Vivi Roma - 06-03-02 - Vivi Telese

 

Aumentano i siti segnalati ad avere il prefisso Vivi... seguito dal nome della città;

Vi invitiamo ad altre segnalazioni per riempire questa pagina.

 

 

 

Nel frattempo, fate un giro al link

http://www.viviroma.it/varie/denunce.asp

 

potrete leggere come i cittadini di Roma segnalano come noi i disservizi che vanno eliminati per migliorare la vivibilità nella città.

 

 

Le denunce dei cittadini sul sito Vivi Roma
 

 

 

IL DEPOSITO INQUINANTE


Vicinissimo a casa mia c'è un deposito di pullman privati. La mattina presto, accendono i motori per 15-20 minuti prima di partire, riempendo l'aria circostante di un odore cattivo irrespirabile. Non posso aprire le finestre di casa per quanto sia forte l'odore. C'è una legge che permette questo? Amici miei che lavorono nel campo dei motori mi dicono che i pullman di oggi non hanno bisogno di "scaldare" il mottore prima di partire. Vorrei sapere se ho il diritto di lamentarmi, e qualche consiglio su come farlo. Grazie tanto se mi potete aiutare.


 

 

I FURTI DEI NOMADI

Abbiamo una casetta con giardino nella periferia di Roma, dove vado soprattutto nei fine settimana. La sfortuna ha voluto che da qualche mese un campo nomadi si è accampato a poche decine di metri. Da allora abbiamo subito una media di circa 10 furti al mese, inizialmente hanno scassinato la porta e hanno ripulito l'interno della casa (stereo, tv, video, oggetti vari), poi , dopo i vari furti e svuotata la casa (addirittura piatti e bicchieri di plastica, scarpe vecchie ecc..) hanno cominciato a prendere le cose esterne. (attrezzi, ping pong, dondolo ,caletto balilla ecc..) ...non vi dico la somma dei danni!.. Nonostante le continue denuncie e proteste (fatte da mio padre) a carabinieri e polizia nessuno ha fatto e fa nulla!! Abbiamo provveduto a comperare nuove porte e finestre corazzate (altra bella spesa) , ma non sono ancora pronte (da 1 mese che le abbiamo richieste) e nel frattempo purtroppo i furti continuano. Cerchiamo di passare più tempo possibile in quella casa ma evidentemente osservano i nostri movimenti. Sono personalmente convinto che se fosse effettuata una perquisizione il giorno stesso del furto nel campo nomadi si ritroverebbe tutto il materiale rubato, ma la cosa non è possibile visto che servono permessi e richieste minimo del magistrato!...L'unico modo per fare qualcosa è chiamare la polizia o i carabinieri mentre i ladri sono dentro e farli correre ad acciufarli a solo a quel punto si può effettuare la perquisizione.......ma quando si riuscirà a fare una cosa del genere???... L'esasperazione è ormai alle stelle, e stiamo vivendo giorni neri!...POSSIBILE CHE NON è POSSIBILE EFFETTUARE UN SEMPLICE CONTROLLO IN QUESTI CAMPI???..........QUESTE PERSONE VIVONO PER DERUBARCI E LO STATO OLTRETTUTTO LI PAGA ALLA GIORNATA CON I NOSTRI SOLDI!!...CIRCA 70.000 LIRE AL GIORNO A PERSONA!!! E' un'indecenza!!!

 

 

IL FURTO DEL TELEFONINO

Mi sono trovato in questa situazione l'estate scorsa, in seguito al furto del telefonino: sapendo che nel protocollo GSM, da dieci anni, e' prevista la validazione del terminale (all'atto della richiesta di ingresso nella rete) con controllo delle black lists, ho provato a denunciare il fatto ai vari gestori delle reti italiane. Il risultato e' stato nullo, e coincidente con quanto descritto da Di Nicola (per questo a Porta Portese c'e' ancora un tipo che gira con un sacchetto di plastica da immondizia pieno di telefonini di dubbia provenienza...) Ma e' altrettanto ovvio il fatto che i gestori, in questo modo, commettono vari reati... Seguite il mio ragionamento: dopo il furto, ho fatto immediatamente disattivare la SIM chiamando da un altro telefono, e la mattina dopo ho fatto inserire il telefono nella black list del mio gestore -Omnitel- con un semplice fax, senza bisogno di far denunce -ormai inutili- alla PS. Pero', la ragazza della Omnitel mi ha avvertito che la loro black list non viene scambiata con gli altri operatori... Strano! Allora ho chiamato il 119, e la ragazza, molto gentilmente, si e' messa A RIDERE: non hanno nessuna black list. Allora, mi ricordo di aver sentito parlare degli amici della Polizia Postale della questione black lists, e chiedo info in via personale. Attenzione alla risposta: Per quanto riguarda il tuo problema, i miei colleghi che si occupano specificatamente del settore telefonico mi confermano che tutti i gestori hanno attivato una black list, e consigliano di inviare un fax al numero relativo alle comunicazioni ufficiali (che trovi sul sito), chiedendo di inserire l'IMEI del tuo telefono nella lista, allegando copia della denuncia di furto o smarrimento e possibilmente una fotocopia del tagliando riportante l'IMEI stesso che di solito si trova nelle confezioni dei cellulari. Di fronte alla carta scritta dovrebbero fare quanto dovuto; comunque spesso il servizio clienti Tim non è all'altezza del compito. Per OMNITEL hai avuto problemi? Se il cellulare era dual band devi fare analoga richiesta a WIND e a BLU, se non l'hai già fatta. Una curiosità: mi dicono che se un telefono il cui Imei è in black list viene utilizzato con una ricaricabile Tim, i sistemi automatici di segnalazione usati da Tim non segnalano tale uso come invece dovrebbero. OMNITEL invece non ha tali problemi! Spero di esserti stato utile. Non e' ora superfluo far notare come il personale della Polizia Postale sia preparatissimo ed efficientissimo, e siano loro anche i soggetti deputati alle indagini su questo tipo di reati...Allora, decido di provare se quanto al corrente della Polizia Postale sia noto anche alla maggiore delle dirette interessate (TIM), o se abbiano ingannato anche le forze dell'ordine. Chiamo di nuovo il 119: la ragazza mi lascia cortesemente in attesa 5-6 minuti per informarsi bene. Dice che non hanno nessuna black list: bloccano le SIM o i TACS (che -ricordo- sono facilmente clonabili), ma non i GSM (che sarebbero proteggibili in modo facilissimo, immediato ed assoluto via IMEI/black list). Per essere sicuro sicuro, passo dal sito e li contatto. Rispondono: Gentile Signor Castellano, La ringraziamo per aver scelto il servizio 119 On Line. Con riferimento alla Sua e-mail, La informiamo che TIM non effettua alcun blocco del codice IMEI relativo ad un cellulare smarrito o rubato, ma provvede esclusivamente a garantire il blocco della linea, al fine di evitare un utilizzo del traffico telefonico a carico dei clienti. Restando a Sua completa disposizione per qualsiasi chiarimento, cogliamo l'occasione per porgerLe distinti saluti. Sono una belva... Per una volta che c'e' un'invenzione progettata benissimo, ancora a distanza di tanti anni dal protocollo! Secondo me stanno commettendo piu' di un reato: non so se posso rientrare solo nel favoreggiamento, o anche nell'omissione di atti d'ufficio, o...Ho un sottile dubbio... Se un telefono rubato non viene bloccato, cosa accade? Viene ricettato (reato quindi favoreggiato), venduto (incauto acquisto), e poi genera... TRAFFICO, cioe' LUCRO proveniente da reato! E nessun proprietario di telefono si lamenta, sia perche' non conosce la questione black list, che perche' -comunque- non gli possono arrivare bollette astronomiche. Quindi ai networks non conviene bloccarli... E questa e' complicita' bella e buona! Fra l'altro, appunto, traggono un utile da un reato. Ma c'e' un inquietante particolare in piu': quando accendi un GSM, vengono autenticati all'istante la SIM e l'IMEI del telefono, quindi il gestore viene istantaneamente a sapere che l'IMEI del telefono rubato e' accoppiato... A cosa? Accoppiato ad una SIM, con tanto di nome e cognome e indirizzo e data di nascita e codice fiscale e misura delle mutande di chi ha commesso l'incauto acquisto! E questo, a quale reato corrisponde? Questo per tralasciare il fatto che ogni SIM in funzione viene -per necessita' operativa- localizzata con precisione di pochi metri...Voglio dire: il mio telefono rubato sara' ormai stato utilizzato piu' volte, su piu' reti (anche se "forse" non su Omnitel, se e' vero che hanno una black list funzionante), da persone perfettamente identificabili e localizzabili, che -fra l'altro- con quel telefono possono aver commesso reati...Le reti (come sempre tutte d'accordo fra loro al momento buono), bloccano la SIM per -ehm- "proteggere il cliente", ma non il telefono (per proteggere il fatturato)!
Grazie e saluti, Fabio Castellano.

 

 

LA STRADA PIENA DI BUCHE

Mi chiamo Paolo ho 25 anni vivo in Via Strabone. Il mio problema è che la via in cui abito è in condizioni penose. Credo che sia stata fatta anche qualche richiesta alla circoscrizione (ma non ne sono sicuro), comunque, qualche anno fa, sono venuti degli operai per sistemare le cose ma si sono limitati al solo riempimento delle buche; Risultato? Adesso la strada è nuovamente piena di buche e di rattoppi mal fatti. La strada dove vivo non è molto frequentata nè molto conosciuta così come molte strade di Roma... è giusto per questo lasciarle decadere? Credo che il Comune debba interessarsi maggiormente a casi come quello che vi ho esposto perchè una città come Roma, che da sfoggio di sè con monumenti e (ultimamente) opere di arredo urbano (più o meno belle), non merita assolutamente di venir declassata da una manutenzione mal fatta (senza tener conto che molte di queste strade, oltre a dare idea di abbandono, risultano essere molto dannose e pericolose per motorini, moto e auto). Con la speranza che queste mie parole non siano del tutto inutili, porgo un cordiale saluto a tutti.

 

LA MARMITTA TRUCCATA

l'altro giorno ero a roma fermo il motorino davanti alla formacia scendo entro nella formacia per comprare uno scatolo di aulin dopo 5 minuti esco arrivo a piazza navona e mi ferma la polizia e mi dice mi favorisca i documenti del motorino allora io gli do i documenti allora mi dicono il motorino si deve sequestrare perche ha la marmitta truccata allora io gli dico il motorino non lo toccate perche non e vostro allora mi portano in caserma e mi perquisiscono io gli dico non mi potete toccare senza avere un mandato di cattura allora appena loro non guardano io mene scappo con la fiat marea ? mi arriva una lettera dove mi invitano a togliere la marmitta truccata ma io glie ne metto una piu forte cosi non mi prendono?cosa ne pensate rispondete all' indirizzo di posta elettronica insana68@jumpy.it

 

 

 

 


L'AUTO SCOMPARSA

Ogni giorno, uscendo da lavoro, io, come tanti altri, incrocio le dita con la speranza di ritrovare la mia automobile li' dove l'ho lasciata ed in buono stato. Molti di noi non le ritrovano affatto o le trovano con finestrini infranti e con danni di varia natura. A nulla servono le denunce che inoltriamo alle forze dell'ordine. Ho telefonato alla Polizia ed ai Carabinieri per richiedere una loro maggiore presenza in questa zona di Roma piena di problemi, la loro risposta e' stata quella di far firmare una petizione e di presentarla alla questura di zona. Mentre tutto cio' segue la trafila burocratica, noi continuiamo a sperare di ritrovare le nostre automobili all'uscita da lavoro.

annalisa

 

IL RULLINO SCOMPARSO

Sono un semplice consumatore come tanti altri. Purtroppo a volte si sentono raccontare episodi sconcertanti e si pensa che non potrebbero succedere alla propria persona. A settembre ho portato 3 rullini delle mie uniche vacanze di quest'anno con la mia lontana fidanzata (vive all'estero), a far sviluppare presso la LEORAMA di Roma (via Circonvalazione Cornelia, 95 - tel 06 6620774). Dopo circa una settimana quando sono andato a ritirarle, ho scoperto, con mio stupore, che mancava una pellicola. Il negoziante dopo un certo imbarazzo, mi ha detto che se ne sarebbe occupato personalmente. Credendo nella fiducia del rivenditore, ho aspettato qualche settimana, dopo le quali eccomi di nuovo, armato di buona pazienza, davanti al negoziante. Il quale dopo qualche dubbio, mi disse che non lo sapeva e che se ne sarebbe occupato (di nuovo?). Non prese nemmeno il mio numenro di tel, e la cosa mi fece insostettire. Dopo 2 mesi ritorno, e mi disse che non poteva farci niente e che al massimo mi poteva restituire un rullino (dei più economici per giunta). Io mi chiedo: perchè il povero consumatore non è tutelato?!? Perchè non ho i strumenti per agire in mia tutela?!? Perchè il rivenditore può vantare il diritto di considerare nulle le mie proteste, quasi che non possa alzare la mano e protestare. Mi chiedo, dovè la mia libertà? Grazie

Roberto Locatelli
 


DOVE SONO GLI OPERATORI ECOLOGICI?
 


Ho 31 anni ed abito in via Cincinnato da qualche anno, pago regolarmente la tassa sullo smaltimento dei rifiuti, come quant'altri. Nonostante ciò non ho mai visto un operatore ecologico spazzare per le strade di questa zona di Roma specialmente le strade adiacenti la metro, infatti sono sporchissime; anche per colpa dell'inciviltà di alcune persone che essendo pigri gettano carta, vetro, plastica e lattine per le strade. A tutto questo si è aggiunto ancora un altro problema, quello della rottura dei cassonetti dell'immondizia; infatti in questa via Cincinnato (ma non solo) ci sono due cassonetti ed ad entrambi si è rotta la leva che permette l'apertura del coperchio, per cui le persone che non riescono a sollevare il coperchio con le mani ammucchiano l'immondizia sulla strada. Occasione sicuramente favorevole per gatti e cani randagi, i quali si riuniscono a banchettare spargendo l'immondizia nella strada. Spero che questa mia denuncia sia servita a qualche cosa.

Luigi Attanasio

 


QUARTIERI ABBANDONATI

Sono una giovane donna di 28 anni che due anni fa ha acquistato un'abitazione nella periferia di Roma (Torre Angela) pago regolarmente ici e tassa sull'immondizia per avere in cambio: niente strada asfaltata, niente luci e acqua Acea, ovvero abbiamo il Consorzio.. Vi sembra giusto? A me no . Il comune di Roma dovrebbe ogni tanto inviare qualche ispettore per controllare la qualita' di alcune zone di Roma, o pago anche per altri che non pagano le dovute tasse?

Grazie Simona


ROMA DI NOTTE

 

 

Vedo che pubblicate un articolo in cui vengono lodate le qualità degli interventi di illuminazione da parte dell'Enel nella necropoli del Vaticano.Beh, io non l'ho visitata ma ho lo stesso i miei dubbi: ho letto e sentito le stesse parole qualche mese fa in occasione della nuova illuminazione dei Ponti di Roma! Ma li avete guardati bene?! Forse non riuscite a sostenere lo sguardo per più di qualche secondo? Si, perchè i nostri ponti sono stati letteralmente "infiammati" dai progetti dell'Enel; con una luce così forte che le bollette del Comune sono salate...e le foto notturne dei turisti sono "bruciate"! In verità non c'è nessum motivo per scherzare. Secondo la mia opinione l'illuminazione dei nostri ponti è un errore grave, peggiore della costruzione di una qualsiasi brutta palazzina, e toglie gran parte del piacere alle mie frequenti passeggiate notturne. Il mio è un triste sfogo con la speranza che in futuro questo tipo di interventi venga affidato a qualche bravo architetto, italiano, che abbia maggiore sensibilità dei "tecnici" dell'Enel, i quali potranno continuare ad occuparsi di questioni più "tecniche" senza rischiare di rovinare l' "immagine" della nostra splendida città. Io mi ricordo che Roma era bella anche sotto la luce della luna...

tantissimi saluti e complimenti siete il mio punto di riferimento delle vicende romane!
ciao, Vittorio Corvi
 


SETTECAMINI ABBANDONATA

 

Vivo da ormai da circa nove anni in questa zona periferica di Roma e, durante tutto questo periodo, non è stato fatto nulla per migliorare la vita di coloro che qui risiedono e che si trovano costretti ad affrontare quotidianamente il traffico di Via Tiburtina. Mi sono quindi posto alcune domande: innanzitutto, come è mai possibile che una strada di collegamento così importante, percorsa quotidianamente da migliaia di autoveicoli e che accoglie presso di sè alcune tra le più grandi industrie/aziende italiane, venga lasciata in un simile stato di abbandono? Come mai non c'è ancora stato il prolungamento delle metropolitana B tanto propagandato ? Devo quindi pensare, che ci si ricorda di noi soltanto durante il periodo delle elezioni, dopodichè tutto ritorna come prima (se non peggio!). Allora, mi chiedo, quando sarà possibile far divenire il quartiere di Settecamini parte integrante della città di Roma? Quando riusciremo ad avere un sistema di collegamento viario efficiente ed adeguato ad una zona in continua espansione come la nostra? Ed infine, quando, ci si preoccuperà di soddisfare anche le richieste di coloro che vivono in periferia tralasciando per un po' quelle di chi viene in questa città come turista? Confido in Voi per trovare una risposta alle mie domande. Grazie

Giuseppe
 


DEGRADO A CASE ROSSE

 

Vorrei segnalare lo stato di degrado in cui versa la zona cosi' chiamata case rosse,ultimo avamposto del territorio comunale di Roma sulla tiburtina a ridosso dei nuovi mercati generali...tutte le abitazioni li' situate rispettano i limiti regolamentari sulla edificabilita', paghiamo milioni di ici poi il nostro caro sindaco dopo averci spudoratamente chiesto il voto non ha rispettato nessuna promessa...infatti noi siamo ancora alle strade bianche...all'assenza di fognature per le acque chiare e all'assenza di acqua potabile...tutti i giorni dobbiamo innaffiare le strade per evitare che la polvere ci mangi i polmoni...forse questo succede perche' noi ci rifiutiamo ad oltranza a vendere le nostre case e i nostri terreni alle fantomatiche agenzie che passano ormai quasi tutti i giorni? Forse qualcuno che conta ci vuole costringere a vendere cio' che abbiamo fatto per una vita? Grossi interessi ci sono in questa zona...il parco tecnologico la nuova zona artigianale, la bretella di collegamento, i mercati generali...tutto fa pensare che qualcuno vuole lasciare le cose nel degrado per comprare a prezzi stracciati per poi costruire infrastrutture con i soldi della collettivita' e rivendere a 5 volte tanto.... Basta, la gente non e' piu' stupida come una volta....intanto noi continuiamo a pagare tasse per non avere niente ...basta con la storia che si guarda solo quello che succede nel centro storico dove c'e' gente che ha case da 10 milioni al metro quadro ma che non paga niente dati i vari sotterfugi poi vuole tutto dal comune. Guardate le periferie ...

Marco Faiocco
 


PASSEGGIANDO ALL'ESQUILINO

Avete mai fatto quattro passi in questi ultimi tempi nel rione Esquilino ? No !? Allora veniteci . Sì !? Tranquilii non siamo in Cina ma nel cuore di Roma. Perchè in Cina ? Per il semplice motivo che su 100 esercizi commerciali 60 oramai sono in mano di questi simpatici operatori orientali . E che cosa vendono ? Stracci, o meglio vestiti di infima qualità che scaricano in quantità industriali da TIR che invadono le già tanto trafficate e caotiche strade del rione. Noi residenti assistiamo, impotenti, alla chiusura quasi giornaliera dei negozi tradizionali a favore di questi pseudo magazzini, brutti da vedere e sostanzialmente inutili per noi perchè chi trova il coraggio di entrarvici viene cortesemente invitato ad uscire con la scusa della vendita all'ingrosso. Ed allora dobbiamo emigrare in altri quartieri oggi per comprare un profumo, giacchè le profumerie son già estinte, domani, forse, anche per comprare un pezzo di pane o una lampadina. Ora io mi chiedo ma l'Esquilino non fa parte del centro storico ? Non erano state promulgate con enfasi delle disposizioni che vietavano l'esistenza e la permanenza di magazzini all'ingrosso all'interno delle mura Aureliane ? Forse non ho capito bene, forse mi sbaglio, forse mi si accuserà di non essere al passo con i tempi e di non abbracciare la cultura interetnica, ma secondo voi è cultura mandar via commercianti (italiani o extracomunitari che siano) tentando con montagne di denaro sonante i proprietari delle mura o delle licenze commerciali per insediarsi ed iniziare delle attività che pochi sanno da dove abbiano inizio e dove finiscano ?
Ringraziando Voi per l'interesse dimostrato e www.viviroma.it per lo spazio accordatomi invio cordiali saluti

Mauro Vetriani
 

 

 


BORSEGGI IN METROPOLITANA

Avete mai provato a prendere la metropolitana Linea A nel tratto Termini-Musei Vaticani? Gruppi di zingarelli prendono d'assalto i vagoni e ormai indifferenti allo sguardo delle persone, sicuri dell'impunità, cominciano ad infilare le mani nelle borsette dei turisti, in prevalenza delle donne. E nessuno muove un dito! Neanche i Vigilantes della Stazione MetròTermini, che vedono questi ragazzini correre dietro alle vittime designate senza che muovano un passo. Sono pagati per vigilare cosa?Le rotaie?Questi ragazzini non dovrebbero neanche entrare in metrò, se il personale Co.Tra.l. ai varchi, ottemperassero anche loro al dovere di vigilare e controllare gli ingressi. Che pena! Siamo arrivati proprio al fondo! Il dramma sta nel fatto che le persone, ormai assuefatte a questi piccoli reati, sono rassegnate a subire; il borseggio, viene comunemente accettato come un non reato. Sono imbarazzato di fronte ai turisti che ricorderanno questa città, non solo per le sue bellezze storiche.

Fabio Di Stefano
 

 

 


 

 

APPIA PERICOLOSA

I nuovi lavori fatti sulla via Appia vicino Ciampino e il raccordo anulare spero non siano finiti così perchè sono molto pericolosi,le varie uscite per e da il raccordo tendono a tagliare la strada a chi viaggia in rettilineo, e di notte è ancora peggio, infatti già ci sono stati numerosi incidenti, non voglio credere che siano state progettate in quel modo, si direbbe fatto da incompetenti,se cosi fosse era meglio che le cose restavano come prima

annamaria falvino


 

PIAZZA VENEZIA DA RISISTEMARE

Come migliaia di altri romani attraverso ogni giorno in scooter piazza Venezia. E' da quando ho l'uso della moto che rischio di ammazzarmi sui sampietrini sconnessi, le lastre di marmo bianco alte come marciapiedi in mezzo alla strada, avvallamenti e buche ogni metro quadrato. Ho assistito a decine di cadute, qualche volta con conseguenze gravi per i centauri. E' vero, il selciato è storico: ma anche il Colosseo viene ogni tanto sistemato, perchè quella piazza mai?

Saluti, Tonino Dezzi


 

 

I FURTI NON INTERESSANO NE' AI CARABINIERI NE' ALLA POLIZIA

Martedì 30 giugno mi sono recato in visita a roma con la mia famiglia. Sono stato borseggiato sulla metropolitana, e potete immaginare come mi sono sentito rimanendo praticamente senza un soldo.
Certamente non potete immaginare come mi sono sentito recandomi al posto di polizia per la denuncia, quando mi sento dire "L'ISPETTORE E' IMPEGNATO CON COSE PIU' IMPORTANTI.", MI RECO DAI CARABINIERI E MI SENTO DIRE QUASI LA STESSA COSA, ANCHE SE CON MODI PIù GARBATI. Possibile che il cittadino non venga tutelato da nessuno, tanto meno dalle forze dell'ordine.
Quanto meno questi signori (per l'anagrafe) dovrebbero accertarsi che il cittadino sia in grado di proseguire il viaggio, o se ha bisogno di una qualsiasi cosa, come succede un pò in tutti i paesi civili. Ma questa è FANTASCIENZA?
Non so a chi ho scritto ma avevo bisogno di uno sfogo anche se avrei preferito farlo in altro modo, e vi ringrazio sin da ora se mi avete dedicato questi due minuti per la lettura della presente.

Gianni Capuziello, Roma


 

 

DEGRADO IN VIA DELLA PISANA

Volevo denunciare il degrado ambientale e stradale della zona di via della Pisana.
Specie per quanto riguarda il tratto che va dal qartiere ex I.N.C.I.S a via del ponte Pisano da anni, noi abitanti della zona, ci troviamo a percorrere una strada in condizoini pessime che praticamente non e' stata mai completata. Sono presenti infatti deviazioni, voragini aperte, scavi aperti, segnalazioni di lavori in corso ecc. ma da anni non si vede piu' nessuno che ci lavora. Vorremmo che il Sig. Sindaco facesse qualcosa, grazie.

Andrea Sciarra, Roma.