4 ottobre 2009
S.Salvatore, maggioranza sconfessata per la 2a volta
Giuseppe Creta

 

 

 

 

- San Salvatore Telesino -

MAGGIORANZA SCONFESSATA

PER LA SECONDA VOLTA IN 20 GIORNI!

 

Chiunque ha avuto modo di assistere ai Consigli Comunali del 9 e del 30 settembre 2009, sia in aula che per televisione, ha potuto rendersi conto di come è venuta miseramente a  cadere l’impalcatura impiantata su quei famosi “debiti comunali” di 507.000,00 euro, sbandierati in campagna elettorale dagli attuali amministratori di maggioranza e annunciati dal secondo Commissario nella sua relazione al Bilancio di Previsione 2009, il 16/4/2008, che senza motivo alcuno profetizzava che “…per il cui rimedio si dovevano affrontare enormi sacrifici e per molti anni…” avendone addirittura pagati già 300.000,00 euro, nei tre mesi precedenti.     

 

I debiti e gli squilibri finanziari annunciati da parte della maggioranza sono stati sconfessati dal conto consuntivo 2008, che non si è chiuso con deficit di cassa o con forte disavanzo come da ipotizzato e voluto, ma con fondo di cassa e con avanzo di amministrazione.

 

Il Consiglio comunale, nella seduta del 9 settembre 2009, approva il conto consuntivo 2008 con questi risultati:

 

FONDO CASSA AL 1° GENNAIO 2008………………………………………..…..106.269,28 euro

+ (più)  Riscossioni:

·         per  crediti o residui ATTIVI di anni 

precedenti  al 2008 ………….…………….3.473.823,47 euro

·         Per CREDITI o ENTRATE di competenza

Bilancio 2008, incassati entro

il 31.12.2008:………………………………...3.070.756,15 euro…..6.544.579,62 euro

 - (meno) Pagamenti: 

·         di DEBITI - RESIDUI PASSIVI di anni 

      precedenti  al 2008 ………………….……3.411.495,90 euro

·         di DEBITI di competenza

2008, impegnati e pagarti entro

 il 31.12.2008…………………………………2.753.105,27 euro…...6.164.601,17 euro


 

FONDO DI CASSA AL 31.12.2008………………………………….……………..486.247,73 euro,

 

e un AVANZO DI AMMINISTRAZIONE di 123.870,62 euro, di cui 31.782,30 euro di fondi per finanziamento spese in c/capitale e 92.088,32 euro di fondi liberi, non vincolati, senza “DEBITI FUORI BILANCIO” da ripianare, né anticipazioni di cassa nell’ultimo triennio (2006-2008) da restituire. Così come confermato dal Revisore dei conti, figura esterna che ha il compito di sorvegliare i “conti” e di verificare la “Cassa” del Comune, nel suo parere favorevole e verbalmente in aula consiliare, rispondendo ad alcune domande del capogruppo di minoranza Avv. Fabio Romano.

 

Di contro, come attestato e sottoscritto dal competente Ufficio Tributi, è invece certo che al 31.12.2008 sono da incassare Entrate (o Crediti) di 717.045,19 euro, riportati nei residui attivi allegati al conto consuntivo 2008, per ruoli TARSU 2008 di 312.936,00 euro, messi in riscossione dall’Ufficio Tributi il 4.2.2009, ben otto mesi dopo dall’adozione della relativa delibera di giunta, e gli altri ruoli, come il canone acqua e l’eccedenza idrica del 2007, quelli coattivi del 2002-2006, per complessivi  254.189,00 euro messi in riscossione addirittura nel maggio 2009, e l’ICI prima casa di 149.920,19 euro ancora non riscosso dallo Stato, il cui mancato incasso, nei termini dovuti, è la vera causa dei ritardi nei pagamenti, tra i quali anche quelli di quei famosi “debiti” di 507.000 euro. 

 

Nel consiglio comunale del 30 settembre 2009, il Sindaco e la sua maggioranza vengono sconfessati completamente e definitivamente.

 

Il Sindaco, quale Assessore al Bilancio, coadiuvato dal suo assistente, Consigliere Rag. Iatomasi, dalle precedenti dichiarazioni di disastri finanziari, di debiti insanabili e di deficit di cassa, passa con estrema disinvoltura a dichiarare il contrario e ad approvarlo. Del deficit di cassa 2009 di 244.937,00 euro annunciato in campagna elettorale dal candidato Rag. Pasquale Iatomasi, negli “Equilibri di Bilancio” non c’è traccia. Non sempre i sogni si avverano!   

 

Ad avvenuta ricognizione degli “Equilibri”, ai sensi dell’art. 193 del D.lgs 267/2000, il Sindaco Izzo, dopo aver acquisito il parere favorevole del Revisore dei Conti e quello del Responsabile del servizio finanziario, e, dopo aver accertato che il Conto consuntivo per l’esercizio finanziario del 2008 non si è chiuso con un disavanzo di amministrazione, dati alla mano, ha dichiarato il permanere degli equilibri e del pareggio del Bilancio 2009 essendo state accertate Entrate o CREDITI per 3.335.723,05 euro  e  assunti IMPEGNI o DEBITI per 3.335.723,05 euro che consentono la realizzazione degli obiettivi programmati. All’uopo il Sindaco Izzo chiede ed ottiene, con i soli voti della maggioranza, l’approvazione degli “Equilibri di Bilancio” per l’esercizio finanziario 2009.

 

Così gli squilibri e i deficit annunciati sono stati sconfessati dai conti da loro stessi dichiarati, presentati ed approvati dal Consiglio ed anche dai pareri favorevoli resi dal Revisore dei Conti e dal Responsabile del Servizio Finanziario, nella persona del Segretario comunale, da poco nominato dal Sindaco Direttore Generale del Comune, i quali prima di esprimere i loro pareri e assumersi le relative responsabilità oggettive previste dalla legge, sicuramente, avevano provveduto a verificare e ad accertare la veridicità degli stanziamenti, degli accertamenti e degli impegni assunti fino al 30 settembre 2009, riportati nel prospetto degli “Equilibri di Bilancio 2009” approvato dal Consiglio.

 

Sconfessati, infine, anche gli “inconfutabili e incontestabili mutui di 10.414.000,00 euro”, fatti apparire in campagna elettorale come un disastro economico causato dall’ex Sindaco Creta, annunciati con enfasi dal Consigliere Iatomasi con la benedizione del Sindaco Izzo, che nei sette anni da vicesindaco ha votato favorevolmente a tutte le decisioni di Giunta e Consiglio relative alle assunzioni dei mutui.  

Dai 10.414.000,00 euro di “inconfutabili e incontestabili mutui” attribuiti alla precedente amministrazione, che il Consigliere Iatomasi ha ricavato, da una personale sommatoria di cifre e di numeri, che niente avevano a che vedere con i mutui riportati nel relativo elenco e contratti dall’Ente, dei quali, solo 1.562.459,85 euro riguardano l’Amministrazione CRETA, contratti esclusivamente per la dovuta compartecipazione, obbligata dalla legge, ai finanziamenti ottenuti per il Lavori pubblici, tra i quali si ricorda il completamento dell’Abbazia, Via Roma, Piazzetta San Manno e tanti altri. Opere, “inconfutabili e incontestabili”, che sono sotto gli occhi di tutti!  

 

Il gruppo di minoranza, PDL, a cui sono onorato di appartenere     insieme a Fabio Romano, Luigi Di Virgilio, Roberto Natillo e Vincenzo Di Palma, è stato, è, e sarà sempre, rispettoso del risultato elettorale e della volontà popolare, ma nel rispetto della verità, nel rispetto dei ruoli e sempre al servizio del popolo, badando più ai diritti del cittadino che al diritto di famiglia!

 

Orbene, dove sono e quali sono i famosi “debiti”?  Dov’è finito il deficit di cassa del Bilancio 2009? Dov’è, dunque, il tanto decantato dissesto finanziario?                

I novelli amministratori, guidati dal Sindaco Izzo, che ha coperto il ruolo di vice Sindaco per ben sette anni, hanno sperato fino all’ultimo di dichiarare il dissesto finanziario del Comune per addossarlo alla passata amministrazione, ma la CONTABILITA’ UFFICIALE del Comune, quella approvata dal Consiglio Comunale, li ha sconfessati.

 

Purtroppo per loro, è giunta l’ora di fare buon uso dei risultati positivi del conto consuntivo 2008 e del Bilancio 2009 del quale hanno approvato gli equilibri che confermano il suo perfetto pareggio.

 

E’ finito il tempo di nascondersi dietro accuse infondate, dietro dichiarazioni di “votazioni tecniche”, banali giustificazioni che non hanno né senso, né alcuna valenza giuridica, né esime da responsabilità contabili i votanti.

 

E’ ora di smettere la caccia alle streghe e ai fantasmi! Alle Streghe e ai fantasmi non crede più nessuno! La luna di miele, con feste e festicciole, è finita!  E’ ora di pensare al paese, nel rispetto delle nostre radici e delle nostre tradizioni! E’ ora di amministrare il paese! Di cominciare a lavorare, a rimboccarsi le maniche per programmare e ricercare le necessarie, ulteriori e nuove risorse, senza mai intaccare le tasche dei cittadini, per assolvere i nuovi compiti che le recenti leggi e le recenti finanziarie 2009 e 2010 hanno assegnano agli enti locali, per il bene della nostra comunità.

 

Giuseppe Creta

Consigliere di minoranza del gruppo consiliare PDL

 

 

 

 

 

     

 Valle Telesina


Per intervenire: invia@vivitelese.it