26 marzo 2009
S.Salvatore, "Punto e a Capo"
segnalazione di Leucio La Fazia

 

 

 

AI CITTADINI DI SAN SALVATORE TELESINO

 

Cittadini di San Salvatore Telesino,

nelle stanze del potere, lontano dalla gente, ancora una volta si decide il destino della nostra comunità, il destino della nostra gente. Nessuno, ad oggi, sembra interessato a parlare della prossima convocazione della conferenza dei servizi, che deciderà circa la realizzazione o meno del termovalorizzatore a biomasse.

 

Perché questo silenzio?

 

Per la realizzazione del termovalorizzatore si sono mossi i vertici della politica regionale: è evidente che ci sono forti interessi affinché il progetto venga portato avanti ad ogni costo.

 

Da parte nostra c'è la volontà di ricordare alla gente di San Salvatore i punti fondamentali del dissenso, da tempo oggetto di confronto ma che vale la pena, seppur brevemente, richiamare:

 

Sovradimensionamento dell'impianto;

Impatto ambientale;

Anti-economicità;

Carenze infrastrutturali.

 

Alla luce di molteplici problemi, che sarebbe impossibile discutere ed esaurire attraverso un manifesto, connessi alla costruzione e gestione di tali impianti, ci chiediamo come si sia potuto portare questa grave rogna alla nostra gente, come si sia potuto pensare di impiantare in una terra ricca di uliveti secolari, di vitigni pregiati e di importanti aziende zootecniche un termovalorizzatore a biomasse. Il gruppo San Salvatore Punto e a Capo vuole ringraziare i comitati, i politici e quanti hanno lottato e stanno lottando per fare si che questo eco mostro non si realizzi nel Sannio.

 

Punto e a capo desidera lavorare ad un nuovo corso della politica, dando forza all'idea di una democrazia partecipata in cui la gente possa esprimere il suo pensiero riguardo le importanti scelte amministrative che incidono sulla vita della intera comunità. Una politica fondata sulla trasparenza degli atti amministrativi e sulla rintracciabilità dell'azione amministrativa, una politica “alla luce del sole” e aperta a tutti. Siamo convinti che tutti i cittadini hanno il diritto di sapere e dunque debbano essere correttamente e puntualmente informati dei fatti per potere esercitare il pieno diritto alla partecipazione, che è fondamentale in democrazia.

 

Laddove però l'informazione ufficiale venga a mancare invitiamo ad uno sforzo personale di ricerca di fonti di informazione alternative e pertanto segnaliamo, a chiunque volesse studiare e approfondire le questioni relative alla querelle sul termovalorizzatore, il sito “amico” www.vivitelese.it e in particolare la sezione “archivio”.

 

Il gruppo San Salvatore Punto e Capo dice con fermezza “NO al termovalorizzatore”.

 

 Il gruppo San Salvatore Punto e a Capo

segnalazione di Leucio La Fazia

 

     

 Valle Telesina


Per intervenire: invia@vivitelese.it