Corona, provvedimento ridicolo - 05-05-04 - Massimo Morone

 

 

SLAI COBAS

Sindacato  dei  Lavoratori  Autorganizzati  Intercategoriale

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Spina Commerciale e dei Servizi al Rione Libertà:

Totò e la Fontana di Trevi finiscono in Tribunale.

 Dopo il trasferimento punitivo dal Settore Urbanistica all’Ufficio Anagrafe del Rione Libertà, Gabriele Corona, dipendente comunale, sindacalista ed ambientalista, ha ricevuto la sospensione dal servizio e dallo stipendio per 10 giorni. 

 Il provvedimento firmato ieri, 3 maggio, dal Dott. Umberto Maio, avrebbe dovuto precedere il trasferimento ordinato dal Segretario Generale che invece è stato adottato “con effetto immediato” già in data 23 Aprile, e dovrebbe almeno chiarire quali sono i fatti che comportano una sanzione così pesante.

 La Contestazione e l’Ordine di trasferimento, si riferiscono ad una dichiarazione rilasciata sabato 3 aprile, da Gabriele Corona alla emittente televisiva TV 7 a proposito dell’abbattimento di 60 alberi per costruire la “Spina Commerciale e dei Servizi”, cioè un edificio lungo 380 metri (con una volumetria totale di 18.000 metri cubi di cemento armato) che una società privata vorrebbe realizzare nello spazio destinato a verde pubblico e parcheggi tra la Chiesa della Addolorata e la Piazza S. Modesto, con conseguente abbattimento dei box commerciali di via Napoli..

Con la “Contestazione di addebito”, Gabriele viene ritenuto responsabile di aver “fortemente denigrato l’operato della Amministrazione sostenendo che è stata rilasciata la relativa Concessione edilizia per lavori da effettuarsi su suoli non rientranti nella disponibilità del Comune, significando che l’Amministrazione ha agito con falsità” ed inoltre, secondo il dottore Maio, il dipendente Corona “non ha risparmiato frasi che vanno ancor più a detrimento dell’immagine dell’Ente, paragonando il comportamento del Comune a quello di Totò che in un famoso film vendette la fontana di Trevi ad un turista”.

 

MA QUESTI DIRIGENTI E QUESTI AMMINISTRATORI DEL COMUNE DI BENEVENTO, STANNO PERDENDO LA TESTA !!      QUESTO PROVVEDIMENTO È RIDICOLO !!

Gabriele Corona ha rilasciato le dichiarazioni alla televisione come coordinatore del Forum Ambientalista e non come dipendente comunale. Le sue critiche sono legittime e rappresentano una libera espressione di pensiero garantita dalla Costituzione a tutti i cittadini.

Peraltro le cose che egli dice sono vere. Il Comune ha rilasciato il 24 novembre 2000, una Concessione Edilizia ad una società napoletana per costruire un edificio privato, cioè la “Spina Commerciale e dei Servizi” su suoli pubblici che non sono mai stati ceduti. Il Presidente dello IACP con una nota alla stampa del 31 marzo, ha dichiarato che una parte di quei suoli sono di proprietà dell’ Istituto Autonomo Case Popolari e che non sono stati ceduti al Comune. Per questo non si comprende come ha fatto il Comune a cederli alla società napoletana. 

Ma queste considerazioni Gabriele Corona le ha scritte anche in un esposto-denuncia presentato alla Procura della Repubblica.

Ora è proprio necessario che la Magistratura accerti quanto denunciato a proposito della “Spina Commerciale” e anche le ragioni di tanto accanimento nei confronti di un ambientalista che ha espresso a viso aperto critiche motivate all’operato della Amministrazione.

 

Benevento, 4 maggio 2004

Il coordinamento provinciale

 


 

Per intervenire: invia@vivitelese.it