Programma Politico dei Cittadini in movimento
San Salvatore Telesino
.25.04.2009
Come
preannunciato nel nostro “manifesto” abbiamo
raccolto in un programma politico, scaricabile
nella
versione sintetica,
insieme alla versione completa e ad altri piani
specifici allegati, le nostre proposte per il
paese ed il territorio che vogliamo.
Si tratta di un lavoro di gruppo, cui molti
stanno dando il loro contribuito con entusiasmo
e competenze.
Ci si potrebbe chiedere: “bene, ma adesso a cosa
servirà tutto questo lavoro?”
La risposta è di fatto deducibile da ciò che
accomuna tutti i nostri interventi da qualche
mese a questa parte: è lo strumento con cui
vogliamo contribuire a determinare la politica e
le scelte del nostro paese come “società
civile”.
COME?
Innanzitutto faremo in modo che i politici, i
candidati o semplicemente i cittadini come noi
che vogliono esercitare il necessario diritto
alla democrazia, trovino, in questi documenti
pubblici ed adottabili da tutti,
l'opportunità di stimolare un dibattito fatto di
contenuti.
A questo punto, dopo aver atteso che qualcuno
dei futuri candidati alle prossime
amministrative di San Salvatore Telesino
avviasse un processo partecipativo, dobbiamo
prendere atto che nessuna sollecitazione è
riuscita a scuoterli: siamo a 45 gg dalle
elezioni e ci saranno concessi, al più, i comizi
unilaterali ed unidirezionali, e non certo la
costruzione di progetti condivisi....
Comunque sia, continueremo a insistere perché al
centro dell'agenda politica siano poste le
tematiche che più ci stanno a cuore, e per farlo
utilizzeremo i documenti elaborati come uno
strumento di partenza, e come “canovaccio” per
tutte le iniziative future di Cittadini in
Movimento, incalzando gli “eletti” e
stimolandoli a rispondere nel merito anche dopo
le elezioni.
Il laboratorio politico prosegue, ed è aperto a
chiunque voglia parteciparvi.
Saremo ben lieti di essere contattati e di
collaborare, come gruppo, con chiunque avesse
delle proposte di arricchimento ed evoluzione
per le idee illustrate nel nostro manifesto e
nel nostro programma, per la tutela dei beni
comuni e degli interessi collettivi.
Cittadini in Movimento – Laboratorio di
cittadinanza attiva
http://transizionesst.blogspot.com/
san salvatore telesino
Cittadini in movimento
Laboratorio di
cittadinanza attiva
Il buon governo
della città
Una comunità di
uomini e donne, di adulti e di bambini dove
tutti possano lavorare per progettare e
realizzare un futuro migliore
elezioni comunali
2009
proposta di
programma politico per amministrare il nostro
comune
Nella politica di
San Salvatore Telesino, al di là delle diverse
visioni dei politici e dei cittadini, tutti
concordano sulla necessità di un rinnovamento.
Il nostro
convincimento è che una democrazia realmente
partecipata sia il primo segno concreto di una
politica che si rinnova.
La partecipazione
democratica “dal basso”, con tanti esempi
consolidati, in Italia e nel mondo, e con
strumenti ampiamente sperimentati, rappresenta
un modo innovativo di governare il territorio e
le attività umane.
Partecipazione e
controllo
La partecipazione alla
elaborazione e alla formazione delle politiche
locali è un diritto. Il primo atto politico
della nuova amministrazione sarà la revisione
dello Statuto Comunale, in modo da
modificare tutte le parti che limitano
l’intervento diretto della popolazione nel
controllo dell’amministrazione del Comune,
introducendo inoltre semplici, efficaci e
concrete misure nel senso di favorire la
partecipazione. Un popolo che ritrova interesse
per la partecipazione è una comunità che rivive.
Per le questioni più importanti le scelte
dovranno essere precedute da referendum anche
propositivi. Dovranno essere programmati degli
incontri periodici di informazione alla
cittadinanza sotto forma di assemblea per
informare ma anche per raccogliere suggerimenti
e proposte.
Inoltre, per una
maggiore trasparenza dovranno essere sempre e
tempestivamente pubblicate sul sito tutte le
delibere di Giunta e di Consiglio e tutte le
ordinanze sindacali; gli uffici comunali
dovranno essere riorganizzati e razionalizzati
per garantire riduzione dei costi e maggiore
efficienza e trasparenza e dovrà essere creato
lo sportello URP (Ufficio relazioni con
il pubblico) presso cui reperire informazioni,
accedere alla modulistica cartacea, ottenere
aiuto nel disbrigo delle pratiche
amministrative.
Il sito web del Comune
non dovrà più essere un contenitore vuoto,
inutile, ma dovrà essere di facile uso e
dovrà contenere tutte le informazioni utili e
complete sugli orari degli uffici,e di
ricevimento degli assessori e del sindaco, dovrà
offrire la modulistica on line, le statistiche
del Comune ecc.. Dovranno essere altresì
pubblicati tutti i bandi, sia quelli per
l’affidamento di appalti che quelli relativi a
procedure selettive, e i risultati delle gare e
di ogni procedimento amministrativo.
Composizione
della Giunta
Per dare una
svolta in questo senso e per garantire
l’attuazione del programma, proponiamo di
modificare l’assetto degli Assessorati come di
seguito indicato:
v
Servizi alla persona e welfare -
politiche del lavoro, informa-giovani,
protezione civile, integrazione sociale e
servizi demografici.
v
Cultura, pubblica istruzione,
progetti formativi ed educativi, pari
opportunità, sport.
v
Ecologia ed ambiente, verde
pubblico, arredo urbano, viabilità e piste
ciclabili - lavori pubblici, urbanistica ed
edilizia, con delega per l’attuazione
dell’“Agenda 21” locale (strategie per lo
sviluppo sostenibile).
v
Bilancio, finanze, attività
economiche ed insediamenti produttivi -
agricoltura, attività fieristiche.
v
Dei quattro assessori, nel
rispetto delle pari opportunità, due dovranno
essere donne e almeno uno dovrà essere un
giovane con meno di trent’anni.
v
Proponiamo che ad un consigliere
comunale sia data una delega specifica sulle
politiche per la pace, la partecipazione, la
comunicazione, l’innovazione tecnologica e le
politiche giovanili.
Consiglio
comunale junior
In collaborazione con la scuola
primaria di secondo grado, sarà costituito e
seguito il consiglio comunale junior, con
l’obiettivo di avviare i ragazzi all’impegno
civico, alla cittadinanza attiva e alla
partecipazione, ma anche di acquisire utili
suggerimenti sulle attività amministrative del
comune che incidono direttamente sulla vita dei
ragazzi
Economia
L’adozione delle
procedure per la redazione del bilancio
partecipato consentiranno di individuare, con la
collaborazione dei cittadini, e nel rispetto dei
vincoli di legge, il modo più congruo e
condiviso di impiegare le risorse della
collettività. Si dovrà procedere al recupero di
risorse finanziarie bloccando progetti inutili e
dannosi, modificando il sistema della tassazione
locale, abolendo i doppi e plurimi incarichi
politici con relative retribuzioni, misurando la
produttività degli impiegati pubblici e
migliorando l’efficienza degli uffici, riducendo
gli sprechi, i consumi energetici negli edifici
pubblici e per la pubblica illuminazione. Si
dovranno individuare iniziative e risorse
(materiali ed immateriali) che favoriscono la
nascita di attività che valorizzino e stimolino
le capacità, le competenze e le professionalità
dei giovani (es.: economia verde, edilizia di
qualità, ecc).
Trasparenza ed
efficienza
Il Bilancio del Comune dovrà
essere pubblicato sul sito internet
in forma chiara e comprensibile. Ogni cittadino
che lo desideri deve poter scaricare sul suo
computer i bilanci preventivi e consuntivi ed
analizzarli nel dettaglio, per comprendere
quali sono gli introiti del comune e come
vengono spesi i soldi pubblici.
Il bilancio deve
essere redatto in forma chiara, semplice,
analitica.
All’ufficio
tecnico sarà affidato un incarico specifico per
la ricerca di finanziamenti pubblici da
utilizzare per lo sviluppo del paese e per
accedere a fondi europei, nazionali e regionali.
Anziani e
diversamente abili
I vari interventi a sostegno
della persona e della famiglia devono tener
conto dei bisogni dei diversamente abili e degli
anziani. In questo senso, l’amministrazione deve
impegnarsi a:
v
favorire l’integrazione tra
servizi sanitari della ASL e socio-comunali;
v
creare e incentivare servizi
rivolti alle persone non autosufficienti, come
per esempio i trasporti dentro e fuori il paese,
la semplificazione nell’accesso ad atti e/o a
procedure amministrative, ecc.
Salute e piani
per emergenze
Anche con
l’ausilio della protezione civile, e con la
collaborazione delle associazioni di
volontariato, e di tutti i cittadini, il comune
dovrà effettuare un continuo e rigido controllo
del territorio, per impedire comportamenti
lesivi dell’interesse della collettività
(abusivismo edilizio, abbandono o incenerimento
di rifiuti, incendi boschivi, attività
estrattive, industriali o artigianali
pericolose, evasione degli obblighi sulla
sicurezza del lavoro, rispetto del codice della
strada, ecc.), e per individuare tutte le
situazioni di “vulnerabilità” sulle quali
intervenire.
Scuola, cultura,
educazione e sport
Scuola, cultura
ed educazione sono a tutti gli effetti beni
comuni...
Il Comune deve
collaborare strettamente con tutte le altre
strutture educative presenti sul territorio per
contribuire alla formazione culturale dei
giovani cittadini.
Dovrà avviare, sostenere e
incentivare tutte le iniziative che promuovano
la cultura della cittadinanza attiva, della
convivenza civile e della tutela dei beni comuni
(paesaggio, aria, acqua, infrastrutture
pubbliche, territorio, informazione,...)
dell’inclusione sociale, del rispetto,
valorizzazione e integrazione delle diversità,
sin dai primi anni della scuola.
Dovrà favorire lo
sport in ogni sua espressione, riconoscendo la
profonda valenza formativa ed educativa che esso
riveste. Ha il preciso dovere di migliorare le
strutture sportive esistenti e non differire
ulteriormente la realizzazione di una palestra
facilmente agibile per le scuole elementari,
tuttora sprovviste.
Si dovranno
incoraggiare tutte le collaborazioni possibili
fra le scuole e le società sportive, e in
particolare quelle che si occupano
specificamente dei settori giovanili (es. scuole
calcio).
Gestione dei
“luoghi” di interesse culturale
Da poco è stato
completato il restauro dell’Abbazia, ma abbiamo
avuto modo di “immaginarne” la bellezza solo
nelle rare occasioni in cui è stata aperta al
pubblico. Riteniamo che l’Abbazia debba essere
sempre accessibile a tutti i visitatori
programmando un calendario di visite guidate e
un’apertura libera a giorni fissi.
Anche per la
vecchia città di Telesia sono stati spesi già
molti soldi pubblici, e si è molto parlato di
valorizzazione turistica. Si devono attivare
percorsi storico-ambientali e naturalistici
antropologici rivolti a tutta la popolazione, in
primis ai cittadini più giovani.
Biblioteca
La biblioteca
attualmente è aperta solo di mattina, in orari
che escludono dalla sua frequentazione gli
studenti di tutte le scuole e tutta la
popolazione attiva della comunità. Non si
conosce il suo patrimonio librario, e pur
risultando regolarmente registrata nel Servizio
bibliotecario nazionale (SBN), per il momento
almeno, non ha un catalogo facilmente fruibile,
inoltre non ha una sala lettura accogliente, e
non ha nessuna postazione multimediale a
disposizione degli utenti.
Invece la
Biblioteca Comunale dovrà diventare centrale
nell’attività culturale della comunità,
favorendo la partecipazione attiva dei cittadini
alla sua gestione. Si propone la creazione di un
gruppo di cittadini, una Associazione amici
del libro che cooperi con la bibliotecaria e
con l’Assessore alla cultura per promuovere
attività della e nella biblioteca: gruppi di
lettura per adulti, per bambini, presentazione
di libri, incontri con l’autore.
Il Comune deve
assumere un preciso impegno per la
valorizzazione della biblioteca, che deve essere
una voce di spesa del bilancio, in termini di
acquisto di nuovi volumi e gestione, per
renderla effettivamente fruibile, e non solo un
deposito di libri. A tal fine si potrà attingere
agli specifici fondi resi disponibili dalla
Regione e da altri Enti.
Urbanistica e
lavori pubblici
Primo obiettivo
sarà il completamento di quanto già avviato nel
passato, in modo che sia effettivamente
disponibile per la collettività: sistemazione e
completamento delle reti idrica e fognaria,
puntando anche sulla fito-depurazione,
interventi per il risparmio energetico sugli
edifici pubblici e sulla illuminazione pubblica,
interventi anche “immateriali”, per la
valorizzazione delle risorse archeologiche e
naturalistiche (l’antica Telesia, l’Abbazia
Benedettina, le Terme, Grassano, i Puri di Monte
Pugliano, il castello sulla Rocca, i boschi
della Selva, le mura megalitiche di Monte
Acero).
Fondamentale sarà
l’adozione di una politica per la bioedilizia,
intercettando i fondi e le agevolazioni che
possono favorirla, sia per il pubblico (es.
scuole o edifici comunali), che per i privati
(in questo caso occorre dare informazioni per
ottenere agevolazioni, sgravi fiscali o altro).
Si dovrà,
inoltre, puntare sulla partecipazione della
cittadinanza alla determinazione del nuovo PUC
per individuare ulteriori priorità, criticità,
ed esigenze collettive.
Rifiuti
Nella gestione del
ciclo dei rifiuti, si dovrà dare impulso
alla raccolta differenziata porta a porta, si
dovrà passare dalla tassa (TARSU) al pagamento
di una tariffa legata al quantitativo di rifiuto
indifferenziato conferito, e si dovrà puntare al
risultato “rifiuti
zero” intervenendo su
riduzione,
riuso, recupero e riciclaggio della
risorsa rifiuti.
Dovrà essere
realizzata l’isola ecologica comunale e,
possibilmente, un impianto di compostaggio, ed
avviata la bonifica della vecchia discarica
comunale.
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