RCA, arrampicata sugli specchi - 12-05-04 - Giovanni Festa

 

 

Movimento di Difesa del Cittadino Onlus

Associazione Nazionale di Consumatori e Utenti –  L.281/98

(D.M.06.11.03)

 

COMUNICATO STAMPA

 

 

 

RC Auto: il Direttore Generale Ania si arrampica sugli specchi ricorrendo ad accuse volgari. MDC chiede smentita o presenterà querela per diffamazione

11/05/2004 - Il Movimento Difesa del Cittadino esprime stupore per le affermazioni fatte ieri all’ANSA dal Direttore Generale ANIA. Di fronte alle contestazioni dall’associazione, che chiedeva conto della contraddizione tra cifre sugli aumenti RCA del 2003 fornite da Tremonti (+5%) e cifre del duo ANIA-ISTAT (al di sotto dell’inflazione), “Galli si esibisce in uno spericolato gioco di precisazioni, riconoscendo comunque che il dato medio annuo è stato appunto del 5% e divagando subito dopo sul dato tendenziale che, a suo dire, sarebbe dell’1,6%”.


Quello che Galli non spiega è perché i dati Istat, ritenuti inaffidabili dal Presidente ANIA Desiata nel 2002, quando erano molto vicini alle stime dei consumatori, oggi invece siano diventati inoppugnabili, insieme a quelli dell’ISVAP, anch’essi contestati negli anni scorsi quando inchiodavano l’ANIA alle sue responsabilità. Il Movimento Difesa del Cittadino è pronto ad esibire una corposa rassegna stampa in merito e comunque chiede al dr. Galli di ritirare e smentire le affermazioni attribuitegli dall’ANSA nel lancio di ieri 10 maggio alle ore 18.59, in cui Galli risponde al comunicato stampa MDC affermando:“Questa notizia che Tremonti sbugiarda l’ANIA è ridicola. E’ fatta da gente che non ha alcuna idea su come sono fatte le statistiche, che è poco ferrata in aritmetica…….Gente che non capisce la differenza fra un dato medio annuo e un dato tendenziale…”.


In mancanza di una smentita formale, il Movimento Difesa del Cittadino darà mandato ai suoi legali di querelare il dr. Galli per diffamazione.


(L’Ufficio Stampa del MDC)

 

 


 

Movimento di Difesa del Cittadino Onlus

Associazione Nazionale di Consumatori e Utenti –  L.281/98

(D.M.06.11.03)

 

COMUNICATO STAMPA

 

RC Auto
Le affermazioni del Direttore Generale Ania all’ANSA


11/05/2004 - "Gente che non ha alcuna idea su come sono fatte le statistiche, che è poco ferrata in aritmetica". Così il direttore generale dell'Ania, Giampaolo Galli, interpellato in merito, definisce le associazioni dei consumatori che oggi hanno proposto la creazione di una commissione di tecnici esperti per far luce sulle tariffe RC Auto alla luce dei dati contenuti nella Relazione Trimestrale del Tesoro, dalla quale emerge che nel corso del 2003 le tariffe RC Auto hanno subito un rialzo del 5%. Confermando il rincaro del 5% evidenziato dal Tesoro, Galli ha però sottolineato che nel primo quadrimestre 2004 le tariffe sono rimaste ferme, mentre fra gennaio e marzo sono salite solo dell'1,6%.


"Le accuse dei consumatori sono ridicole. Non si sa se piangere o ridere "afferma Galli, sottolineando come il +5% segnalato da Via XX Settembre nella Relazione Trimestrale si riferisce al dato medio 2003. "Nella Trimestrale la media 2003 viene paragonata con quella dell'anno precedente - aggiunge il direttore generale - Il rincaro segnalato del 5% contiene l'effetto trascinamento del 2002 ma non è in contraddizione con quanto affermato da Marzano che ha parlato di un +1,6% nel primo trimestre 2004 rispetto all'anno precedente e +1,2% in marzo su marzo 2002: un dato che dimostra quanto rapidamente sia scesa l'inflazione delle polizze".


"Questa notizia che Tremonti sbugiarda l'Ania è ridicola - incalza Galli - E' fatta da gente che non ha alcune idea su come sono fatte le statistiche, che comunque è poco ferrata in aritmetica. Tremonti, Marzano e l'Ania hanno sempre usato i dati Istat". Galli ironizza poi sulla proposta dei consumatori di nominare una commissione di tecnici: "può essere utile nominare una commissione di tecnici prestigiosi ed indipendenti per capire i dati, ma se c'é gente che non capisce la differenza fra un dato medio annuo ed un dato tendenziale è un problema loro". "Abbiamo una rilevazione sui siti internet da cui risulta che da gennaio ad aprile l'aumento medio è pari a zero, così ci risulta. Da quando è stato fatto il protocollo Marzano - conclude Galli - le tariffe sono pressoché ferme: l'aumento del 5% che si è verificato riflette gli aumenti che si sono avuti nel corso del 2002".


(L’Ufficio Stampa del MDC)

 

 

 


 

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