28 ottobre 2009
S.Salvatore, Creta: contraddizioni della maggioranza
Giuseppe Creta

 

 

 

Amici di Vivitelese,

Facendo seguito alla pubblicazione della delibera n.18 ad oggetto:"Esame ed approvazione rendiconto di gestione esercizio finanziario 2008", approvata dal Consiglio Comunale di San Salvatore Telesino nella seduta del 9/9/09, pubblicata sul sito del Comune: http://sansalvatoretelesino.asmenet.it/ sotto la voce albo pretorio on line - deliberazioni del consiglio comunale, si trasmette, con preghiera di pubblicare con possibilità di lettura della predetta delibera n.18, il manifesto fatto affiggere dal gruppo di minoranza a riguardo.

 

Il manifesto  dimostra le forti contraddizioni della maggioranza tra quanto approvato in Consiglio comunale e quanto pubblicato su manifesti pubblici qualche settimana fa.

 

Giuseppe Creta

Consigliere di minoranza del gruppo consiliare PDL

 

 


 

Una settimana fa è stato affisso un manifesto dal gruppo consiliare di maggioranza “Uniti per San Salvatore” dal titolo < IPOCRISIA E VERITA’ > ove, con cifre e dati scaturiti esclusivamente da calcoli personali e avulsi da qualsivoglia atto ufficiale dell’Ente, si cercava di dimostrare che l’ipocrisia appartenesse solo agli “altri”. I fatti e i documenti ufficiali, però, dimostrano che agli altri appartiene invece la verità!  La dimostrazione è nel manifesto di risposta, fatto affiggere da qualche giorno dal gruppo consiliare di minoranza PDL, che qui di seguito di riporta.

                         

 

Falsità o incoscienza?

 

Il gruppo di minoranza PDL è stato e sarà sempre rispettoso del risultato elettorale e della volontà popolare.

A differenza di altri, lavorerà solo nel rispetto della verità e sempre al servizio del popolo, badando solo ai diritti dei cittadini e non agli interessi di famiglia!

 

Eppure dobbiamo registrare la faccia tosta del Sindaco e della sua maggioranza che contraddicono se stessi pubblicando su manifesti cifre e dati scaturiti esclusivamente da calcoli personali e avulsi da qualsivoglia atto ufficiale dell’Ente.

Tali dati non hanno alcun riscontro nel conto consuntivo 2008 che, invero, presenta un FONDO DI CASSA al 31.12.2008 di 486.247,73 euro, nonché un AVANZO DI AMMINISTRAZIONE di 123.870,62 euro (che non va confuso con la liquidità di cassa, che è altra cosa!), di cui solo 31.782,30 euro di fondi per finanziamento spese in c/capitale e 92.088,32 euro di fondi liberi non vincolati.

Non vi sono “DEBITI FUORI BILANCIO” da ripianare né “anticipazioni di cassa” nell’ultimo triennio (2006-2008) da restituire.

  

In aula consiliare il Sindaco e la sua maggioranza approvano un documento (atto ufficiale) mentre sui manifesti riportano dati completamente  differenti !

I dati riportati sui manifesti, infatti, sono diversi da quelli approvati dalla maggioranza e da quelli indicati dal Revisore dei conti nel suo parere favorevole, organo esterno che ha il compito di sorvegliare e controllare i “conti” e di verificare la “Cassa” del Comune, e confermati verbalmente anche in aula consiliare alle risposte del capogruppo di minoranza Avv. Fabio Romano.

 

Il Revisore dei Conti ed il Responsabile del Servizio Finanziario, nella persona del Segretario comunale da poco nominato dal Sindaco Direttore Generale del Comune, prima di esprimere i loro pareri ed assumersi le relative responsabilità oggettive previste dalla normativa vigente, hanno dovuto provvedere, per legge, a verificare e ad accertare la veridicità degli stanziamenti, degli accertamenti e degli impegni assunti, riportati nel conto consuntivo 2008 e quelli fino al 30 settembre 2009, riportati nel prospetto degli “Equilibri di Bilancio 2009” approvati dal Consiglio comunale, con i soli voti della maggioranza.

 

Chi dice il vero, dunque? Il Sindaco Izzo e la sua maggioranza nel manifesto affisso sotto il simbolo “Uniti (?) per San Salvatore” o il Revisore dei conti e il Segretario comunale, con funzioni di Direttore Generale del Comune, nei loro pareri?

 

Chi dice il vero? Il Sindaco Izzo e la sua maggioranza nel manifesto affisso sotto il simbolo “Uniti (?) per San Salvatore” o il Conto consuntivo 2008 e gli “Equilibri di bilancio 2009” approvati dal Consiglio comunale?

 

A chi crederebbe la Corte dei Conti?

 

La verità è solo ed esclusivamente quella risultante dagli atti ufficiali del Comune approvati dal Consiglio Comunale!

            

Invece di insistere su una strada senza ritorno, consigliamo alla maggioranza di verificare perchè, come attestato e sottoscritto dal competente Ufficio Tributi, al 31.12.2008 dovevano ancora incassarsi Entrate (o Crediti) per 717.045,19 euro, riportati nei residui attivi allegati al conto consuntivo 2008, per ruoli TARSU 2008 di 312.936,00 euro, messi in riscossione dall’Ufficio Tributi il 4.2.2009, ben otto mesi dopo dall’adozione della relativa delibera di giunta, e gli altri ruoli, come il canone acqua e l’eccedenza idrica del 2007, quelli coattivi del 2002-2006, per complessivi 254.189,00 euro messi in riscossione addirittura nel maggio 2009, e l’ICI prima casa di 149.920,19 euro a carico dello Stato.

 

I mancati incassi, nei termini dovuti, sono la vera causa di eventuali ritardi nei pagamenti, lamentati dalla maggioranza,  tra i quali anche quelli di quei famosi “debiti” di 507.000 euro. 

 

Tutti i prelevamenti effettuati dalla contabilità speciale della 219, dal 2002 al 2008, sono stati eseguiti unicamente ed esclusivamente per pagare i lavori di riparazione dei danni subiti dalle abitazioni (prima casa) a seguito del terremoto.

I fondi in questione non sono stati affatto prelevati per fini personali o distratti per altri lavori e/o forniture né tantomeno per anticipazioni di cassa. Anche il prelevamento di 400.000,00 euro del dicembre 2007, richiamato in Consiglio comunale dalla maggioranza e indicato sul manifesto (per speculare su momenti di emotività collettiva in valle telesina?) è stato eseguito per gli stessi motivi.

La rimanente somma, cari novelli amministratori, doveva servire per fronteggiare i pagamenti dei lavori eseguiti per riparazione dei danni del terremoto 80 agli aventi diritto, bloccati dalla crisi politica innescata nella primavera 2008 e dal primo Commissario con la delibera n. 14 del 2.12.2008. I pagamenti, però, sono stati regolarmente effettuati in favore degli aventi diritto dal secondo Commissario con mandati nn. 170-176-313-314-315-316-317-318-319-320-498-499-673-674-675-676 del 2009. 

 

Per quanto riguarda le anticipazioni di cassa il Sindaco Izzo e i suoi collaboratori possono stare tranquilli avendo facoltà di disporne in qualsiasi momento, come previsto dalla legge e dai Commissari (vedi delibera commissariale n. 25 del 30.12.2008), contrariamente a quanto da essi lamentato pubblicamente.

 

La vera offesa ai dipendenti non è quella di richiamarli alle responsabilità attribuite dalla legge, ma quella di sedersi dietro le loro scrivanie sostituendoli nelle loro funzioni e compiti, come consuetudine di qualche Consigliere di maggioranza che, poco esperto di contabilità pubblica, ogni giorno ed all’occasione sciorina numeri nuovi, che farebbe meglio a giocarseli al lotto.    

 

Il Sindaco Izzo e la sua maggioranza sanno benissimo che la Corte dei Conti ha avuto già modo di giudicare l’operato dell’ex Sindaco Creta, su denuncia dei consiglieri di minoranza dell’epoca Emilio Bove, Lucia Vaccarella e Leucio Pacelli. La Corte dei Conti ha già decretato l’onestà amministrativa dell’ex Sindaco Creta e lo farà ancora mille volte perché durante il suo mandato non ha mai causato alcun danno erariale al Comune!  

La Corte dei Conti accerterà invece se il Sindaco Izzo e la sua maggioranza hanno votato il vero o il falso in Consiglio comunale approvando il Conto consuntivo 2008 e gli Equilibri di Bilancio 2009.  Accerterà se il Revisore dei Conti ha realmente controllato i “conti” e verificato la “Cassa comunale”, prima di esprimere i suoi pareri favorevoli al conto consuntivo 2008 e agli Equilibri di bilancio 2009. Accerterà se il neo Segretario Comunale con funzioni Direttore Generale, ha espresso il suo parere favorevole dopo aver accertato la “veridicità” degli stanziamenti, degli accertamenti e degli impegni assunti a tutto settembre 2009.

 

Di ciò non si può certo accusare l’ex Sindaco Creta o i suoi amici di minoranza!  

 

L’assessore al bilancio, nella persona del Sindaco Izzo e il suo fido assistente al bilancio, consigliere Rag. Iatomasi, sono quelli che dovranno spiegare alla Corte dei Conti qual è la vera contabilità: quella che hanno portato al vaglio del Consiglio comunale ed approvata con il loro voto o quella elaborata in sostituzione dei funzionari addetti e annunciata al popolo con un pubblico manifesto!

 

I consiglieri di maggioranza, tutti “Uniti (?) per San Salvatore” prestino maggiore attenzione nel pubblicare “determinati” dati e pensino sin da ora a come dimostrare, nelle sedi opportune e dovute, i loro “conti” e le loro “verità”.

 

Continuando di questo passo certamente non faranno il bene del paese!

 

La campagna elettorale è terminata da un pezzo e sino ad oggi oltre ai già noti fallimenti politici e amministrativi nulla è stato fatto per il bene del nostro comune.

 

Il gruppo consiliare di minoranza PDL – Il Popolo della Libertà

 

 

     

 Valle Telesina


Per intervenire: invia@vivitelese.it