La
società Vocem di Bergamo caparbiamente insiste
nella sua volontà di voler costruire il
termovalorizzatore a San Salvatore Telesino-
località Mennitto.
A
tal riguardo ha organizzato
un incontro
con gli amministratori ed i cittadini della
valle telesina presso il Salone del Congressi
alle ore 18.00 di venerdì 17 luglio 2009.
E’
veramente provocatorio questo ulteriore
tentativo della Vocem di voler convincere i
cittadini della bontà di un insediamento
industriale su un territorio che, invece, ha
altre ambizioni di sviluppo.
Le
ragioni che indussero molti comitati civici, che
mobilitarono nell’estate 2007 migliaia di
cittadini, a dire no a quel progetto
industriale, oggi non cambiano.
Tutti quei cittadini, che all’epoca si opposero
sono tutt’ora ancora più convinti che uno
sviluppo serio, sostenibile e di rispetto della
vocazione di un territorio e di tante comunità,
può essere attuato solo attraverso la
valorizzazione di un inestimabile patrimonio
ambientale, paesaggistico, agricolo, storico ed
archeologico esistente appunto nell’area
interessata.
I
rappresentanti della Vocem, purtroppo, non
vogliono ascoltare le istanze di intere
collettività e pur di realizzare un affare
economico cercheranno l’affondo finale venerdì
17 luglio, forse anche con promesse e con una
rappresentazione delle cose artatamente
falsificata (solo specchietti per le allodole).
I
cittadini spero che non si facciano ingannare ed
ancora una volta credo saranno in grado di
opporsi ad una operazione spregiudicata che mira
soltanto al conseguimento di lauti profitti per
una società privata.
La
sollecitazione che oggi arriva dalla gente è
rivolta a tutti i rappresentanti delle
istituzioni (Provincia e Comuni) affinché
possano, compatti, presidiare il 17 luglio il
Salone dei Congressi al fine di evitare che in
quel giorno possa essere scritta una pagina
veramente nera per la valle telesina.
Il consigliere comunale del Comune di Telese
Terme
Giovanni
Liverini
|