Fulvio Del Deo
E' idea diffusa e qualunquistica voler credere
che tutti i politici siano uguali. Non è così e
lo sappiamo bene.
Nonostante ciò, qualcuno trova comodo cercare di
convincersi che sia davvero così, soprattutto
per giustificare a se stesso quella
vergogna provata nel segreto dell'urna, nel
momento in cui ha messo a tacere la propria
coscienza, prostituendo il proprio diritto di
voto in nome di un preteso senso pratico, tutto
da dimostrare.
I politici non sono tutti uguali. Alcuni sì e
altri no. Qualcuno lo è solo all'apparenza;
qualche altro lo diventa, a forza di frequentare
i propri "colleghi", come chi va con lo zoppo...
Non so cosa sia capitato a Gianluca Aceto,
comunque mi dispiace constatare che una persona
amica, oggi abbia al suo attivo delle "cartoline
che sono cartoline che saranno bellissime",
alla pari del mitico Gennaro Capasso, finalmente
EX-sindaco.
A tal proposito, suggerisco la lettura di un
paio di interventi dello stesso Gianluca Aceto.
Il primo è del 3 agosto 2008 in risposta a
Guglielmo Caiazza. Vi si parla di tante
belle cose, tra cui anche
il divieto di nuova edificazione turistica ad
elevato impatto e consumo rilevante di suolo.
Un argomento molto interessante,
che però perde improvvisamente rilevanza per
Aceto, nel momento in cui
sulle sponde del lago appare l'annuncio
dell'ennesimo cantiere.
Il secondo intervento di Aceto risale a sette mesi fa con
data 26 novembre 2008. Ve lo ripropongo qui
in basso, accompagnato dalle suggestive immagini
di oggi.
Fulvio Del Deo
La Provincia,
insieme ai Comuni di Telese e Solopaca,
si sta
muovendo riguardo al lago.
Sono le due linee di cui scrivevo in un
precedente intervento su ViviTelese,
e precisamente:
1) un primo insieme di piccole azioni che diano il senso
che l'area del lago non è terra di nessuno
Parlo di pulizia, apposizione di panchine
e cestini gettacarte, piccola manutenzione.
Tale misura dovrebbe essere attuata con
il coinvolgimento di cittadini ed associazioni.
Entro fine anno la Provincia stanzierà una
piccola somma destinata allo scopo,
e magari riusciremo a potenziare l'intervento
con la rimodulazione
di vecchi progetti provinciali, non ancora
conclusi.
Stiamo lavorando alla soluzione tecnica, e spero
che presto ci siano buone nuove;
2) l'intervento complessivo di riqualificazione
dell'intera area:
il progetto è quasi pronto e credo che entro un
paio di settimane
potremo firmare l'accordo di programma tra gli
enti coinvolti.
Quando presenteremo il progetto, potrai
constatare
che tipo di lavoro è stato fatto tra il mio
intervento estivo e oggi.
Entro tale percorso troveranno soluzione
razionale
anche i problemi relativi all'alberatura,
dimenticando le recenti polemiche, causate più
da difetto di comunicazione
che da cattiva volontà da parte di alcuno.
Per il momento, mi sento di garantire che
non ci sarà alcun taglio "a tappeto" degli
alberi.
Spero davvero che il cammino sia quello giusto,
ma sono del resto consapevole che il giudizio
spetterà ai fatti.
Tra qualche settimana ci sarà materiale su cui
incominciare a ragionare:
dopo sei mesi di assessorato, partendo da zero,
mi sembra un inizio perlomeno discreto.
Per il resto, i temi ambientali sono terreno di
coltura di continue emergenze:
rifiuti, centrale a biomasse, inquinamento delle
varie matrici,
dissesto idrogeologico.
Lo sforzo che sto cercando di fare è questo:
coniugare le risposte alle continue emergenze
con la visuale programmatica,
senza perdere il senno. E' uno sforzo immane.
Un caro saluto.
Gianluca Aceto
Fulvio Del Deo
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