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Gruppo D’Occhio: De Iulio sindaco - 10-04-04 - da Il Sannio Quotidiano |
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da il Sannio quotidiano del 10 aprile 2004. Per la candidatura alla fascia tricolore, il sindaco conferma di puntare sul presidente della Pro Loco Gruppo D’Occhio: ipotesi De Iulio Il primo cittadino uscente: «E’ un’idea credibile». Ora la scelta deve essere vagliata dagli alleati di Antonio Vecchiarelli. Rosario De lulio, attuale presidente della Pro-Loco, è il candidato a sindaco del gruppo D'Occhio. La voce è iniziata a circolare nel tardissimo pomeriggio di giovedì. Prima come una delle tante eventualità, poi sempre più con maggiore certezza man mano che ci si avvicinava all'incontro decisivo tra De lulio e il sindaco uscente, Giuseppe D'Occhio, avvenuto nella tarda serata. Via libera all'indicazione, dunque. La conferma arriva poche ore più tardi dallo stesso D'Occhio. "Stiamo valutando - dichiara il primo cittadino al telefono -. E’ un'ipotesi valida…” Si tratta di una designazione in grado di incontrare il generale gradimento? "La ritengo un'ipotesi abbastanza accreditabile - è la risposta di d'Occhio -. Si tratta di una persona che si è già distinta lavorando bene in un settore, quale il turismo, trainante per la cittadina... Credo che i risultati siano oggettivamente incontestabili". La non appartenenza di De lulio al suo partito, l'Udc, non è un dato che potrebbe innescare perplessità nel suo gruppo? D'Occhio cataloga la proposta come espressione della sua area. La mancanza di una tessera è da attribuire esclusivamente al ruolo di guida dell'associazione turistica che De lulio ha sin qui mantenuto. Ed è possibile rimediare facilmente vestendo la casa folliniana al momento dell’ufficializzazione della candidatura. La scelta, l'indicazione, la proposta, arriva dopo che l'attuale gruppo di amministrazione ha rinnovato a D'Occhio stima e fiducia - il sindaco si dice lusingato di questo - investendolo del compito di scegliere un leader che lo sostituisca data l'impossibilità di un terzo mandato. Un lavoro il cui esito, D'Occhio ci tiene a precisarlo, non è di sfiducia alla vice sindaco Rosa Maria Ciabrelli, per la quale ha parole di apprezzamento e affetto, ma che è diventato obbligatorio dopo che non si è trovato convergenza sul nome della numero due. E quello di Rosario De lulio incontrerà il generale favore degli alleati? "Porterò una proposta - riferisce il sindaco - nella riunione del gruppo. Spero di trovare l'adesione..." Intanto s'odono gli echi... della sorpresa, ben intonata al clima pasquale. Diventeranno mugugni?
Per intervenire: invia@vivitelese.it
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