Sconcertante: Campania, apriamo prima la caccia - 25-07-04 - WWF Campania

 

 

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WWF: “ Ma la Campania ha come Presidente del Consiglio un portavoce delle Associazioni venatorie?”

 

Sconcerto dell’Associazione per le richieste di Casamassa

 

La Regione potrebbe ancora una volta essere bocciata dal TAR in materia di caccia

 

 

 

“Siamo sconcertati dalla richiesta del Presidente del Consiglio regionale della Campania di aprire anticipatamente la caccia “ dichiara il WWF Campania alla notizia della richiesta  di Bruno Casamassa all’Assessore Vincenzo Aita di soddisfare le istanze delle associazioni venatorie e anticipare la caccia al primo settembre rispetto a quanto stabilisce la legge-quadro nazionale che prevede l’inizio della stagione venatoria a partire dalla terza  domenica di settembre. “Noi chiediamo all’Assessore Aita di valutare e decidere ciò che è più giusto per la tutela e la salvaguardia della fauna selvatica in Campania”.

 

Il WWF  ribadisce la sua netta opposizione a qualsiasi forma di  preapertura “ Dare la possibilità ai cacciatori di prendere il fucile circa venti giorni prima del previsto significa  che potenzialmente si mette in pericolo tutta la fauna selvatica presente in Campania” continua  infatti l’Associazione  “  in più mancando ferrei controlli sul territorio i cacciatori avranno mano libera nei loro prelievi; non a caso, ogni volta che c’è la preapertua ai nostri centri di recupero animali selvatici arrivano numerosi  animali feriti da arma da fuoco”.

 

Il WWF si oppone alla preapertura per due motivi fondamentali: da un lato perché il prelievo anticipato pregiudica il regolare svolgersi degli spostamenti migratori, che significa fermare il ciclo produttivo quando si colpiscono esemplari giovani e aggravare ulteriormente la situazione degli esemplari appartenenti a specie rare e protette. Dall’altro lato, a inizi di settembre la montagna o la campagna dove si recano i cacciatori è ancora frequentata da turisti o cittadini campani che anziché godersi una passeggiata all’aria aperta  corrono il rischio  di essere feriti dagli spari dei fucili.

 

In più, L’Associazione intende ricordare che  il Tar ha accolto per tre anni conseguitivi il ricorso delle Associazioni Ambientaliste contro l’apertura anticipata della stagione venatoria in Campania.

 

Napoli, 21 luglio 2004

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