AI
CITTADINI DI SAN SALVATORE TELESINO
Cittadini di San Salvatore Telesino,
nelle stanze del potere, lontano dalla gente,
ancora una volta si decide il destino della
nostra comunità, il destino della nostra gente.
Nessuno, ad oggi, sembra interessato a parlare
della prossima convocazione della conferenza dei
servizi, che deciderà circa la realizzazione o
meno del termovalorizzatore a biomasse.
Perché questo silenzio?
Per la realizzazione del termovalorizzatore si
sono mossi i vertici della politica regionale: è
evidente che ci sono forti interessi affinché il
progetto venga portato avanti ad ogni costo.
Da
parte nostra c'è la volontà di ricordare alla
gente di San Salvatore i punti fondamentali del
dissenso, da tempo oggetto di confronto ma che
vale la pena, seppur brevemente, richiamare:
–Sovradimensionamento
dell'impianto;
–Impatto
ambientale;
–Anti-economicità;
–Carenze
infrastrutturali.
Alla luce di molteplici problemi, che sarebbe
impossibile discutere ed esaurire attraverso un
manifesto, connessi alla costruzione e gestione
di tali impianti, ci chiediamo come si sia
potuto portare questa grave rogna alla nostra
gente, come si sia potuto pensare di impiantare
in una terra ricca di uliveti secolari, di
vitigni pregiati e di importanti aziende
zootecniche un termovalorizzatore a biomasse. Il
gruppo San Salvatore Punto e a Capo vuole
ringraziare i comitati, i politici e quanti
hanno lottato e stanno lottando per fare si che
questo eco mostro non si realizzi nel Sannio.
Punto e a capo desidera
lavorare ad un nuovo corso della politica, dando
forza all'idea di una democrazia partecipata in
cui la gente possa esprimere il suo pensiero
riguardo le importanti scelte amministrative che
incidono sulla vita della intera comunità. Una
politica fondata sulla trasparenza degli atti
amministrativi e sulla rintracciabilità
dell'azione amministrativa, una politica “alla
luce del sole” e aperta a tutti. Siamo convinti
che tutti i cittadini hanno il diritto di sapere
e dunque debbano essere correttamente e
puntualmente informati dei fatti per potere
esercitare il pieno diritto alla partecipazione,
che è fondamentale in democrazia.
Laddove però
l'informazione ufficiale venga a mancare
invitiamo ad uno sforzo personale di ricerca di
fonti di informazione alternative e pertanto
segnaliamo, a chiunque volesse studiare e
approfondire le questioni relative alla querelle
sul termovalorizzatore, il sito “amico”
www.vivitelese.it e in
particolare la sezione “archivio”.
Il
gruppo San Salvatore Punto e Capo dice con
fermezza “NO al termovalorizzatore”.
Il gruppo San Salvatore Punto e a Capo
segnalazione di Leucio La Fazia |