Via Papa Giovanni XIII°: nuovi pericoli per la viabilità - 24-06-04 - Giuseppe Grimaldi

 

 

Qualche mese fa sulle pagine di Vivi Telese in vari interventi abbiamo discusso del nuovo assetto viabile di Via Papa Giovanni XXIII° e sulla proposta di spostare gli stalli di sosta dal lato sinistro a lato destro della carreggiata così come indicato dal Codice della Strada nel caso di strade a senso unico.

 

 

Chi avesse poca dimestichezza con i nomi della strade del nostro centro urbano e volesse seguire con maggiore facilità il contenuto di questo mio intervento può osservare la cartina stradale a lato.

Via Papa Giovanni XXIII° è quella compresa tra i due "segnalini" rossi.

Come ricorderanno i miei concittadini da molti anni il tratto di strada oggetto di questo mio intervento è stato trasformato in "strada a senso unico" nel verso che dalla Banca Nazionale del Lavoro va verso il ponte sul "sempre-dimenticato" Seneta.

 

Qualche settimana fa, improvvisamente, senza alcuna comunicazione alla cittadinanza, in questo tratto di strada è stata cambiata la direzione del senso di marcia.

Questa decisione sembra essere legata al tentativo di ridurre la pericolosità dell'incrocio nella foto a lato.

Con il cambio della direzione di marcia ritengo che si sia ottenuto come risultato addirittura un peggioramento nella sicurezza legata alla viabilità.

I problemi nell'incrocio di cui sopra non sono stati risolti, ma sicuramente l'intersezione stradale in piazza Padre Pio è diventata molto più rischiosa.

I veicoli proventi dal parco Quadrifoglio e diretti verso la BNL attraversano l'incrocio in condizioni di scarsissima visibilità.

Risulta infatti difficile scorgere i veicoli provenienti da destra (Viale Minieri) sia per le auto in sosta selvaggia, che puntualmente sono presenti nell'intersezione stradale, e sia per la mancanza di idonea segnaletica che indichi la strada con diritto di precedenza.

Dove però si manifesta con indiscussa chiarezza la scarsa attenzione nell'adottare questo cambio del senso di marcia è proprio in corrispondenza dell'edificio della Scuola dell'Infanzia.

Come si vede dalla foto a lato lo stallo per la sosta dello scuolabus è situato sul lato sinistro della strada.

 

Con l'ausilio di alcuni interventi grafici cerco di spiegare come una scelta sbagliata possa diventare addirittura pericolosa per l'incolumità dei bambini.

Come tutti sanno gli scuolabus hanno l'apertura per la discesa e salita degli scolari sul lato destro dell'autoveicolo.

Cari lettori provate ad immaginare a quale pericolo possono andare incontro gli scolaretti della Scuola dell'Infanzia che per salire o scendere dallo scuolabus non possono utilizzare il marciapiede, ma bensì sono costretti ad attraversare la strada asfaltata destinata alla circolazione degli autoveicoli!

Se l'ufficio che ha deciso il cambio del senso di marcia  avesse tenuto conto che il lato dove sono sono posizionate le aperture dello scuolabus è il DESTRO, probabilmente avrebbe evitato di invertire il senso di marcia in Via Papa Giovanni XXIII°. La superficialità purtroppo continua a regnare come indiscussa sovrana.

Il tracciamento sul lato sinistro della carreggiata dello stallo di sosta per lo scuolabus è il giusto risultato che riconduce alla qualità ed alla validità delle iniziative intraprese dagli addetti ai lavori.

Mi chiedo: invece di "propagandare" sulla carta stampata la volontà di ridursi gli emolumenti, non sarebbe opportuno evitare di concedere ingiustificati incentivi a persone così poco attente alle problematiche cittadine?

 

 

Cari lettori, come potete tristemente constatare questo è un altro esempio di discriminazione nei confronti di ViviTelese.

Da queste pagine avevamo proposto delle modifiche relative alla viabilità ed alla sosta in via Papa Giovanni XXIII°, ma qualcuno continua a far danni fidandosi della propria "indiscutibile e qualificata professionalità", il tutto forse con lo scopo di evitare volutamente di accettare le nostre proposte e quelle dei cittadini.

Giuseppe Grimaldi