Cellulari e dintorni, due aggiornamenti - 29-07-04 - Sandro Forlani

 

 

segnalazioni di Sandro Forlani


DA NEWS LETTER DI MY TECH del 28 luglio 2004

CELLULARI E DINTORNI

Cellulare Umts? Lo compriamo in autunno

Dopo l'estate arriverà il momento dell'acquisto di un telefonino di nuova generazione: ci sarà infatti l'offerta di Wind e anche gli operatori concorrenti scopriranno le carte delle proposte da contrapporre al leader "3"

di Giulio Boresa 22/7/2004

Voglia di acquistare un cellulare Umts? Forse è opportuno rimandare i propositi a ottobre o, meglio ancora, a Natale. Quando una serie di circostanze volgeranno a favore degli utenti. A ottobre arriverà anche l'Umts di Wind, come annunciato in una conferenza la scorsa settima, a Roma.

L'ultima generazione di cellulari » Scoprili tutti Nell'arena dell'Umts a quel punto ci saranno tutti gli operatori italiani, per i quali sarà il momento di scoprire le carte, ossia la vera offerta e i servizi, da contrapporre a quelli di Tre. La battaglia sarà a Natale e anche il momento della verità: la copertura Umts di Tim e Vodafone, ora al 32 per cento della popolazione italiana, potrà avvicinarsi a quella di Tre (65 per cento). Wind parte con il 20 per cento, a ottobre, "ma contiamo di portarlo al 30 per cento entro fine anno", ha detto Tommaso Pompei, amministratore delegato di Wind. Wind è insomma in ritardo rispetto ai concorrenti, ma ha un asso nella manica: l'I-mode, come spiegato alla conferenza di Roma.

254 i siti già disponibili. Se ne aggiungeranno altri: forniti di video (disponibili fin da questo mese alcuni trailer di film e le notizie del meteo), con servizi bancari (gestione del proprio conto corrente) ed e-government. Il piatto forte, a detta di Wind, sarà però la musica: via I-mode, così come con il computer, sarà possibile da quest'autunno acquistare file musicali via Internet, dal portale Libero. Si pagherà con addebito in bolletta (se si ha un abbonamento) o su carta prepagata, ha detto Pompei, che però non ha fornito dettagli sulle tariffe. Wind continua insomma a investire sull'I-mode: sarà supportato dal 50 per cento dei suoi cellulari in listino a fine anno. I dati sono promettenti, secondo Wind: a luglio, a un anno esatto dal lancio, sono 200 mila i clienti I-mode e "prevediamo di portarli a mezzo milione quest'anno". Sono stati trasferiti 4,5 GB di dati via I-mode; scambiate 2,5 milioni di e-mail, scaricati 300 mila giochi, 700 mila suonerie, 18 milioni di pagine di siti di Costume (i più popolari). Saranno I-mode i cellulari Umts di Wind: il Sony Ericsson Z100, disponibile a ottobre, e, alla fine dell'anno, il Sony Ericsson Z1010, il Samsung z105 e il Nec 900i.

Connessi & connessi » Tutto sull'offerta di collegamenti Internet Ma entro fine anno arriveranno novità anche da Tim e da Vodafone. Forse Tim presenterà i primi modelli con doppio supporto Edge-Umts e permetterà le videochiamate in interconnessione con utenti di altri operatori. Vodafone, invece, ha promesso l'arrivo di nuovi servizi specifici per reti Umts. Sono tutte ragioni valide per attendere almeno ancora qualche mese prima di passare all'Umts.

Certo, il rovescio della medaglia è che così si dovrà rinunciare alle promozioni lanciate dagli operatori per i mesi estivi. Wind lascia però ancora qualche mese di tempo: fino al 31 dicembre 2004, la videochiamata costerà quanto una telefonata normale con il cellulare (il termine è il 30 settembre, per Vodafone).

Chi acquista un cellulare Umts di Wind entro il 31 dicembre, inoltre, avrà 500 euro di telefonate gratuite verso clienti mobili Wind e 500 MB di traffico gratis al mese. È un'offerta, però, che ha qualche incognita: "potremmo lanciare il servizio, all'inizio, solo su parte delle città coperte con le nostre reti Umts. Dobbiamo verificarne l'efficienza e valutare anche la disponibilità di cellulari", ha detto Pompei.

D'altro canto, c'è forse anche qualche speranza che Tim e Vodafone prolunghino le proprie promozioni oltre settembre, visto il clima di forte concorrenza e la necessità di creare una prima base di clienti Umts. Attendere per l'utente è opportuno anche perché nei prossimi mesi, raggiunte le prime economie di scala, scenderanno i prezzi dei cellulari Umts. Adesso sono alle stelle: tra i 500 e i 600 euro. Fa eccezione Tre, che fino al 30 settembre offre alcuni dei propri cellulari a 99 euro. Ne sovvenziona l'acquisto e in cambio chiede però un atto di fiducia: non è possibile usare i suoi cellulari con altre Sim. Vodafone e Tim lo permettono, invece. Se si compra un cellulare Umts da Vodafone e poi si scopre di apprezzare di più le tariffe o i servizi di Tim (o viceversa), sarà almeno possibile cambiare rotta e non dover rimpiangere l'acquisto Non si sa ancora come si regolerà Wind, ma certo con la Sim di un altro operatore non sarà possibile accedere al portale I-mode.

 


 

Da News Letter di My Tech del 28 luglio 2004

CELLULARI E DINTORNI

Tim sperimenta il push-to-talk

Con i.talk gli utenti in possesso dei cellulari predisposti potranno comunicare tra loro in via diretta, esattamente come avviene con i walkie-talkie

di Fabio De Lorenzi MyTech 26/7/2004

La risposta italiana al push-to-talk (altrimenti detto PTT o voice instant messaging) si arricchisce grazie al via della sperimentazione di i.talk, il servizio di Tim destinato a trasformare i telefonini in un sorta di walkie-talkie che possono comunicare tra loro in via diretta, cioè senza passare per i network cellulari.

L'ultima generazione di cellulari » Scoprili tutti Il client che permetterà ai possessori di cellulari che supportano la tecnologia di utilizzare i.talk potrà essere scaricato gratuitamente (sia via Web che via Wap dalla sezione My Tools). Oltre a questo, occorrerà risultare clienti Tim e fruitori del servizio i.box. Una volta installato il software sul proprio smartphone, gli utenti che aderiranno all’offerta potranno scambiarsi vicendevolmente messaggi vocali. Il lancio del servizio riguarda la gamma di terminali Sybian che include tra gli altri anche i Nokia 6600, 3650 e il nuovissimo 7610 e che nel breve futuro si arricchirà dell’ingresso di nuovi terminali.


 

 

 

 

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