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Movimento Difesa del Cittadino Onlus
Associazione Nazionale di Consumatori e
Utenti – L.281/98
(D.M.06.11.03)
Le vittime della guerra non si
difendono in tv.
Dalle associazioni dei cittadini un
appello per maggiore senso di responsabilità
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15/04/2004 - Riceviamo e volentieri
pubblichiamo un comunicato di numerose associazioni di cittadini che
esprimono rammarico per l’atteggiamento del Ministro Frattini alla
trasmissione Porta a Porta di ieri sera.
“Ieri sera, di fronte alla tragedia della morte di un uomo, abbiamo
assistito ad una lezione di cinismo e di irresponsabilità, propinataci
da una trasmissione televisiva e da un Ministro della Repubblica. Ci
riferiamo alla trasmissione Porta a Porta di mercoledì 14 aprile e
soprattutto al comportamento del Ministro degli Esteri Frattini, il
quale invece di precipitarsi alla Farnesina per gestire la situazione, è
rimasto in diretta tv, trasformando un momento tragico per l’Italia e
per la vita di almeno quattro famiglie in una occasione di visibilità
per se stesso. I casi sono due: o la sua presenza al Ministero era
inutile – ma non si tratta di una buona notizia né per lui e né per noi
– o il cinismo della politica ufficiale è diventato talmente grande da
rendere possibili e normali certi comportamenti degli uomini del
Palazzo. Gli esponenti dell’opposizione hanno protestato e
opportunamente stigmatizzato il comportamento di Frattini, ma sarebbero
stati più incisivi e credibili se avessero rinunciato anch’essi ad un
momento di visibilità lasciando la trasmissione e raggiungendo le
proprie sedi politiche, luoghi più appropriati per gestire la
situazione.
Come organizzazioni che si occupano della tutela e del rispetto dei
diritti dei cittadini, intendiamo denunciare questo comportamento che
lede i diritti delle vittime del terrorismo e chiediamo al Presidente
del Consiglio di intervenire per richiamare il suo Ministro ad un
maggior senso della responsabilità, soprattutto perché la lotta al
terrorismo non si fa né si vince in televisione. Desideriamo, inoltre,
esprimere la nostra solidarietà a quanti rischiano ogni giorno la vita
in Iraq. Offriamo, infine, alle famiglie vittime di questi fatti, non
soltanto il nostro cordoglio, ma anche la nostra disponibilità a
tutelare i loro diritti”.
Aic – Associazione italiana cefalalgici
Aipbpco – Associazione pazienti affetti da Bpco
Aistom – Associazione italiana stomizzati
Cittadinanzattiva
Convol – Conferenza permanente dei presidenti delle associazioni e delle
federazioni del volontariato
Fand – Federazione associazioni diabetici
Fish – Federazione italiana superamento handicap
Finco – Federazione italiana incontinenti
Legambiente
Movimento consumatori
Mdc - Movimento difesa del cittadino
Movi - Movimento del volontariato italiano
Wwf
Per intervenire:
invia@vivitelese.it
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