Il primo cittadino di Telese Terme affronta
alcuni argomenti di ‘interesse per la campagna
elettorale. Capasso individua nella
collaborazione tra più enti la crescita di ogni
singolo...
Crisi finanziaria, Piano comunale energetico,
realtà scolastica; questi alcuni temi affrontati
dal sindaco di Telese, Gennaro Capasso.
«Il
momento di grave crisi in cui versa l’economia
mondiale – esordisce il primo cittadino - inizia
a far sentire i suoi effetti in maniera
significativa anche sul nostro comune anzi
aggiungerei più che negli altri comuni del
comprensorio telesino.
L’economia di Telese è incentrata sui alcuni
settori trainanti quali i servizi, il commercio,
il turismo, l’edilizia privata sui quali si
stanno registrando i maggiori effetti negativi
dello situazione generale. L’edilizia privata,
ad esempio, ha avuto un forte rallentamento e si
avverte la difficoltà delle numerose attività
commerciali. Ciò si sta traducendo, ovviamente,
anche in minori entrate per il comune il cui
bilancio, seppur non desta più particolari
problemi per quanto riguarda la competenza
risente sempre più di una forte sofferenza di
cassa. Crisi che sicuramente non sarà di breve
periodo.
Ritengo che il prossimo programma
amministrativo deve partire da queste
considerazioni e deve prevedere l’avvio di
importanti azioni strategiche a sostegno
dell’economia locale in accordo con le
iniziative che sta per porre in essere il
Governo. Azioni che per avere una concreta
efficacia devono vedere il coinvolgimento di più
comuni. La crescita economica e sociale di
ciascun singolo comune può avere un
significativo incremento solo attraverso
iniziative che vedono il coinvolgimento di più
comuni. E’ l’unica strada percorribile per
mitigare gli effetti di un periodo di
recessione.
Alcune iniziative sono già state programmate
e presentate sul parco progetti: quella
realizzata con i comuni di Castelvenere, San
Lorenzello, Cerreto, Cusano e Pietraroja, volto
alla valorizzazione e promozione turistica;
quella realizzata con la provincia di Benevento
ed i comuni di Castelvenere, Solopaca e San
Salvatore Telesino che riguarda la
riqualificazione e valorizzazione dell’area del
lago e del torrente Seneta; la realizzazione di
un polo scolastico a servizio di tutto il
comprensorio telesino.
“Qualunque azione, anche la più ampia e
condivisa dagli Enti – aggiunge Capasso - non
avrà mai una vera efficacia se non si sviluppano
sinergie con tutte le parti imprenditoriali,
sociali e con i cittadini. Ognuno deve sentirsi
attore importante di un progetto che ha come
obiettivo comune la crescita sociale ed
economica del comprensorio. Nessuno deve
sentirsi escluso ed ognuno deve portare con
convinzione ed orgoglio il proprio contributo
alla crescita collettiva”. Un percorso, in ogni
caso, non semplice per Capasso .
Fonti alternative. Si sta lavorando per la
predisposizione di un Piano Energetico Comunale
per capire quali interventi attuare per il
risparmio energetico, per la produzione di
energia da fonti rinnovali e per la diminuzione
delle emissioni inquinanti. Fotovoltaico e
risorse idriche del territorio comunale; questi
gli indirizzi predominanti.
Edilizia scolastica. «Nel campo della
formazione Telese ha a mio avviso le
potenzialità - ha dichiarato il sindaco Capasso
- per candidarsi ad essere un Polo d’eccellenza
nel campo della formazione che non si deve
fermare alle sole scuole medie superiori ma deve
guardare alla prospettiva della formazione
post-universitaria ed alla ricerca. La presenza
di un complesso termale, di qualificate
strutture sanitarie e soprattutto della
Fondazione Maugeri impone una programmazione in
tal senso.
Un comprensorio che ha l’obiettivo ambizioso di
sviluppare eccellenze, non può non avere
attenzione per tutti i gradi d’istruzione. In
primo luogo dobbiamo investire ulteriori risorse
per migliorare e rendere più moderne le nostre
scuole elementari e medie. Elevato deve
continuare ad essere il grado di attenzione
sulle scuole superiori (Istituto professionale,
liceo scientifico e classico): abbiamo avviato
un’azione di concerto con la Provincia per la
realizzazione di un polo scolastico che ospiti
questo livello d’istruzione.
A riguardo di questa vicenda mi preme
sottolineare l’impegno profuso dell’assessore
provinciale Gianluca Aceto, che ha portato
avanti insieme a me questa vicenda, individuando
le possibili risorse economiche nel Parco
Progetti. Non posso, però, non evidenziare che
il Presidente della Provincia di Benevento ha a
mio avviso tralasciato la possibilità di
percorrere la strada di realizzare il polo
scolastico attraverso fondi ordinari della
Regione e della Provincia. Basterebbe impegnare
in opere concrete le tante risorse del bilancio
provinciale trasferite alle Agenzie per
iniziative che non producono alcun risultato.
Ritornando alla realtà scolastica in argomento
sono ben sicuro del fatto che, nonostante le
difficoltà, sia contingenti che generali, essa
stia crescendo ed aumentando la sua presenza
fattiva sul territorio, con una offerta
formativa, sempre più varia, coniugata ad una
professionalità ed esperienza, che ben si
sposano nell’azione educativa verso i giovani.
Faccio presente, comunque, che le difficoltà
relative alla necessità di trovare altri spazi
per i licei, sono in via di risoluzione.
Per quanto riguarda l’Istituto professionale ho
avuto modo di verificare di persona che sono
stati attivati una serie di laboratori e di
iniziative che lo rendono appetibile ai giovani
che vogliono intraprendere quella tipologia di
studi. Ne va da sè che queste scuole hanno un
punto di forza nelle stare insieme, confrontarsi
e realizzare progetti ed in alcun modo si
potrebbe ipotizzare la loro separazione. Sono
sicuro – conclude - che, nonostante la crisi
economica, bisogna investire ulteriori risorse e
sulla formazione ed educazione dei nostri
giovani, che, oggi più che mai, rappresentano il
nostro domani.»