Tre esponenti della maggioranza di Telese Terme
aderiscono al gruppo PdL. Tra questi il primo
cittadino. Con il sindaco anche Pucella,
Tommaselli e, probabilmente, Covelli. Tanzillo
indipendente...
Il gruppo Pdl in consiglio comunale, costituito
già mesi addietro da Marilia Alfano e Salvatore
Verrillo, si infoltirà nelle prossime ore. Vi
approderanno Gennaro Capasso sindaco della
cittadina termale, Tonino Pucella assessore al
personale e Nicola Giovanni Tommaselli.
La scelta che potrebbe coinvolgere anche
Goffredo Covelli, assessore al Verde pubblico,
ha un significato preciso: la necessità di
Capasso di contarsi all’interno della
maggioranza e quindi diversificarsi dal gruppo
“Per Telese per il Sannio” quello che ha vinto
le elezioni cinque anni or sono e che annovera
tra le sue fila l’ex sindaco Pino D’Occhio
candidato a sindaco alle prossime elezioni.
E’ ormai nota la contrapposizione tra l’attuale
primo cittadino e il suo talent scout. Fu
proprio D’Occhio a proporlo alla sua successione
nella scorsa tornata elettorale, quando per
effetto del secondo mandato non potette
ripresentarsi. Insieme alla diversificazione
personale di Capasso, si affianca sicuramente
anche quella di porzioni della maggioranza. In
questo senso sembra ormai certa la fuoriuscita
di Patrizia Tanzillo, assessore alla Cultura,
esponente dell’Udeur che in mancanza del gruppo
del Campanile in consiglio, si accingerebbe a
dichiararsi indipendente.
Da questo suo movimento ne viene fuori la nuova
geografia del consiglio comunale di Telese.
Gruppo Pdl: Gennaro Capasso, Antonio Pucella,
Giovanni Tommaselli, Marilia Alfano, Salvatore
Verrillo e Goffredo Covelli (anche se qualche
punto interrogativo su questo nome è doveroso).
Indipendente: Patrizia Tanzillo. “Per
Telese per il Sannio”: Giuseppe D’Occhio,
Michele Martucci, Giovanni Caporaso, Vincenzo
Fuschini.
“Insieme per Telese”: Giovanni Liverini,
Michele Selvaggio, Alessandro Grimaldi, Gianluca
Aceto, Rito Maione, Giuseppe Di Mezza.
E’ chiaro che la decisione di Capasso e company
sottintende la volontà di andare allo scontro
elettorale con Pino D’Occhio, tra l’altro
anch’egli del Pdl, e di costituire, con questo
gruppo, l’ossatura della nuova formazione che il
6-7 giugno si contenderà il futuro di Telese.
Una lista questa che se non sarà di partito, ci
si avvicina di molto.
E’ infatti al vaglio la possibilità di
utilizzare il simbolo del Pdl. Se si opterà per
uno civico, la connotazione pidiellina, in ogni
caso, sarà forte, fortissima. E a proposito di
alleanze si parla di accordo già chiuso con un
esponente dell’attuale minoranza guidata dal già
candidato a sindaco Giovanni Liverini: Michele
Selvaggio.
Resta da chiedersi qualora dovesse essere
ufficializzato l’accordo se non sarà opportuno
che Selvaggio si renda indipendente dallo
schieramento di “Insieme per Telese”.
Sarebbe un ulteriore elemento di chiarificazione
all’interno del consiglio comunale che ad oggi
sembra già proiettato nel clima elettorale.
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