Lunardi, stordito da un colpo di sole? - 30-07-04 - Giovanni Festa

 

 

Movimento Difesa del Cittadino Onlus

Associazione Nazionale di Consumatori e Utenti – L. 281/98

(D.M. Att. Prod. del 06.11.2003)

 

COMUNICATO STAMPA

 

 

 

Lunardi: 4.500 KM statali a pedaggio. MDC: “Un colpo di sole del Ministro?”. Reazioni polemiche delle associazioni

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Il ministro alle Infrastrutture e Trasporti, Pietro Lunardi ha confermato in questi giorni di aver proposto il pagamento di un pedaggio su 4.200 chilometri del totale della rete delle strade statali gestite dall'Anas spiegando che è "un giusto prezzo per avere servizi a livello e credo che i cittadini se avranno un buon servizio reagiranno bene".

Il ministro ha osservato che "il fatto di pedaggiare 4.500 chilometri di strade ovviamente non sarà l'unico modo per finanziare le grandi opere perché abbiamo bisogno di tante e tante risorse, però ci dovrà aiutare".

 

Lunardi ha aggiunto che il pagamento dei pedaggi riguarderà anche le strade del sud Italia che "non era abituato a pagare pedaggi. Questo fatto si riconduce sempre al solito discorso che una delle forme per cui il Sud è stato sempre discriminato era anche perché non si pagavano pedaggi in autostrada. Io credo che il Sud deve comportarsi come il Nord. Deve comportarsi meglio del Nord e deve adeguarsi a quelle che sono le regole del Paese. E se quindi il Mezzogiorno avrà buoni servizi è giusto Che paghi i pedaggi".

 

Il Movimento Difesa del Cittadino si oppone fermamente alla proposta del Ministro Lunardi per il pagamento dei pedaggi sui 4.500 Km di strade statali.

 

“Sarà stato un colpo di sole che ha improvvisamente stordito il Ministro Lunardi – commenta Antonio Longo, Presidente del Movimento Difesa del Cittadino – non vogliamo credere che si tratti davvero di una proposta meditata e decisa dal Ministero delle Infrastrutture e dai suoi tecnici. Anche se, a dire il vero, da Lunardi ormai ci aspettiamo il peggio dopo il tentativo di innalzare il limite di velocità sulle autostrade che rappresenterebbe un ulteriore aumento del rischio di incidenti gravi. Tornando alla proposta del pedaggio il Movimento Difesa del Cittadino lancerà una campagna di protesta telematica attraverso le oltre 50 sedi territoriali, invitando i cittadini a manifestare la loro opposizione all’incredibile proposta di Lunardi, che sempre più si sta conquistando la palma di peggior Ministro dei Trasporti della storia Repubblicana.”

 

Il Movimento Difesa del Cittadino protesta anche per il riferimento particolare rivolto al mezzogiorno, che secondo il Ministro “non era abituato a pagare pedaggi”. Forse Lunardi non ha mai percorso la Salerno Reggio Calabria dove, soprattutto d’estate, i viaggiatori sono costretti a pericoli slalom tra lavori in corso, deviazioni, code e altre situazioni di rischio.

(L’Ufficio Stampa del MDC)

 

 


 

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