3G, in attesa che si diffonda  - 04-06-04 - Sandro Forlani

 

da newsletter di mytech del 2 giugno 2004 - segnalazione di Sandro Forlani


 

IN ATTESA CHE SI DIFFONDA LA RETE

Botta e risposta Tim - Vodafone: il 3g fenomeno di massa

L'ingresso dei due pesi massimi delle tlc, che arrivano dopo il pioniere Tre, avvia finalmente il processo che potrebbe cambiare il modo di comunicare degli italiani. Ora ci abitueremo a videofonare

di Tommaso Pericle 27/5/2004

Due giorni hanno fatto nascere il 3G in Italia, dopo un'incubazione durata quasi quattro anni. Il 24 maggio Tim annuncia la nascita dei servizi telefonici di terza generazione Tim Turbo, basati su Edge (Enhanced data rates for global evolution) e su Umts (Universal mobile telecommunication system).

Neanche 24 ore dopo, da Londra Vodafone rispondee col lancio in Italia del suo Umts per cellulari, con tanto di videotelefonate, sotto il cappello di Vodafone Live!.

Senza voler togliere a 3 (del gruppo H3g), che da un anno e mezzo offre l'Umts agli utenti finali, l'importanza del "botta e risposta" tra Vodafone e Tim sta nel fatto che solo l'entrata in campo dei pesi massimi delle Tlc italiane potrà far diventare il 3G un fenomeno di massa e innescare un processo destinato a "cambiare negli anni il nostro modo di comunicare", come ha dichiarato il direttore commerciale consumer di Vodafone Paolo Bertoluzzo.

Negli anni, perché ci vorrà tempo perché si diffondano i telefonini di terza generazione, quelli che permettono di fare videotelefonate e navigare nel web a banda larga. E altri anni ci vorranno perché le reti 3G raggiungano ogni angolo del Paese; al momento le reti di Vodafone e Tim raggiungono meno di 150 città (tutti i capoluoghi di Regione, diversi capoluoghi di Provincia e molte località di interesse turistico) e grosso modo un italiano su tre.

Strategie diverse

La rete di Tim a fine giugno coprirà circa il 32 per cento della popolazione.

L'azienda di Carlo De Benedetti tenta di aggirare il problema integrando l'Umts con la tecnologia Edge, una specie di super Gprs che usa le stesse stazioni radio base del Gsm/Gprs e permette di navigare in Internet alla velocità teorica di circa 200 kbps (contro i 364 dell'Umts), il che significa poter scaricare un file Mp3 in circa un minuto oppure trasmettere fotografie (300KB) in circa 10 secondi.

Ma l'Edge non permette di fare videochiamate, che al momento sono il servizio più trendy delle telefonia di terza generazione; al momento dunque Tim offre Tim Turbo in due gusti, Umts oppure Edge, il primo con le videochiamate e il secondo rivolto a chi non importa vedere in faccia l'interlocutore ma preferisce poter navigare ad alta velocità contando su una rete che non è esattamente 3G ma in compenso è molto più capillare.

Vodafone, che ha una copertura Umts scarsa quanto quella di Tim e non ha una rete Edge, risponde seccamente che l'unico 3G per utenti finali è quello con le videochiamate e preferisce mettere in risalto due aspetti della sua offerta commerciale: innanzitutto, la straordinaria semplicità della sua soluzione, basta comprare il telefonino 3g, inserire la Sim del vecchio cellulare Vodafone e il gioco è fatto; chi scrive ha provato a inserire in un fiammante il Samsung Sgh Z-105 [leggi la prova] (per inciso, l'unico terminale 3G al momento commercializzato da Vodafone) una vecchissima Sim ancora marchiata Omnitel e tutto ha funzionato alla perfezione.

L'altro punto di forza di Vodafone è il roaming, cioè la possibilità di interconnessione: in Italia possono videochiamarsi tra loro cellulari Vodafone e 3, all'estero si possono fare videotelefonate con gli utenti di tutti i paesi in cui l'operatore rosso ha già acceso le reti 3G, e precisamente Spagna, Portogallo, Francia, Germania, Regno Unito, Olanda e Svezia (con Giappone, Grecia, Belgio e Irlanda quasi pronti a entrare).

Paradossalmente, non esiste ancora un accordo di roaming tra Tim e Vodafone, ma parrebbe trattarsi di un problema in via di risoluzione. Tim per inciso non ha ancora nemmeno il roaming con 3.

Ma quanto mi costi?

Inutile dire che la guerra commerciale tra Vodafone e Tim è inevitabile, e quelle di oggi sono solo schermaglie: la battaglia vera - e dunque chi sarà il vincitore - lo si vedrà a ridosso di Natale, quando le vendite decolleranno e si vedrà chi sarà stato più abile a ritagliarsi la fetta più grossa della torta.

Per intanto, né Tim né Vodafone hanno interesse a mostrarsi ingordi, quindi da oggi ai prossimi mesi il 3G è un vero affare per l'utente: fino al 30 settembre, videotelefonare con Vodafone costa come una normale telefonata (a seconda del piano tariffario), poi si vedrà. Già fissati invece i costi delle videotelefonate di Tim, pari a 60 eurocent al minuto per le videofonate con altri utenti Tim, che salgono a 1,2 euro al minuto in interconnessione, più 15 eurocent di scatto alla risposta in entrambi i casi; per 30 giorni dopo l'attivazione però gli utenti Tim Turbo Umts hanno diritto a 100 minuti di videochiamate gratuite (verso altri utenti Tim), 100 MB di navigazione Internet e 100 messaggi Mms, più assaggino dei vari servizi 3G; un bottino che Tim valuta in 155 euro di risparmio.

Oltre la videotelefonata

Umts non è solo video telefonata: è una piattaforma di servizi ancora tutti da inventare. Vodafone spinge sulla televisione, chiarendo che si tratta di Tv per il telefonino e non sul telefonino, sottintendendo che si tratta di contenuti sviluppati apposta per i cellulari 3G da operatori di primissimo piano come Rai News o il Sole 24 Ore. Tutto gratis fino al 30 settembre, dopo di che la fatturazione sarà a tempo. Anche la musica gioca un ruolo importante, a base di clip da scaricare e "supertoni", suonerie ad alta qualità con musica e canzoni della durata di un minuto e mezzo. In estate, gli utenti dell'operatore rosso potranno anche assistere al tour di Vasco Rossi e al Festivalbar.

E non poteva mancare lo sport, nella fattispecie gli europei di calcio, le olimpiadi di Atene e anche il giro d'Italia, anche se è quasi finito e quindi sarà seguito dai pochi intimi che correranno subito a comprarsi il cellulare 3G. Per gli utenti Vodafone è gratuita anche la fruizione del portale Live!, una scelta contraria a quella di 3, che invece fa pagare la navigazione dei suoi contenuti.

Quali telefoni per il 3G

Come detto, Vodafone al momento offre un solo modello, il Samsung Sgh Z105 [leggi la prova] (in esclusiva mondiale per due mesi, costa 649 euro) a conchiglia con due schermi, quello principale interno 196x172 pixel e 256 mila colori, mentre la risoluzione della fotocamera è 640x480. In esclusiva, dicevamo, ma estremamente simile al modello Samsung Sgh Z105 U, offerto dai concorrenti di Tim.

Al Samsung Vodafone aggiungerà nelle prossime settimane il Sony Ericsson Z1010, anch'esso presente nel listino Tim. ha uno schermo più piccolo del Samsung (176x220 pixel a 65 mila colori) ma in compenso ha due telecamere, una interna per la sola videoconferenza mentre quella esterna serve per le fotografie e le riprese video. Inoltre ha bluetooth, che manca sul Samsung.

Tim propone anche il Nokia 7600, una soluzione curiosa visto che si tratta di un cellulare Umts privo di videochiamata. Mentre per il solo Tim Turbo Edge sono offerti anche i modelli Nokia 6230 e Nokia 3200.

 

 

 


 

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