventi “rumorosi” e i numerosi silenzi,
notati nell’incontro a cui ti riferisci,
potrebbero far pensare ad una insoddisfazione
dei presenti. Credo che tu, mosso dal dubbio,
abbia, in modo corretto, posto una serie di
domande al dott.Pucino e all’attenzione della
gente. Poche ritengo saranno le risposte degli
uomini che si propongono in vario modo alla
gestione del nostro paese.
Da troppo tempo sono
abituati a non avere come referenti i cittadini
ma se stessi e quanti intorno a loro,
sostituendo il sistema politico con un sistema
di potere.
Le tematiche da te
evidenziate per la loro importanza dovrebbero
essere oggetto di discussione pubblica cercando
tra l’altro di coinvolgere i giovani nel
dibattito politico. Un saluto all’ ingegnere
Romano che già nel dicembre scorso su “ Vivi
Telese “ in un suo articolo dal titolo …… un
cittadino deluso….. affrontava con passione
problemi analoghi.
S. Salvatore T. , 11
febbraio 2009
Cordialmente,
Vincenzo
Cicchiello
www.vincenzocicchiello.it
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