Cari cittadini, vi scrivo per denunciare un fatto gravissimo.
Sono un ragazzo invalido perché affetto da una minorata capacità di
deambulazione ho diciannove anni.
Sono uscito e dopo aver trascorso una serata in compagnia di amici riprendo la
macchina e dopo un altro breve giro faccio ritorno a casa munito di
autorizzazione mi accingo a parcheggiare l’auto sul posto riservato ai
disabili ubicato nei pressi della mia abitazione accosto per effettuare la
manovra ma trovo posteggiata un’altra auto sprovvista dell’ apposito pass.
Subito con toni pacati chiedo al proprietario se anche lui fosse munito di pass
per giustificare la presenza della sua auto nell'area riservata lui risponde di
non avere il contrassegno mi chiede scusa e si mette in macchina io aspetto
dieci minuti in attesa di poter parcheggiare ma lui non sposta l ‘auto
intanto con gli amici ride bussa al finestrino e dubbioso (nonostante pochi
secondi prima gli abbia palesemente mostrato il cartellino) mi chiede se
davvero avessi una disabilita ‘ mentre gli amici continuano a ridere , sposta
la macchina qualche metro più avanti in area non riservata ed io finalmente
posteggiata la mia auto la chiudo e attraverso la strada per andare al bar
dove solitamente mi ritrovo con amici.
Il ragazzo guardandomi attraversare si rende conto che io non mentivo ma
continua comunque a ridere , torno alla macchina poiché avevo dimenticato nel
cruscotto sia portafogli che cellulare lui nel frattempo resta li fissarmi e
continua nel suo atteggiamento infantile senza andare via .
L’ episodio di stasera cari concittadini mi lascia perplessità e un velo di
amarezza rafforzando in me la convinzione che oggi la gente ha perso quel poco
di buon senso e quel briciolo di dignità grazie ai quali io ancora potevo
chiamarli “uomini “ ma oggi guardandomi intorno vedo solo menefreghismo ed
egoismo anzi vi dirò di più la gente gode a calpestare i diritti di chi ha avuto
qualcosa in meno dalla vita e che e che per questo ha il pieno diritto di
posteggiare l’auto in quegli spazi .
Ci tengo a sottolineare a voi incauti automobilisti che la legge grazie a Dio
tutela noi invalidi e che quei posti non sono riservati agli abituali utenti che
magari per comodità o per mancanza di altri spazi ci si parcheggiano su.
La legge è uguale per tutti non ammette ignoranze ma soprattutto parla chiaro
infatti Per facilitare la circolazione e la sosta dei veicoli a servizio delle
persone invalide, l’art. 381 del Regolamento di circolazione stradale, approvato
con DPR 16.12.1992, n. 495 e successive modificazioni, prevede il rilascio di
uno speciale contrassegno che consente di circolare anche in zone vietate alla
generalità dei veicoli.
E di sostare negli spazi riservati a queste particolari categorie di utenza
quindi vi prego guidati dal buonsenso di non parcheggiare sui posti
contrassegnati dal simbolo dell‘omino in carrozzella se non muniti di
autorizzazione perché questo arreca danni non solo a chi ha una reale necessità
di parcheggiare in queste aree ma arreca danni anche al portafogli di chi ivi
ingiustamente sosta visto che vi contesteranno un verbale di 74 euro .
Quelle che comunemente sono chiamate strisce gialle sono spazi posti nei
luoghi di interesse comune (scuole uffici pubblici ospedali) e sono riservati a
utenti disabili in modo da rendere minimi gli spostamenti verso le strutture
sopracitate e per questo vanno lasciati tassativamente liberi
Se voi foste nelle mie stesse condizioni vi arrabbiereste se una macchina senza
pass occupa un posto che spetta di diritto a voi che invece ne siete in
possesso vi sentireste umiliati e feriti anzi sono sicuro che come me più di
me denuncereste a gran voce questa incresciosa situazione che ormai sta
diventando una “piaga sociale “ che si allarga sempre di più a causa di
deplorevoli e vergognosi comportamenti atti non a rispettare il prossimo ma a
calpestarne i diritti.
Faccio appello quindi alla vostra coscienza civica e vi invito a mettere da
parte il vostro egoismo e a rispettare di più queste persone che non solo
portano quotidianamente il peso del proprio handicap , con tutte le difficoltà
annesse e connesse ma, come se non bastasse devono perfino chiedere “giustizia
“ e far intervenire un vigile perché magari trovano il parcheggio occupato
impropriamente.
Chiedo in conclusione di queste poche righe scritte con amarezza e
rassegnazione che le autorità preposte rafforzino il controllo nelle aree
riservate ai disabili per far si che atti cosi gravi non accadano più dobbiamo
capire che tutti i cittadini sono uguali in doveri e diritti e che i
portatori di handicap seppur tali vanno rispettati poiché nello stesso tempo
portatori di risorse per la nostra società i disabili meritano il dovuto
rispetto e soprattutto parcheggi liberi su cui sostare!
Spero che queste mie parole non rimangano inascoltate ma che qualcuno si attivi
con gesti significativi atti ad educare il cittadino e a far capire l'importanza
e l'utilità civica di questi parcheggi sanzionando dove occorre gli imprudenti
automobilisti.
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