Le mie ragioni - 06-07-04 - Sandro Forlani

 

 

Le mie ragioni.

 

Ovvero, quando il Forum diventa un trampolino di lancio. Questo mio intervento è si una risposta al complesso intervento di Febo (Alessandro Liverini,da leggere) ma sopratutto una scherzosa parodia di una barzelletta anti-comunista di un anonimo N***, che sta acquistando,nel Forum,giorno dopo giorno,sempre più spazi,meritatamente,nonostante lui/lei stesso/a abbia definito il nostro Forum una  "Fossa dei Leoni"

In alto a dx (sempre sgradevole posizione) occhieggia un " ancora sveglio, sandro ? sotto ai link del Forum.

No,animalone di un Forum,le mie sei ore di sonno le ho fatte, ed alzatomi fresco come una rosa,che dico, dolorante come un cane bastonato,prima di iniziare la giornata lavorativa, mi dedico come al solito,un pò al Forum.

Stamane ho trovato begli interventi, primo fra tutti quello di Febo.

Febo, ho letto il tuo scritto con attenzione, avrei bisogno di tanto tempo per commentare e discutere di vita, di realtà, di realismo, di utopie, di principi basilari della vita dell'uomo che, negli scritti e nelle parole, sono patrimonio comune dell'umanità, di nuovi mondi immaginati e che troveremo.

Di primo acchitto ti voglio rispondere con il frutto di mie lunghe riflessioni filosofiche,ne sono capace, e ti porto le mie ragioni più profonde sui miei motivi di "essere comunista"

Sono ragioni a volte un pò esasperate,ma credo che molti nostri compagni si riconoscerenno in esse. Non possiamo coltivare la presunzione di essere "unici" ma,al contrario felici di essere in tanti a condividere le stesse emozioni.

Ecco,in breve,le mie motivazioni :

Sono Comunista... perchè ero nato in Emilia,anzi per la precisione a Varese.(non sono mai stato forte in geografia,Varese però deve proprio essere in Lombardia,ai confini con Piemonte e Svizzera)
Sono Comunista, perchè il nonno, lo zio, il papà ed anche la mamma un pò lo erano.
Sono Comunista, perchè vedevo la Russia come una promessa la Cina come una poesia il comunismo come il paradiso terrestre.
Sono Comunista, perchè non mi sentivo mai solo.
Sono Comunista, perchè non avevo avuto un educazione troppo cattolica.
Sono Comunista, perchè il cinema lo esigeva, il teatro lo esigeva, la pittura lo esigeva, la letteratura anche, lo esigevano tutti.
Sono Comunista, perchè "La storia è dalla nostra parte".
Sono Comunista, perchè me l'avevano detto.
Sono Comunista, perchè non mi avevano detto tutto.(sulla Nato,per esempio)
Sono Comunista, perchè prima,nella mia famiglia,nessuno era Fascista.
Sono Comunista, perchè avevo capito che la Russia andava piano ma lontano.
Sono Comunista, perchè Berlinguer era una brava persona.
Sono Comunista, perchè Andreotti non era una brava persona,anzi progenitore di una razza di politici delinquenti.
Sono Comunista, perchè non sono mai stato ricco, ma amavo il popolo.
Sono Comunista, perchè bevevo il vino e mi commuovevo alle feste popolari,ancora di più alle mitiche Feste dell'Unità.
Sono Comunista, perchè ero così ateo che aveva bisogno di un altro N***.
Sono Comunista, perchè ero talmente affascinato dagli operai che volevo essere uno di loro,lo sono diventato, non come il nostro premier,d'altronde,che per prendere il mio voto non ha esitato a definirsi "Presidente operaio" (ndr non c'è mai riuscito)
Sono Comunista, perchè non ne potevo più di fare l'operaio, difatti ho peggiorato il mio status diventando un rissoso commerciante.
Sono Comunista, perchè volevo l'aumento di paga,non me l'anno dato,sono diventato commerciante ed ho bisogno di parte dello stipend di mia moglie per arrivare a fine mese.
Sono Comunista, perchè la borghesia il proletariato la lotta di classe... difficile,ma è così..
Sono Comunista, perchè la rivoluzione oggi no, domani forse, ma dopodomani "sicuramente",speriamo mai.
Sono Comunista, perchè "Viva Marx, viva Leenin, viva Mao Tze Tung",viva Berlinguer,abbasso Bertinotti.
Sono Comunista, mai per fare rabbia a mio padre,anche se lui era socialista.
Sono Comunista, anche se Rai Tre quando ero ragazzo non esisteva.
Sono Comunista, per moda, per principio, per non finire frustato come i democristiani.
Sono Comunista, perchè volevo statalizzare tutto.
Sono Comunista, perchè conoscevo gli impiegati statali parastatali,ne ho sposata una e so che ci sono un sacco di loro che lavorano impegnandosi come nel privato. Sono Comunista, perchè non ho scambiato il materialismo dialettico per il vangelo secondo Lenin.
Sono Comunista, perchè convinto di avere dietro di me la classe operaia.Qualche volta avanti,perchè riesce a vedere prima la deriva del capitalismo.
Sono Comunista, perchè non ero più Comunista degli altri.
Sono Comunista, perchè c'era il Grande Partito Comunista.
Sono Comunista, nonostante ci fosse il Grande Partito Comunista.
Sono Comunista, perchè non c'era e non c'è,veramente,niente di meglio.
Sono Comunista, perchè abbiamo il peggiore partito socialista d'Europa,figurati che Forza Italia Olè fa parte dell'internazionale socialista,in Europa.
Sono Comunista, perchè lo stato, peggio che da noi solo l'Uganda.
Sono Comunista, perchè non ne potevo più di quarant'anni di governi viscidi e ruffiani.
Sono Comunista, perchè Piazza Fontana, Brescia, la stazione di Bologna, l'Italicus, Ustica, eccetera eccetera, eccetera.
Sono Comunista, perchè chi era contro era Comunista.
Sono Comunista, perchè non sopportavo più quella cosa sporca che i giornali si ostinavano a chiamare "Democrazia".
Sono Comunista perchè credo di essere Comunista e forse lo sono.
Sono Comunista perchè sognavo una libertà diversa da quella Americana.
Sono Comunista perchè pensavo di poter essere vivo e felice solo se lo erano anche gli altri.
Sono Comunista perchè avevo bisogno di una spinta verso qualcosa di nuovo, perchè ero disposto a cambiare ogni giorno, perchè sentivo la necessità di una morale diversa, e che forse era solo una forza un volo, un sogno, era solo uno slancio, un desiderio di cambiare le cose, di cambiare la vita.
Sono Comunista perchè, con accanto questo slancio ognuno era come più di se stesso, era come due persone in una. Da una parte la personale fatica quotidiana; e dall'altra il senso di appartenenza a una razza che vuole spiccare il volo, per cambiare "veramente" la vita.
No niente rimpianti, forse anche allora molti avevano aperto le ali senza essere capaci di volare. Come dei gabbiani ipotetici.Ma i gabbiani non sanno volare ?
E ora? Anche ora ci si sente come in due, da una parte l'uomo inserito che attraversa dignitosamente ed onestamente la propria vita quotidiana e dall'altra il gabbiano, sempre con l'intenzione del volo, perchè il sogno è sempre vivo.
Due splendide realtà in un corpo solo.

Poi sono Comunista perchè mio padre mi ha sempre garantito,pace all'anima sua,che non era necessario mangiare i bambini per avere la tessera del PCI.

Sono Comunista perchè ho sempre creduto che,un giorno di Luglio,avrei potuto scrivere queste righe.

Buona giornata,e speriamo senza sbagli.

 


 

Per intervenire: invia@vivitelese.it