18 novembre 2009
Telese, Polo Scolastico: i dubbi non sono fugati
Michele Clarizia

 

 

 

Due premesse, ovvie ma necessarie:

-      l’accelerazione mediatica sull’argomento Polo scolastico si manifesta a pochi mesi dalle elezioni regionali;

-      i soldi per il Polo scolastico, se e quando si farà, provengono dai Fondi Europei di Sviluppo Regionale, non sono nè di Antonio Bassolino, nè di Corrado Gabriele, nè di Aniello Cimitile, nè di Silvio Berlusconi, nè dei tanti anti-europeisti, anche meridionali.

 

Il Partito della Rifondazione Comunista di Telese Terme interviene, sull’argomento Polo Scolastico, con un comunicato stampa dal tenore chiarificatorio; in sintesi, il comunicato sostiene:

-       che nutrire dubbi e perplessità significa essere superficiali;

-       che l’intervento di Telese Terme riguarda “Interventi campione ‘segnale’, onnicomprensivi di tutti i principles di qualità, atti a generare comportamenti di qualità”;

-       che non tutti si rendono ancora conto di quanti siano 10 milioni di euro per una nuova scuola;

-       che sembra quasi che alcuni non si rassegnino all’idea che a Telese si farà un complesso di avanguardia.

Il comunicato si chiude con il seguente auspicio, dal vago tenore cattedratico:

Speriamo che le cose siano chiarite una volta per tutte”.

SENZA PAROLE (come nelle vignette più riuscite)

è l’unico commento, che mi sento di fare.

 

In realtà un nuovo Liceo, così come il tam tam pubblicitario ha fatto credere, non ci potrà essere. Un edificio nuovo, nell’area del vecchio campo sportivo - peraltro sottoposta a concessione mineraria - , nella migliore delle ipotesi, dovrà essere Centro Polifunzionale, all’interno del quale potrebbe insistere un’area dedicata alla didattica; mi chiedo: questo Liceo, all’interno del Centro polifunzionale, sarà in grado di ospitare circa 800 alunni? Prendiamo, ad esempio, il bando di progettazione di un centro polifunzionale del Comune di Udine, che prevede le seguenti destinazioni d’uso:

·         Area musicale e di intrattenimento

·         Area didattica-educativa per bambini

·         Palestra

·         Servizi per il pubblico

·         Area culturale

·         Area verde

·         Nucleo di servizi igienici pubblici e spazi tecnici per centrale termica.....

·         Area accoglienza

·         Area associativa

L’ipotesi di centro polifunzionale limitata ad un solo edificio sembra troppo riduttiva; più verosimilmente, si dovranno costruire più strutture edilizie contigue, una possibilità che necessiterebbe di un’area di suolo pubblico, ben più vasta di quella del vecchio campo sportivo. Ma tutti sappiamo bene che a Telese il suolo pubblico scarseggia. Per questa ragione, non a caso, qualcuno avrà pensato all’area del nuovo stadio, suscitando le giuste e sacrosante preoccupazioni di Saby Mainolfi. Tra le tante opere pubbliche incompiute, si vorrebbe abbattere una delle poche compiute; assolutamente inaccettabile. Un’altra riflessione va doverosamente fatta: se le prossime elezioni regionali andranno in un certo modo, se il Comune di Telese Terme riuscirà ad individuare un suolo idoneo, se la Provincia parteciperà all’avviso regionale, se il progetto verrà approvato, se la Regione non modificherà ulteriormente il proprio orientamento e si farà questo centro polifunzionale, perchè non prevedere un’allocazione pure per la Scuola Elementare? Tutti sanno che anche la Scuola Elementare è in sofferenza: i problemi di viabilità e di parcheggio sono ben noti, essa ospita oltre 400 alunni in un paese in continua espansione demografica, l’obsoleto edificio è stato oggetto di interventi tampone, tra cui un piano aggiuntivo per creare ulteriori aule. L’Europa ha destinato fondi per la Scuola, non per questo o quel Liceo, non a caso la Regione ha invitato tutti gli Enti Locali. Speriamo bene, mi iscrivo tra coloro che saranno ben felici di rassegnarsi all’idea che a Telese si farà un complesso di avanguardia.

 

     

 Valle Telesina


Per intervenire: invia@vivitelese.it