Aggiornamenti su SAT-TV - 18-04-04 - Sandro Forlani

 

 

Vi segnalo questi aggiornamenti. Sandro Forlani


 

TORNA LA PIRATERIA, SKY ITALIA ANNUNCIA REAZIONE (da Eurosat)

Torna ad affacciarsi la pirateria nel mondo delle smart card della tv digitale e Sky lancia un segnale ed un monito a pirati e consumatori. «Siamo al corrente dell'esistenza di alcuni dispositivi creati per ricevere SKY illegalmente e perseguiremo chiunque li produca, distribuisca e utilizzi», dice Tullio Camiglieri, direttore Comunicazione e relazioni esterne di Sky.

Benché allo stato il fenomeno non sia neanche lontanamente paragonabile alla diffusione della pirateria nel passato, Camiglieri avverte: «Nel denunciare chi si approfitta dell'ingenuita' di alcuni consumatori, ci sentiamo in dovere di avvertire tutti i potenziali acquirenti che questi congegni hanno vita molto breve. Meglio quindi non sprecare i propri soldi in prodotti illegali che presto i nostri tecnici renderanno inutilizzabili. L' unica garanzia per accedere ai servizi offerti da Sky - conclude Camiglieri - rimane la sottoscrizione di un abbonamento, magari approfittando delle vantaggiose offerte commerciali».


CRESCE IL CONSUMO MONDIALE DI TV: 15 MINUTI IN PIÙ AL GIORNO (da satexpo.it)

Stufi del piccolo schermo? Al contrario. La televisione, secondo lo studio annuale realizzato da Eurodata Tv Worldwide e pubblicato ieri, ha sempre più successo in tutto il globo.

Gli ascolti a livello mondiale sono aumentati complessivamente di un quarto d'ora al giorno per singolo individuo nel corso del 2003 rispetto all'anno prima. Nei 72 territori (Paesi o regioni) presi in considerazione dall'istituto di ricerca, aree che ospitano i 2,5 miliardi di telespettatori monitorati nel 2003, la durata d'ascolto media giornaliera si è assestata a 3 ore e 39 minuti a persona.

Lo studio, pubblicato in un'apposita sezione del sito Mediametrie.fr (Istituto che rileva l'auditel televisivo in Francia), è consultabile per intero in formato pdf. (fonte: ilte.net)


 

PROGETTO SKY ITALIA: SERIE A ANCHE IL LUNEDÌ SERA (da satexpo.it)

Secondo repubblica.it, Sky Italia progetta una rivoluzione nei calendari di calcio nel 2005, sul modello anglosassone: le partite di serie A saranno "spalmate" su tre giorni: confermati i due anticipi del sabato (18.30 e 20.30), la novità sarà rappresentata da una partita domenicale all'ora di pranzo che precederà il tradizionale blocco pomeridiano e il posticipo delle 20.30. Un'ulteriore coda al campionato sarà vissuta il lunedì, con l'ultimo posticipo serale. Quindi si giocherà su tre giorni.

Il progetto sarebbe avviato la prossima stagione, per avere piena applicazione nel 2005. Sui calendari ha potere di decisione la Lega Calcio, ma difficilmente si opporrà a una proposta della pay-tv, sempre più decisiva per i bilanci dei club.


 

CARABINIERI SUL SATELLITE: 45 MLN € PER IL PROGETTO ARMASAT (da satexpo.it)

I carabinieri hanno deciso che è venuta l'ora di salire sul satellite per dotarsi di un sistema di comunicazione dallo spazio. Obiettivo: avere una trasmissione veloce di dati e di informazioni video, collegamenti in videoconferenza, scambio di posta elettronica interna e telefonia Voice over Ip (ovvero sul protocollo internet) gestiti in proprio e capaci di arrivare anche là dove la banda larga terrestre non arriva (vedi le caserme nelle zone impervie).

Il nuovo sistema si chiama Armasat, costa 45 milioni di euro ed entrerà in funzione prima del più ambizioso progetto satellitare Sicral 1 Bis che dovrebbe decollare nel 2008. Per Armasat il bando di gara è già pronto: in pole position c'è Alenia Spazio guidata da Giorgio Zappa, in collaborazione con la calabrese Blusat.

La connettività satellitare, che i carabinieri vogliono su banda Ka, non può che essere quella di Eutelsat, l'operatore europeo del quale è presidente e amministratore delegato l'italiano Giuliano Berretta. (fonte: Il Mondo)


 

TV SATELLITARI: SHARE IN AUMENTO NEL PRIME TIME (da satexpo.it)

Nel mese di marzo lo share in prime time delle tv satellitari (quindi, in pratica, di Sky Italia) ha toccato per la prima volta il picco del 3,5%. Mentre quello complessivo delle tivù locali (raccolte dall'Auditel sotto la voce "Altre emittenti terrestri") è sprofondato, sempre per la prima volta, al 4,7%.

Un anno fa, nel marzo del 2003, lo share nel prime time delle locali si attestava ancora al 5,7% e che lungo tutto il 2002 era stato mediamente sempre sopra l'8%. Non è probabilmente lontano il momento in cui gli italiani, in prima serata, si sintonizzeranno di più sui canali che arrivano dal satellite, che offrono pacchetti sempre più ricchi, rispetto a quelli che arrivano dal ripetitore dietro casa.

 


 

Per intervenire: invia@vivitelese.it