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BN: rifiuti sciopero ASIA - 28-05-04 - Marcelo Amendola |
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FLAICA-CUB Benevento Comunicato stampa del 25/05/2004 Il Comune di Benevento e l’Asia non hanno definito alcun Piano per la emergenza rifiuti. Confermato lo sciopero dei dipendenti. Si è tenuta questa mattina (25-05-04) la prevista riunione in prefettura tra Sindacati, Asia e Comune di Benevento sulla emergenza rifiuti per tentare di definire un programma di interventi ed evitare lo sciopero proclamato da tutte le sigle sindacali. Ma la riunione di oggi è servita solo a capire che la situazione è ancora peggiore di quella che si conosceva. La RSU e i sindacati Cgil, Cisl, Uil e Cub-Slai Cobas, hanno confermato le critiche al Comune e all’Asia che non sono stati capaci di affrontare la emergenza rifiuti anche con la dovuta attenzione per la raccolta dei materiali . “I lavoratori hanno dovuto prendere con le mani tonnellate di rifiuti in putrefazione, ammucchiati da giorni, tra topi e vermi- si legge in un documento presentato oggi dalla CUB- Confederazione Unitaria di Base.- Le pale, le forche e i mezzi meccanici sono stati messi a disposizione dopo un mese di insistenze e di proteste. Anche il medico dell’azienda è stato chiamato dopo un mese di proteste per stabilire come adeguare i sistemi di sicurezza. Dopo la raccolta dei cumuli di immondizia la disinfestazione dei cassonetti e dello spazio adiacente non è stata effettuata con il conseguente aggravamento delle condizioni igieniche. I rappresentanti sindacali hanno sollecitato anche nella riunione di oggi, il Comune e l’Asia a definire un sistema di Raccolta differenziata “secco-umido” ma hanno dovuto prendere atto che ancora non è stata presentata alcuna ipotesi organizzativa. Il Direttore Generale del Comune di Benevento, avv. Nicola Boccalone intervenuto in sostituzione della Assessore all’Ambiente, Antonio Luciano, si è limitato ancora una volta a dichiarare che la colpa per la emergenza rifiuti è della Regione e che il Comune non ha predisposto alcun piano perché la Provincia non ha deciso come smaltire i rifiuti. I rappresentanti sindacali hanno rilevato che certamente occorre coordinare gli interventi con la Provincia e la Regione ma nulla impedisce alla Azienda di presentare una proposta operativa per questo nuovo sistema di raccolta che consente anche di ridefinire la organizzazione del lavoro (turni, orari, squadre di intervento, reperibilità, ecc.). Il Presidente dell’Asia, avv. Andrea De Longis, ha confermato che non è stato definito nessun sistema organizzativo diverso da quello attuale e che per risolvere la emergenza occorre riaprire la discarica di Piano Borea. Secondo De Longis la funzionalità della Azienda dipende solo dalla trasformazione in SpA. Gli ha risposto il Coordinatore provinciale della CUB, Marcelo Amendola, il quale ha sostenuto che “neppure l’aumento della Tassa Rifiuti e il maggiore contributo economico del Comune all’Azienda ha risolto i problemi organizzativi e della sicurezza che evidentemente non si vogliono affrontare solo per invocare la trasformazione della Azienda in SpA”. La riunione si è conclusa senza alcun accordo e Amendola ha annunciando la presentazione di un Dossier sulla Emergenza rifiuti e sul mancato rispetto delle leggi per sicurezza sui luoghi di lavoro. Benevento 25 maggio 2004 Il Segretario provinciale FLAICA-CUB Benevento Amendola Marcelo
Per intervenire: invia@vivitelese.it
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