Due ex sindaci con il colonnello - 16-05-04 - da Il Mattino e Sannio Quotidiano

 

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da il Sannio quotidiano del 16 maggio 2004

Telese Terme – tutto come previsto: due le civiche in lizza. I candidati a sindaco non hanno tessera di partito

Capasso – Liverini, sfida tra indipendenti

La continuità amministrativa di «Per Telese … per il Sannio» contro il progetto «Insieme per Telese»

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La sfida nella cittadina termale è tra Gennaro Capasso e Giovanni Liverini, rispettivamente alla guida di «Per Telese... per il Sannio» e «Insieme per Telese - Lista Liverini».

Entrambi i leader sono senza tessera di partito il che bene interpreta l'essenza civica dei due raggruppamenti. Entrambi i leader sono nuovi all'esperienza politica. Nove sedicesimi della compagine di Capasso sono amministratori uscenti. Apre la lista Giuseppe D'Occhio, sindaco uscente. Il simbolo è quello usato un quinquennio fa. Continuità amministrativa più che assicurata, dunque. Oltre a D'Occhio, della legislatura ultima sonò presenti: Alfano, Caporaso, Cielo, Covelli, Martucci, Fuschini, Puzella e Verrillo.

Nella lista di Giovanni Liverini da segnalare il tandem capolista Di Mezza - Selvaggio:

un riconoscimento al loro trascorso politico (entrambi sono stati sindaci di Telese Terme), ma anche un segnale chiaro di spostamento al centro degli equilibri della coalizione. Sia Giuseppe Di Mezza che Michele Selvaggio militano nella Casa delle libertà, rispettivamente in Fi e nel partito di Follini.

Più «rosa» la lista di Gennaro Capasso. Quattro le candidate di questo schieramento, mentre la lista Liverini ne presenta tre.

Da segnalare la candidatura nella compagine «Insieme per Telese», di Umberto Cazzulo, un passato da assessore, membro della maggioranza uscente. Con Liverini anche Pasquale Carotano, componente del gruppo di opposizione nell'ultima legislatura.

 

 

 


Il Mattino - Domenica 16 Maggio 2004

 

Telese, due ex sindaci con il colonnello

Telese Terme. L'impressione comune è che la cittadina termale si accinge ad affrontare una delle campagne elettorali più incerte della sua storia politica. Nulla di scontato, e la frantumazione si legge nei nomi dei candidati che compongono i due schieramenti.

La lista «Per Telese, Per il Sannio» capeggiata da Gennaro Capasso, concepita e studiata dall'attuale sindaco Giuseppe D'Occhio, ripropone oltre allo stesso D'Occhio, otto candidati appartenenti all'amministrazione uscente. La lista Capasso che si pone come continuità all'attuale amministrazione vede in Giuseppe D'Occhio, che ha governato Telese Terme dal 1985 ad oggi con una sola interruzione dal 1991 al 1995 dove fu sostituito da Michele Selvaggio, il potenziale trascinatore dell'intera compagine.

Discorso diverso sul fronte della Lista del colonnello della Finanza Giovanni Liverini, che propone avversari storici all'attuale amministrazione ma anche ex volti amici della compagine amministrativa. Due gli ex sindaci in lista. A dare manforte al colonnello della Finanza, oltre agli altri, il forzista Giuseppe Di Mezza, già sindaco di Telese dal 1980 al 1985 e Michele Selvaggio, primo cittadino dal 1991 al 1995 ed ancora ex assessori e consiglieri degli scorsi governi D'Occhio.

 


Cusano Mutri. Due anche le liste a Cusano Mutri. Giuseppe Maria Maturo, sindaco uscente, guiderà una civica epurata della metà degli attuali consiglieri uscenti. Una lista, quella capeggiata dal primo cittadino cusanese, che non rientrerà negli stretti schematismi di partito. Una lista civica, come ha affermato lo stesso Maturo, con persone avranno come unico scopo quello di migliorare le cose già fatte in questi anni.

La lista «Cusano che cambia» si opporrà all'attuale amministrazione comunale. Capeggiata da Giovanni Orsino, giovane carabiniere in servizio a Bergamo, raccogli elementi di centro-sinistra,centro-destra e della società civile. La lista Orsino è stata ispirata dal consigliere provinciale di Forza Italia Lucio Rubano e dall'ex-sindaco Nicola Vitelli. Una terza lista con candidato sindaco Roberto Maturo ha visto quest’ultimo rinunciare.

 


Pietraroja. Una lista è capeggiata da Lucia Pascale che rappresenta la continuità amministrativa all'attuale sindaco Nicola Torrillo, anch'egli presente in lista, l'altra «Uniti per Pietraroja» capeggiata da Lorenzo Di Furia ed ispirata dall'ex sindaco Domenico Falcigno propone un cambiamento di rotta sulle politiche amministrative.
vi.val.

 


 

Per intervenire: invia@vivitelese.it