Indicazione di origine sul latte - 17-05-04 - Giovanni Festa

 

 

Movimento di Difesa del Cittadino Onlus

Associazione Nazionale di Consumatori e Utenti –  L.281/98

(D.M.06.11.03)

 

COMUNICATO STAMPA

 

Alla cortese attenzione delle Redazioni Giornalistiche.

 

UE: via libera per l’indicazione di origine sul latte fresco

14/05/2004 - “Il via libera della Commissione Europea all'etichetta con l'indicazione di origine del latte fresco è una risposta alle domande dei consumatori e delle imprese che chiedono trasparenza dal campo alla tavola negli alimenti commercializzati”. E’ questo il commento soddisfatto della Coldiretti al nulla osta concesso all’Italia a riportare sulle etichette del latte fresco commercializzato il luogo di provenienza degli allevamenti di origine del latte, secondo quanto indicato nella lettera inviata dal commissario europeo per la sanità David Byrne al ministro per le politiche agricole Giovanni Alemanno.


Dopo l’etichettatura di origine per la carne bovina, per l’ortofrutta fresca e il codice di identificazione per le uova arriva quindi anche il via libera all'indicazione in etichetta della provenienza del latte fresco affinché - afferma la Coldiretti - possa essere assicurata la trasparenza dell’informazione ai consumatori e garantita la genuinità, la qualità e l’origine del latte acquistato”.


Soddisfazione anche da parte del Ministro Alemanno: “Adesso decideremo insieme, al tavolo agroalimentare, tutte le regole sul latte. La notizia dell’ok di Bruxelles sull’origine del latte fresco risponde a verità. La Commissione Europea ha accettato il principio che il latte fresco deve essere etichettato con l’origine. E’ una conquista molto importante per il mondo allevatoriale italiano”.


Preoccupazione invece arriva da Confagricoltura: “L’autorizzazione, avvenuta ieri da parte della Commissione europea, dei quattro decreti ministeriali sul latte alimentare apre un nuovo scenario, pieno di pericoli ed incognite, per il mercato di questo importante prodotto e per gli stessi consumatori”. L’aggettivo “fresco” infatti potrà essere abbinato anche al latte microfiltrato. Il latte proveniente dagli altri 24 Paesi membri della UE, dai Paesi dello Spazio Economico Europeo (Norvegia, Islanda e Liechtenstein) e addirittura dalla Turchia, potrà essere etichettato come “fresco”.


Confagricoltura condivide l’impegno del ministro Alemanno di valutare con la filiera lattiero-casearia, prima della promulgazione definitiva, l'impatto dei provvedimenti sul mercato del latte alimentare e sulla tutela del consumatore.


(L’Ufficio Stampa del MDC)

 


 

Per intervenire: invia@vivitelese.it