Sannio pattumiera della Campania? - 10-03-04 - Angelo Olivieri

 

 

COMUNICATO STAMPA

I Verdi di Benevento, nella persona del Portavoce Provinciale Eugenio Feleppa, affermano con forza che il Sannio non può diventare la pattumiera della Regione Campania. Benevento deve mobilitarsi sull’emergenza rifiuti, riproposta dall’incendio delle ecoballe di Casalduni.

Qui sindaci e cittadini sono sul piede di guerra in quanto si continuano ad ammassare ecoballe senza che queste poi vengano trasferite negli inceneritori. Sono evidenti i pericoli per la popolazione, soprattutto in riferimento alla salute pubblica, all’ambiente nonché all’inquinamento delle falde. Non è superfluo ricordare che l’impianto di Cdr è ubicato in una zona a destinazione agricola che, prima della costruzione dell’impianto, era incontaminata per la totale assenza di industrie di ogni genere.

La fiorente attività, testimoniata da numerose aziende agricole ed agrituristiche, corre il rischio di accusare la perdita di posti di lavoro. Intanto, mentre si pensa di risolvere il problema dello stoccaggio con la riapertura della discarica all’aperto di San Bartolomeo in Galdo, a Montesarchio ci si appresta ad “accogliere” i rifiuti provenienti dal napoletano con la prossima realizzazione di una discarica di cdr, laddove le altre città capoluogo protestano contro la realizzazione di questi impianti. Occorre rassicurare i cittadini e mettere un freno allo stato di agitazione presente nei paesi che ospitano questi centri.

La gestione commissariale è stata un palese fallimento ed è ormai tempo di ritornare alla gestione ordinaria da parte dei comuni: sarà poi la Provincia a dover trovare un sito di stoccaggio in collaborazione con i sindaci dei comuni eventualmente prescelti, dato che qualsiasi destinazione vedrà con ogni probabilità l’insorgere di dissidi interni e proteste. La soluzione del problema dello smaltimento dei rifiuti nella nostra provincia non può più essere rinviata.

L’Addetto Stampa

Angelo Olivieri

 


 

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