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Sulle due segnalazioni (Via Manzoni e Via Magellano) riguardo i sacchi della multimateriale che sono stati visti caricare nello stesso compattatore dei rifiuti urbani indifferenziati, l’ipotesi possibile è che quei sacchi non fossero idonei alla raccolta multimateriale perché contenevano materiali (vetro o scarti alimentari) diversi da quelli indicati per questo tipo di raccolta. I sacchi della multimateriale sono trasparenti proprio per permettere il controllo del loro contenuto da parte dell’operatore che effettua la raccolta.

A proposito poi delle segnalazioni riguardo la diffidenza per l’utilizzo del camion compattatore che comprime i sacchi, da cui il timore che la selezione successiva dei materiali contenuti nel sacco fosse pregiudicata, va detto che il compattatore va necessariamente utilizzato per ridurre il volume dei materiali e quindi abbassare i costi di gestione della raccolta. In questa maniera risultano schiacciati i contenitori di plastica e le lattine, che comunque potranno essere selezionati, cioè separati.

Auspichiamo piuttosto che andando a regime il giro di raccolta dei sacchi possa essere concluso ogni martedì nelle prime ore del mattino.

Legambiente Valle Telesina, lunedì 5 luglio ha effettuato un monitoraggio sul numero dei sacchi per la multimateriale nel centro urbano di Telese Terme (esclusa la località Piana), per comprendere il grado di adesione delle famiglie telesine alla nuova raccolta. Alle ore 11.00 di sera abbiamo rilevato la presenza di circa 200 sacchi depositati nei pressi di abitazioni e cassonetti.

Tenendo conto che il numero delle famiglie di residenti a Telese è di circa 2400, risulta che sono stati circa il 10% le famiglie che hanno partecipato al nuovo servizio di raccolta differenziata dei rifiuti. Inoltre, i cittadini che hanno risposto meglio, con oltre 70 sacchi depositati lunedì 5 sono quelli residenti nel “quartiere “Acquafetente”. Il nostro parere è che il risultato di questa terza settimana di raccolta differenziata con il sacco multimateriale con porta a porta è buono, costituendo circa il 6% del totale dei rifiuti prodotti dalla popolazione telesina ed il 18,80% dei rifiuti presenti nel sacco della multimateriale ( 25% carta, 8-10%, plastica, ecc).

A questo 6% vanno sommati poi la percentuale di raccolta differenziata del vetro, con le campane stradali ed i contenitori da 240 lt presso le grandi utenze (bar e ristoranti, e la raccolta dei cartoni presso gli esercizi commerciali, nonché la raccolta di ingombranti. Nonostante i problemi di rodaggio che ci sono Legambiente ha accolto con favore l’avvio di questa raccolta differenziata sperimentale e ne ha a cuore la buona riuscita, quindi invita tutti i cittadini a collaborare e a segnalare gli eventuali disguidi.

1) Non aver puntato contemporaneamente sulla raccolta dei rifiuti organici (scarti alimentari e di giardino) per i residenziali oltre che per le grandi utenze(ristoranti e cliniche) che da soli costituiscono il 30- 35% in peso dei rifiuti;

2) Aver incluso nella multimateriale la carta e cartone, come frazione di qualità che i cittadini già dal 2001 avevano imparato a separare nel sacco grigio;

3) Non aver puntato fin dall’inizio su un coinvolgimento più diretto dei cittadini, limitandosi alla semplice distribuzione del depliant informativo;

4) La lentezza nella consegna dei sacchi che è avvenuta a rilento rispetto alla data di inizio della raccolta fissata al 21 giugno, e che in alcune abitazioni è avvenuta solo nella giornata del 5 luglio.

Noi pensiamo che per migliorare questa campagna, sia necessario da un lato avviare una raccolta più spinta con la raccolta anche dell’umido, dall’altro che sia altrettanto necessario perfezionare questa campagna sperimentale di raccolta differenziata mettendo al centro della raccolta stessa il cittadino, e perciò fornendo maggiori informazioni operative attraverso materiali informativi specifici ed incontri, e prevedendo anche un numero verde o sportello informativo a cui rivolgersi per ogni richiesta, ed effettuando un monitoraggio continuo sulla partecipazione dei cittadini oltre che sulla qualità dei materiali raccolti.

A nostro avviso, poi , almeno su base mensile, andrebbero resi noti pubblicamente i dati di raccolta, che insieme al risparmio previsto sui costi complessivi della raccolta dei rifiuti a Telese Terme, dovrebbero servire ad incentivare la partecipazione dei cittadini. L’importanza di incrementare la quantità di raccolta differenziata si lega poi all’emergenza rifiuti su base regionale che non si concluderà fino a quando non sarà chiuso il ciclo integrato dei rifiuti con la costruzione degli impianti di termovalorizzazione.

Inoltre, a metà settembre chiuderà la ex discarica di San Bartolomeo in Galdo che attualmente sta accogliendo la frazione organica che esce dall’impianto per la produzione di combustibile derivato dai rifiuti (cdr) di Casalduni e l’Amministrazione provinciale di Benevento non è ancora riuscita a definire un sito nuovo. Pertanto, in previsione di una prossima emergenza peraltro annunciata, meno rifiuti dei cassonetti saremo in grado di inviare in maniera indifferenziata all’impianto di Casalduni e più risparmieremo sui costi della bolletta per il 2005.

Grazia Fasano
Responsabile Legambiente Valle Telesina Onlus

sede legale: via C. Colombo n.36/38
TEL. 0824 901006
e-mail:graziafasano@katamail.com

Mi associo a Giuseppe e invito Grazia ad informarci di ogni iniziativa che riguarda il nostro comune e la nostra valle.

Inoltre, forse chiedo troppo ma ci provo, sarebbe interessante se Legambiente Valle Telesina potesse fare da tramite nei rapporti tra i cittadini di ViviTelese e Municipio.

Questo rapporto, per ora unilaterale, potrebbe rappresentare un prezioso "ritorno di informazioni" dal cittadino al Comune, dato che in qualsiasi campagna strategica, chi organizza deve aggiustare il tiro.

Se si vuole raggiungere gli obiettivi indicati nel depliant Municipale, e non è stato predisposto alcun questionario "di ritorno" dai cittadini al Municipio, penso, che lo strumento ViviTelese possa dare molte indicazioni a chi ha a cuore il successo della campagna per la raccolta differenziata.

Grazie ancora.