Movimento Difesa del Cittadino

Associazione Nazionale di Consumatori e Utenti –  L.281/98

(D.M.06.11.03)

COMUNICATO STAMPA

Caso Bonolis-Bilancia: lettera MDC all’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni

28/04/2004 - Non si fermano le polemiche scatenate dall’intervista di Paolo Bonolis al serial killer, Donato Bilancia che vede in primis anche il Movimento Difesa del cittadino, Associazione a Difesa del Cittadino, utente.

L’associazione ha inviato all’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni e al Ministero delle Comunicazioni (in particolare al Comitato di applicazione Minori e Tv) una lettera per sollecitare l’esercizio dei poteri di vigilanza affinché non si verifichino in futuro, sulle reti televisive di Stato, episodi come quello avvenuto domenica 25 aprile relativo all’intervista condotta su Rai Uno da Paolo Bonolis al Serial killer Donato Bilancia nell’ambito della trasmissione “Domenica In”.

Il Movimento denuncia gli elementi concreti in cui si è svolta la vicenda, in particolare la crudezza degli argomenti trattati; la fascia oraria, che ha visto tra il pubblico televisivo minori e l’ambito in cui questa è avvenuta, una trasmissione domenicale rivolta tipicamente alle famiglie.

MDC sollecita per tali motivi la presa in atto di provvedimenti opportuni e auspica il mancato ripetersi di episodi similari.
Riportiamo integralmente la lettera di protesta dell’associazione:
 

Roma 27 aprile 2004

Il Movimento Difesa del Cittadino – Onlus nell’esercizio dei suoi fini istituzionali riconosciutigli ex lege, con la presente si rivolge a Codesto spettabile Ente per sollecitare l’esercizio dei poteri di vigilanza affinché non si verifichino in futuro, sulle reti televisive di Stato, episodi come quello di seguito descritto.
Nello specifico, ci si riferisce all’intervista condotta su Rai Uno da Paolo Bonolis al Serial killer Donato Bilancia nell’ambito della trasmissione “Domenica In” del 25 aprile 2004 ed al contestuale dibattito televisivo tenutosi.
In considerazione degli elementi concreti in cui si è svolta la vicenda ed in particolare della crudezza degli argomenti trattati, dell’orario (pomeriggio) e dell’ambito in cui questa è avvenuta (trasmissione domenicale rivolta tipicamente alle famiglie), il Movimento Difesa del Cittadino con la presente

DENUNCIA

a tutela degli utenti RAI e, in particolare, della posizione sensibile dei parenti delle vittime, la gravità del fatto accaduto. Contestualmente sollecita la presa in atto di provvedimenti opportuni e, per il futuro, auspica il mancato ripetersi di episodi similari.

Per il Movimento Difesa del Cittadino
Il Presidente Antonio Longo
 

Per intervenire: invia@vivitelese.it

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